Benevento-Deportivo Acerra 3-4 (1-1)
Benevento: Amabile e Di Gioia (portieri), Facchiano, Riccardi, Franzese, Impronta, Luongo, Sparaneo, Donatiello. Allenatore: Salvatore Sparaneo.
Deportivo Acerra: Cammisa (p), Arrichiello, Terracciano, Paolillo, Florio, Venturato Antonio, Mellone, Castaldi. Allenatore: Florio.
Reti: Fardello (2), Venturato, Arrichiello (Acerra). Donatiello (3).
Il Deportivo Jetfun Acerra espugna Benevento al termine di una gara tesa e combattuta fino alla fine e vola a +6 sul Pagani, sconfitto sul campo della Magic Five Flegrea. Si ? trattato di un compito tutt?altro che agevole per gli acerrani, passati in vantaggio con una bella giocata di Fardello, ma subito raggiunti dall?ottimo Donatiello, capace di fissare il parziale sull?1-1. Nella ripresa la leader di patron Di Fiore capisce che deve metterci pi? grinta e lotta per il vantaggio che arriva ancora con Fardello. I sanniti s?infuriano per qualche decisione arbitrale giudicata discutibile, ma riescono a restare in gara con Donatiello, ben visto da Dell?Oste. Il pari scuote gli acerrani che mettono a segno il break decisivo con Arrichiello e Venturato. Donatiello accorcia le distanze, poi Dell?Oste ha sul piede la palla del pareggio, che per? s?infrange sul palo.
Raffaele Di Fiore (vicepresidente D. Acerra): ?Gara combattutissima e maschia, ? stata dura. Tre punti che ci fanno volare a +6, ma guai a pensare che il campionato sia finito?.
Magic Five Flegrea-Guico Pagani 4-1 (2-0)
Magic Five: Di Sapia e Spinelli (portieri), Ferrante, Ciotola, Morgenstein, De Lima, Lubrano, Gioiello, Mollo, Oliva, Trincone. Allenatore: Dario Capasso.
Pagani: Pepe e Coppola (portieri), Striano, Emanuele, Baselice, Lauro, Califano, E. Esposito, Marrazzo, Toscano, Novelli, D?Amato. Allenatore: Pepe.
Reti: Oliva (2), Ferrante e Trincone (Magic); Striano.
Va alla Magic Five Flegrea il big match della giornata. Vittoria netta, quella degli uomini allenati da Dario Capasso al cospetto di un Pagani che getta al vento le ultime speranze di riavvicinarsi al primo posto. Il primo tempo ? tutto di marca flegrea, con Oliva e Ferrante che legittimano il possesso palla e la mole di gioco creata dai padroni di casa. Il secondo tempo vede i salernitani pi? attivi e desiderosi di riaprire il match. Ci pensa Striano a far sperare il Pagani, accorciando le distanze e guidando il forte pressing paganese che non pu? contare sul contributo di bomber manuele, presente in distinta, ma inutilizzabile per i soliti problemi muscolari. Ma nel momento di maggior pressione ospite, ? Mario Trincone ad allungare per i flegrei. Il gol ? una doccia fredda per il team di Pepe e nel finale arriva anche il 4-1 di Oliva, che festeggia con i compagni la conquista del terzo posto in classifica.
Luigi Guardascione (presidente Magic Five Flegrea): ?Abbiamo sofferto solo sul 2-1 quando ci hanno pressato tanto, poi siamo riusciti a piazzare la zampata vincente. Orgogliosi di questo terzo posto, ma se il Pagani dovesse accusare cali psicologici, ci faremo trovare pronti?.
Ciro Vitiello (presidente Pagani): ?La gara ? stata equilibrata, non siamo riusciti a trovare il pareggio sul parziale di 2-1 e nel finale siamo crollati. Il discorso promozione ? chiuso, meglio pensare ai playoff ora?.
Mecobil Pese- San Marzano 5-2 (1-1)
Mecobil: Bianco e Tramice (portieri), Catapano, Morlando, Bosco, Arfeo, Villani, Imperato, Campochiaro. Allenatore: Crescenzo Falcone.
San Marzano: Bottaro e Borgese (portieri), Acconciagioco, Viserta, Di Martino, Liguori, Ciancia, Coppola. Allenatore: Giampaolo Barbato
Reti: Catapano (2), Campochiaro (2) e Villani (Mecobil); Coppola e Liguori.
Ritorna a riassaporare il successo la Mecobil Pese di mister Crescenzo Falcone. Il team di San Vitaliano fa suo il match con il San Marzano, acquisendo nuovamente una posizione di classifica pi? tranquilla in ottica salvezza. Il bisogno di vincere rende i padroni di casa molto timorosi e dinfatti sono tante le occasioni gettate al vento dagli uomini di Falcone, che prima vanno in vantaggio con Catapano e poi subiscono il pari ad opera di Coppola. Nella ripresa la Mecobil prende coraggio, trascinata dal rientrante Catapano, autore di due reti e di un assist. I salernitani crollano fisicamente e subiscono tre reti nel giro di pochi minuti, compromettendo la gara che poteva riavvicinarli ai playoff.
Crescenzo Falcone (all. Mecobil): ?Una bella vittoria scaccia crisi, ci voleva proprio, anche se nel primo tempo abbiamo temuto il peggio, considerando le tante occasioni sbagliate. Gara dominata dal punto di vista del gioco?.
Giampaolo Barbato (all. San Marzano): ?Dopo pochi minuti dall?inizio della gara ho subito capito perch? questa squadra gioca a porte chiuse: ci hanno insultato, minacciato e ci hanno negato addirittura l?acqua. Un?accoglienza davvero squallida?.
Oasi Calcetto-Real Macerone 8-8 (1-5)
Oasi: Palmieri e Zampareli (p), Aliano, Cacciapuoti, Cordua, Liardo, Perna, Sbriglia, Lalomia, Albano, Iodice. Allenatore: Gigi Imperatore
Real Macerone: De Luca ed Esposito (portieri), Raffio, Iorio, Smimmo, Riccardi, Claudio De Simone, Nappo, Acampora, Mazzarella, D?Ambrosio. Allenatore: Lino Esposito
Reti: Smimmo (3), Raffio (3), C. De Simone e Nappo (Macerone); Lalom?a (4), Liardo (2), Sbriglia e Bernardo.
Passo falso dell?Oasi Calcetto nel match interno con il Real Macerone. I ragazzi allenati da Gigi Imperatore scendono in campo con il lutto al braccio per l?improvvisa scomparsa del padre di Fabozzo. I padroni di casa hanno un brutto approccio alla gara ed a fine primo tempo sono sotto di ben 4 reti. L?inizio ripresa sembra la fotocopia della prima frazione, con la squadra allenata da Lino Esposito che mette alle corde Palmieri e compagni, arrivando addirittura fino al parziale di 7-1. Da qui la riscossa dei padroni di casa, che approfittano anche di qualche leggerezza dei ragazzi di San Sebastiano e riaprono il match fino al 6-7. Raffio allunga ancora per il Macerone, ma nel forcing finale dell?Oasi c?? spazio ancora per due reti, di cui l?ultima, decisiva, siglata da Lalom?a direttamente da calcio franco.
Pietro Di Napoli (diesse Oasi): ?Approccio pessimo alla partita, i ragazzi erano davvero da un?altra parte. La morte del padre del nostro Fabozzo ha scosso tutti. La gara ? passata in secondo piano?.
Lino Esposito (all. Macerone): ?Una partita buttata letteralmente al vento. Dopo un primo tempo perfetto e l?ottimo inizio di ripresa, le solite decisioni arbitrali che ci hanno innervosito. Ma non si pu? pensare agli arbitri, piuttosto che giocare. Dobbiamo maturare?.
Casavatore-Scafati 7-6 (4-2)
Casavatore: Silvestri e Vincenzo Bassi (portieri), Grieco, Pezzella, Falco, Gallucci, Miranda, Scatamacchia, Esposito Gennaro, Bassi, Montella, Martino. Allenatore : Carlo Saviano
Scafati: Trezza e Spinelli (portieri), Orlando, Severini, Lanzieri, Velleca, Tolentino, Prisco, P. Ruggiero, L. Ruggiero, Donnarumma, Parmendola. Allenatore: Robustelli.
Reti: : Martino, Pezzella (2), Grieco (2), Esposito e Miranda (Casavatore). Tolentino (3) e Orlando (3).
Successo convincente dell?Acacie Casavatore, che piega 7-6 l?ostico Scafati e tiene ad un punto di distanza il Parete (che ha incassato i tre punti a tavolino del match con l?esclusa Ebolitana). Sulla panchina casavatorese siede Carlo Saviano, ritornato al capezzale della societ? di Nappi dopo l?esonero di Cervo. Le prime battute mettono in evidenza lo Scafati, che passa in vantaggio con capitan Tolentino, ma la punizione di Martino pareggia i conti. A questo punto i biancazzurri prendono coraggio e scandiscono i ritmi del gioco, riuscendo a chiudere sul 4-2 la prima frazione. Nella ripresa ci si aspetta la reazione scafatese, ma sono ancora i pupilli del vicepresidente Caturano ad andare in rete . I ragazzi di Robustelli riescono a reagire solo nel finale, quando ? troppo tardi.
Claudio Caturano (vicepresidente Casavatore): ?Vittoria dal risultato bugiardo, perch? onestamente non c?? stata proprio partita, fatta eccezione per i primi dieci minuti. Stiamo giocando bene e fin quando la matematica non ci condanner?, lotteremo per la salvezza diretta?.
Celentano (diesse Scafati): ?I ragazzi hanno giocato bene, mostrando una gran bella reazione nella ripresa. Ma c?? ancora qualche giocatore con la mente altrove e questo non fa bene al gruppo, per durante questa lunga sosta verranno presi sicuramente dei provvedimenti?.
Marcianise-Cus Avellino 1-0 (0-0)
Marcianise: Graziano e Vargas (portieri), Daniele, Portente, Gallo, Di Giovanni, Russo, Abate, Di Palma, Carozza. Allenatore: Giuseppe Sparaco.
Cus Avellino: Preziuso (p), Checchero, Parente, Padovano, Venezia, Erba, Di Marzo, Iandolo, Testa. Allenatore: Carbone.
Reti: Gallo.
Il Marcianise di mister Sparaco piega con un gol di Gallo a due minuti dallo scadere l?ostico Cus Avellino e ritorna a sperare in un piazzamento in zona playoff. Il passo falso dell?Oasi Calcetto nel match casalingo con il Macerone, infatti, permette ai casertani di portarsi a 4 punti di distacco da quinto posto, ultimo utile per accedere alla competizione. Il match con gli irpini ? stato ben giocato da entrambe le formazioni. In evidenza i portieri, ma a fare la differenza ? stata proprio l?individualit? di Gallo, bravo nell?azione del gol a disorientare il portiere avellinese con una finta ed a mettere il pallone all?incrocio dei pali.
Giampiero Campana (presidente Marcianise): ?E? stata una partita bella ed equilibrata, con i due portieri in grande evidenza. L?abbiamo spuntata grazie ad una bella giocata individuale. Siamo vicini al nostro giocatore Filippo Fabozzo, che ha perso il padre Vincenzo, a cui dedichiamo questa vittoria?.
Club Paradiso-Turbine 9-4 (1-2)
Club Paradiso: De Angelis e Pascarella (portieri), Vecchione, Auricchio, Gerlando, Di Paola, L. Esposito, De Rosa, Frezza, Scaniglia. Allenatore: Enzo Cianniello.
Turbine: Borriello e Bevilacqua (portieri), Sapio, Vietro, Savona, Coulmayer, Visconti, Telemaco, Torre, Izzo, Pezzella Claudio. Allenatore: Pasquale Aruta
Reti: De Rosa (5), Scaniglia, Frezza (2) e Vecchione (Paradiso); Vietro (2) e Savona (2).
Il Club Paradiso si conferma schiacciasassi tra le mura amiche e raccoglie tre punti nello scontro con la Turbine. La vittoria degli uomini allenati da Enzo Cianniello ? maturata nella ripresa, perch? nei primi 30? sono stati gli arzanesi a rendersi pi? pericolosi. La doppietta di Vietro, infatti, permette alla formazione del tecnico Pasquale Aruta di chiudere sull?1-2 la prima frazione di gioco. Nella ripresa gli acerrani scendono in campo con maggior determinazione. Arriva il pari ad opera di De Rosa, poi gli arzanesi hanno la forza di pareggiare con Savona, prima di subire l?impressionante break dei padroni di casa che segnano ben sei reti, chiudendo la partita. Tre punti che fanno ritornare a sperare gli acerrani, ora a 5 lunghezze dalla salvezza.
Mario Stringile (vicepresidente Paradiso): ?Siamo in salute e anche questa vittoria lo dimostra. Nel primo tempo ci hanno messo sotto, ma nella ripresa abbiamo avuto una splendida reazione?.
Luigi Aruta (presidente Turbine): ?Buon primo tempo, poi nella ripresa abbiamo sbagliato qualche occasione di troppo e ci siamo disuniti?.