VIRTUS STABIA-SCISCIANO 6-7(3-3 p.t.)
Esordio sfortunato in Coppa Campania per la Virtus Stabia, che tra le mura amiche deve raccogliere il primo dispiacere del campionato, contro uno Scisciano cinico e spietato nelle ripartenze, ma che ha mostrato per alcuni sprazzi di gara anche ottime individualità, con alcuni calcettisti sicuramente da categoria superiore.
Mister Troiano per il primo quintetto gialloblè dell'anno decide di schierare tra i pali Aceto, come centrale difensivo l'esperto Iovino, a sinistra Donnarumma, a destra il giovane classe 1991 Ingenito ed infine come terminale offensivo Mosca.
E' proprio il piu' giovane di tutti a mettersi subito in mostra. Infatti Alessandro Ingenito non lascia tempo all'emozione del debutto, ed al 3'minuto prende palla sul lato destro della metà campo, fa fuori un avversario e da posizione defilata sigla la prima rete della partita spedendo la palla all'incrocio dei pali.
La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare, e così al 7' perviene al pareggio, complice il portiere locale Aceto che sbaglia un rilancio servendo un avversario che dalla distanza lascia esplodere un tiro forte e preciso che va ad insaccarsi sotto la traversa.
Il Scisciano prende coraggio, e si riaffaccia dalle parti della porta di Aceto, ed al 10' trova anche il vantaggio con una conclusione senza velleità dalla distanza che sbatte sul corpo di Donnarumma spiazzando inesorabilmente Aceto.
Lo Stabia prova a ritornare subito in partita, ma troppe imprecisioni non permettono di impensierire la porta degli ospiti. Da annotare purtroppo, intorno al quarto d'ora, un serio infortunio che colpisce il pivot di casa Tommasino, il giovane funambolo classe 1991 si procura in uno scontro di gioco una frattura alla caviglia, che purtroppo lo terrà lontano dai campi di gioco per oltre un mese.
La partita scorre via veloce, con occasioni da una parte e dall'altra, ed al 21' il Scisciano trova la terza marcatura, quasi una fotocopia del gol precedente, con stavolta De Felice nell'ingrato compito di spiazzare il proprio portiere Aceto.
Il terzo gol subito scuote i padroni di casa, che dopo un giro di lancette accorciano le distanze con Dolfi da schema da calcio piazzato.
Lo Stabia prende coraggio ed al 27' trova anche la rete del pareggio con Mosca abile a ribadire in rete una palla vagante. Sul punteggio di parità le squadre rientrano negli spogliatoi per la sosta di metà gara.
Seconda frazione che si apre con le squadre piu' accorte in difesa.
Bisogna aspettare infatti ben 14 minuti per guardare la prima rete del secondo tempo, e la sigla Afeltra che su punizione porta in vantaggio gli stabiesi.
Palla al centro, e lo Scisciano segna una rete da manuale del calcio a cinque, affossando il morale dei virtussini.
E così al 19' complici anche due disattenzioni del portiere Aceto, lo Scisciano con merito piazza il break decisivo portandosi sul 6-4.
A riaccendere le speranze stabiesi, è il solito Ingenito che pesca dal cilindro un gol spettacolare, che rimarrà a lungo nella memoria dei numerosissimi supporters stabiesi(circa 250 per la prima stagionale). Al 24' ospiti di nuovo in gol che riportano così a 2 le marcature di vantaggio.
Il giovanissimo Ingenito non ha però ancora voglia di arrendersi ed al 26' su assist di Iovino porta il risultato sul 6-7, per il gol della sua personale tripletta.
Lo stesso Ingenito costringe al fallo da rigore il portiere ospite. Dal dischetto Dolfi spedisce sul palo interno la palla, perdendo così l'occasione del pareggio.
Il forcing offensivo dei padroni di casa produce ancora ben quatto limpide palle goals, ma il risultato non cambia. Il Scisciano può così al triplice fischio brindare al primo successo stagionale, al termine di una gara giocata da entrambe le squadre ad alti ritmi, ma correttissima e ben diretta dall'arbitro.