Ci ha lasciato improvvisamente Giuseppe Costantino, dirigente storico del calcio a 5 campano. Per anni ha accompagnato la storia di tantissimi club, dallo Sparta Pomigliano fino alla coppa Italia vinta con il San Giuseppe, poi il Casagiove nell’anno in corso. Una persona gentile, disponibile, perbene a cui tutto il mondo del futsal campano ha voluto dedicare un pensiero d’affetto attraverso i profili social dei club. Questo il ricordo del Comitato regionale campano: Il Presidente del C.R. Campania FIGC LND Carmine Zigarelli, il Responsabile Regionale Calcio a Cinque Vincenzo Boccarusso, il Consiglio direttivo e il Comitato tutto sono profondamente addolorati per la scomparsa di Giuseppe Costantino, storico e appassionato dirigente del futsal campano.
A Peppe mi legava un’amicizia profonda che andava al di là del futsal, nata quando a 20 anni ci conoscemmo, io per giocare nella squadra del Tavernanova, a Casalnuovo, lui già dirigente. L’ho voluto ricordare così.
Caro Peppe, c’è un mondo di ricordi che ci lega. Da quando io, ragazzo di Posillipo trasferito a Casalnuovo in età adolescenziale, trovai conforto alla mia solitudine nel ‘pallone’. C’è una squadra di Tavernanova che fa i provini, il Galassia Nova, vado, e inizia quella piccola storia chiamata amicizia di un gruppo che fece un paio d’anni bellissimi. Tu, juventino, ed io del Toro, ma il rito prima di scendere in campo era quello di Carmando con Maradona. Venivo da te, bacio sulla fronte a centrocampo ed era il segnale che quella partita avrei fatto sicuramente gol. E ne feci tanti quel campionato. Con la tua disponibilità su ogni cosa, con il mio essere contro quando qualcosa andava storto e prendevo parola nello spogliatoio, tanto che mi guadagnai il famoso appellativo di ‘filosofo del caz*o’ dal presidente. Però segnavo, quindi non mi poteva mandare. E tu mi hai sempre chiamato così negli anni. Te la ricordi quella rovesciata col Domicella? E il rigore sbagliato col Terracina? Gioie e dolori, come sempre. Ma tu eri un punto di riferimento. Come lo sei stato quando abbiamo seguito la squadra femminile di calcio a 11. Ti sei catapultato nel mondo del calcio a 5 e ogni volta dicevi di averti trasmesso questa passione, quella di dare sempre tutto te stesso in ogni società che ti ha voluto. Eri un buono, un gigante buono, sei stato testardo fino alla fine, te ne sei andato troppo presto. Il mondo del calcio a 5 ti ha riservato tributi meravigliosi, tutti meritati e non c’erano dubbi. Stamattina ho sentito Tommaso al telefono, era parte di quel gruppo di 30 anni fa. E ti ha ricordato con grande affetto, perchè tu hai sempre lasciato il segno. Mi avevi chiesto una rimpatriata, la faremo in tuo onore. Caro Peppe, fai buon viaggio, sei nel paradiso dei giusti, delle persone perbene e degli onesti. E sempre forza Toro, lo sai.
L’ultimo saluto a Peppe sarà martedì 10 dicembre alle ore 10, presso la Chiesa Maria S.S. Annunziata a Casalnuovo di Napoli.