Non una partita semplice per Mario Esposito e soci. Avanti i padroni di casa, la rimonta momentanea ed il botta e risposta fino al 5-5 definitivo con tanto di brivido per il palo del Ciro Vive nel finale. Ma questa volta il pari è quello buono che fa scattare la festa al triplice fischio. Un campionato che era l’obiettivo dichiarato, portato a termine con tre partite ancora da disputare. Trionfa nel girone B la Mds di mister Barbato: il club del presidente Francesco Marotta è promosso in C1 con quattro turni d’anticipo in quel di Scampia, dopo aver fin dal principio impresso il proprio marchio sull’andamento del raggruppamento fino ad arrivare ad inizio gennaio con un percorso netto di undici successi consecutivi. Ad oggi sedici affermazioni in diciannove gare disputate, 111 reti realizzate e solo 33 subite.
Il numero uno del sodalizio esalta la squadra: “Un qualcosa straordinario – dice Marotta, – i complimenti vanno ai ragazzi ed a staff e dirigenza per ciò che è stato messo in piedi quest’anno. La dedica va a loro ed alla famiglia”.
“Abbiamo dominato, si è visto ogni sabato – le parole di Gianpaolo Barbato. – Il team di Salvatore Giugliano ci ha dato del filo da torcere, ma c’era qualche assenza come Zelaya e Barroso rientrati in Argentina per motivi personali. Risposto sul campo nel migliore dei modi, è un’altra gioia dopo tanti anni di calcio a 5 che voglio dedicare a i calcettisti, alla società ed alla mia famiglia”.
“Felicissimo per il traguardo raggiunto, meritato per quanto abbiamo messo in atto sul terreno di gioco – così capitan Raffio. – Stasera una grande avversaria ci ha messo in difficoltà, ma volevamo a tutti i costi brindare. Un cammino eccellente, un gruppo di giocatori unici tutti all’altezza”.