Aequa Gragnano: Somma, Bosco, Santoro, Durante, Anderson, Andreozzi, Viapiana, Mansi, Schmitt, Ruggiero, Cassese, Afeltra, Ruocco. Indisponibile Vuolo
Buon test degli uomini di mister Cundari nell’incontro amichevole disputato ad Aversa con un caldo torrido ed una temperatura da altoforno Italsider nel palazzetto, contro il Napoli Vesevo, compagine militante in serie A2 e che l’anno scorso ? giunto ad un soffio dalla promozione in serie A.
Test positivo dicevamo, considerando che fin quando la condizione atletica ha sorretto i gragnanesi hanno giocato alla pari con gli uomini di Ruscica, poi, nella ripresa, quando la migliore condizione atletica degli avversari ? emersa, i napoletani hanno quasi 15 giorni in pi? di preparazione rispetto a i gragnanesi, hanno avuto la possibbilit? di ribaltare e di fare proprio il risultato.
La squadra giallobl? ha iniziato subito a tutta birra, con due grandi conclusioni di Alan Schmitt che sono uscite di poco a lato. L’Aequa, domina questa prima parte di gara e giunge anche al meritato vantaggio con Anderson Faoro che mette in rete su assist del gladiatorico Massimo Bosco. Il Napoli Vesevo cerca di scuotersi e reagire al vantaggio avversario, ma non crea molte occasioni pericolose, anche perch? ? buona la guardia alla propria porta del portiere gragnanese. Anzi, ? proprio quest’ultimo ad ispirare la seconda marcatura per i gragnanesi con un lancio che sembra una pennellata sulla testa di Alan Schmitt, che gira prontamente e trafigge il portiere avversario. Sul doppio vantaggio, i giallobl? si limitano ad agire in contropiede, lasciando l’inziativa agli avversari, i quali proprio a 3 minuti dal termine della prima frazione di gioco, dimezzano lo svantaggio con Taborda.
Nella ripresa, i gragnanesi sono visibilmente in debito di ossigeno e con le gambe appesantite, e ci? ? pi? che mai sufficiente per lasciare l’inziativa ed il risutato agli avversari che hanno la possibilit? di pareggiare e fare proprio l’incontro.