MUGNANO-GLADIATOR 7-4
MUGNANO: Rinaldi, Montuori, Camerlingo, Giacalone, Lubrano, Pullo, Longobardi, Migliucci, Sequino, Persico, Baduin, Panariello. All.: Migliucci
GLADIATOR: Caputo, Barbieri, Fuschetti, Coronella, Murante, Mazzocchi, Panniello, Cioppa, Fabozzo, Festa, Di Stasio. All.: Cappella
MARCATORI: 18' Pullo (M); 21' Giacalone (M); 22' Longobardi (M); 32'pt Cioppa (G); 32' Pullo (M); 35' Montuori (M); 38' Sequino (M); 44' Festa (G); 50' Fuschetti (G); 56' Panniello (G); 62' Montuori (M)
MIGLIORI IN CAMPO: Giacalone, Longobardi e Pullo (M)
Importantissimo successo per il Mugnano. Nello scontro diretto salvezza contro il Gladiator il team di Migliucci si è imposto con un rotondo 7-4, dando continuità alla vittoria di mercoledì scorso contro la Trilem ed acquistando notevole fiducia in vista dei prossimi impegni.
PRIMO TEMPO – Dopo aver osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Bearzot e Miotti, a cui si è aggiunta quella dello zio di Giacalone, i direttori di gara danno il via alle ostilità. I padroni di casa impongono da subito il proprio ritmo, producendo almeno tre nitide palle gol nei primissimi minuti. La superiorità locale si concretizza nell'arco di pochi minuti: dal 18' al 22' Pullo, Giacalone e Longobardi firmano il 3 a 0. Prima del riposo Cioppa accorcia le distanze.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Mugnano si porta subito sul 6-1 con Pullo, Montuori e Sequino, chiudendo virtualmente i conti. Con un ampio e meritato vantaggio a più di venti minuti dalla fine, i locali accusano un leggero calo di tensione. Al 14' gesto di fair play di Pullo: il numero dieci del Mugnano ammette di aver toccato il pallone provocando un calcio d'angolo per il Gladiator, da cui scaturisce il gol di Festa. I ragazzi di Cappella vanno ancora in gol con Fuschetti e Panniello portandosi sul 6-4 a 4' dal termine, ma non danno l'impressione di poter andare oltre. In pieno recupero arriva infatti il gol di Montuori, che fissa il definitivo 7 a 4.
MENTALITA' GIUSTA – Più che soddisfatto il ds Costantino: "E' importante aver dato continuità alla vittoria di tre giorni fa. Abbiamo giocato con la mentalità giusta, quella in cui dobbiamo calarci per salvarci ai play-out anche se, sarò un eterno sognatore, guardandomi intorno credo che la salvezza diretta non sia impossibile. Se posso muovere un appunto, oggi abbiamo dilagato presto e poi i ragazzi sono calati un po'".
SBAGLIATO L'APPROCCIO – Deluso mister Cappella: "Per tre quarti di partita non abbiamo giocato. Abbiamo sbagliato l'approccio e commesso diversi errori. Bisogna lavorare perchè la squadra vista oggi non si salva, ma quella di quindici giorni fa sì: bisogna capire quale sia la nostra reale dimensione".