Riscatto doveva esservi e tale è stato per il Napoli calcio a 5, che mette immediatamente alle sue spalle la sconfitta incassata all’esordio in quel di Genzano e nel match valevole per la seconda giornata si aggiudica l’atteso derby con il Ma. Ma. Napoli Futsal con il punteggio di 6-4. Una vittoria importante quella ottenuta dalla compagine guidata da Lello Di Costanzo, giunta al termine di una sfida emozionante e caratterizzata da toni agonistici piuttosto elevati. Protagonisti assoluti della partita Melise e Campano, autentici trascinatori degli azzurri e capaci di realizzare rispettivamente una tripletta ed una doppietta. Costretti a rinunciare ancora una volta allo squalificato Pasquale De Luca e con Atkinson a mezzo servizio per via di un infortunio muscolare patito nel turno precedente, i locali si schierano inizialmente con un quintetto costituito da Garcia Pereira, Bertoni, Zamboni, Melise e Campano. Sul fronte opposto il tecnico Ivan Oranges risponde mandando in campo Sinno tra i pali e dinanzi a lui Guerra, Batata, Gigliofiorito e Costa. In avvio di gara le due squadre si fronteggiano subito a viso aperto senza tuttavia creare particolari azioni degne di nota. Con il trascorrere dei minuti il Napoli sembra crescere in pericolosità, mentre gli ospiti iniziano a soffrire le ripartenze degli avversari. Al 5’ l’equilibrio viene rotto da un’autentica magia dell’intramontabile Antonio Campano: il bomber riceve palla lungo l’out destro e con uno splendido pallonetto da posizione quasi impossibile beffa il povero Sinno. Il Marcianise prova a reagire allo svantaggio e si rende pericoloso in un paio di circostanze con Guerra e Aguiar, che tuttavia sono poco lucidi sotto misura. Gli azzurri continuano a difendersi bene ed a ripartire pericolosamente in contropiede e così poco oltre il 10’, proprio a coronamento di un micidiale capovolgimento di fronte, trovano la strada del raddoppio con Melise che raccoglie un perfetto suggerimento di Campano ed infila inesorabilmente il portiere avversario. Il Napoli si destreggia piuttosto egregiamente in fase passiva ma al primo vero errore viene punito da Costa, che sotto misura insacca il perfetto scarico operato da Batata dalla banda sinistra. Un solo giro di lancette ed i padroni di casa allungano nuovamente il passo: Melise è davvero irresistibile lungo l’out destro, dribbling ubriacante ai danni del diretto marcatore e conclusione saettante che manda la sfera ad insaccarsi all’incrocio dei pali. Nella parte finale della prima frazione di gioco gli ospiti cercano di assediare l’area azzurra, ma Costa e Gigliofiorito mancano clamorosamente il bersaglio tanto che si va all’intervallo con il Napoli in vantaggio per 3-1. Tutta un’altra storia in avvio di ripresa, con il team di mister Oranges che sembra subito più intraprendente e determinato. A salire in cattedra è in modo particolare Costa, che mette in evidente difficoltà la retroguardia avversaria con la velocità e le sue straordinarie capacità tecniche. La manovra offensiva degli ospiti cresce in fluidità, mentre la squadra di mister Di Costanzo appare in difficoltà e non riesce quasi mai a ripartire. E questa supremazia si concretizza nel giro di meno di due minuti con il Ma. Ma. che prima accorcia le distanze con un tocco sotto porta di Aguiar e poi acciuffa il pari con Guerra, il cui tocco vincente arriva a conclusione di una bella azione corale avviata da Costa. L’inerzia del match sembra così passare dalla parte degli ospiti, che un minuto più tardi hanno il torto di non operare il sorpasso con Alban che non centra il bersaglio da posizione più che favorevole. Ne approfittano gli azzurri, che sfruttano a meraviglia una splendida ripartenza avviata da Melise e coronata dal diagonale da posizione molto defilata dell’inossidabile Rodrigo Bertoni. Ospiti costretti nuovamente a rincorrere e che si rituffano nella metà campo avversaria nel tentativo di riportare in equilibrio l’incontro. E la situazione pare rimettersi nel verso giusto per Gigliofiorito e compagni, quando gli arbitri puniscono un intervento falloso commesso in area di rigore azzurra da De Oliveira ai danni di Batata, sventolando sotto gli occhi dello stesso il cartellino rosso: Costa non si lascia scappare l’occasione e sigla il nuovo pari dal dischetto. Una manciata di secondi ed accade ciò che per i più non è possibile fatta eccezione per il diretto protagonista: Campano s’invola lungo la banda destra ed in corsa trova la forza di beffare ancora una volta Sinno con una delle sue solite magie. Il team di Ivan Oranges prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma a salire in cattedra allora è Garcia Pereira, il quale mette in mostra tutta la sua bravura ribattendo le conclusioni ravvicinate indirizzategli in successione da Costa, Guerra e Gigliofiorito. Negli ultimi due minuti gli ospiti rischiano il tutto per tutto inserendo lo stesso Costa come portiere di movimento, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati poiché il Napoli si difende con ordine e trova la forza per chiudere definitivamente il conto grazie a Melise, che mette a segno la sua tripletta di giornata sfruttando a dovere l’ennesimo assist al bacio di Antonio Campano
LE INTERVISTE – Ed a fine gara è proprio il bomber partenopeo a soffermarsi sull’importanza della vittoria: “Siamo molto felici per aver conquistato tre punti preziosi. Oggi non era facile avere la meglio al cospetto di un avversario ben organizzato, soprattutto se si considera l’assenza di De Luca e l’infortunio di Atkinson, a cui si è poi andata ad aggiungere l’espulsione di De Oliveira nella fase cruciale della partita. Abbiamo lottato con tutte le nostre forze e questo ci ha consentito di condurre in porto un successo che ci lascia lavorare con maggiore tranquillità in vista dei prossimi impegni. Ora bisogna continuare così”. Piuttosto soddisfatto è anche il tecnico Lello Di Costanzo, che elogia i suoi ragazzi: “Il derby rappresenta sempre una partita che fa storia a sé, non era facile oggi per tanti motivi. Nel primo tempo abbiamo interpretato bene la sfida, rischiando poco e colpendo gli avversari al momento giusto. Ad inizio ripresa invece abbiamo sofferto molto il loro palleggio, non siamo stati più in grado di ripartire con una certa pericolosità tanto che sul 3-3 ho temuto il peggio. Poi siamo usciti nuovamente alla distanza mettendo in campo tutte le energie a nostra disposizione ed a fare nostro il bottino. Va dato merito ai ragazzi di averci creduto fino alla fine”.
NAPOLI – NAPOLI MA.MA. FUTSAL 6-4 (3-1 p.t.)
NAPOLI: Garcia Pereira, Mormone, Bertoni, Bellico, D’Avalos, De Oliveira, Campano, Frosolone, Atkinson, Melise, Zamboni, Simeone All.: Raffaele Di Costanzo
NAPOLI MA.MA. FUTSAL: Sinno, Guerra, Alban, Gigliofiorito, Alves, Andreozzi, Preisler, Aguiar, Russo, Costa, Battistone, Granata. All.: Ivan Oranges
ARBITRI: Luca Gennaro De Falco (Catanzaro), Dario Fiorentino (Barletta) CRONO: Antonio Gallo (Torre Annunziata)
MARCATORI: 5’ Campano (N). 10’32’’ Melise (N), 13’30’’ Costa (NMM), 14’47’’ Melise (N) del p.t.; 7’ Aguiar (NMM), 8’42’’ Guerra (NMM), 11’38’’ Bertoni (N), 14’22’’ rig. Costa (NMM), 14’37’’ Campano (N), 19’40’’ Melise (N) del s.t.
AMMONITI: Gigliofiorito (NMM), Bertoni (N)
ESPULSI: al 14’21’’ del s.t. De Oliveira (N)
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5