La GG Team Wear Napoli Barrese ha un cuore enorme e strappa un pari da applausi nel derby a Casagiove. Una partita bellissima, ricca di intensità e capovolgimenti di fronte si conclude con la posta in palio divisa a metà: è Saul Olmo ad aprire le danze, arriva perentorio l’1-1 di Campolongo. Il doppio giallo a Mennella comporta il bis di Sabino e la doppietta dell’ex Città di Mestre a griffare il 3-1 parziale. Nella ripresa il collettivo di De Andrade prosegue a testa alta e senza indugio, lo certifica la prima realizzazione coi rossoblù di Beneduce per il 3-2, Sabino da capogiro per il poker. Finita? Per niente, Amirante portiere di movimento e rosso a Cianciola che usa le mani in area: rigore di capitan Bico e la zampata di Campolongo per il 4-4 al triplice fischio. Sabato 15 ottobre al PalaWojtyla c’è il Venafro di mister Rizzo, Foglia e Zancanaro.
La prima chance è per Sabino, dall’altra parte Bico si fa ipnotizzare tutto solo dinanzi a Fuschino. Faraone da due passi si divora un’altra possibilità per rompere il ghiaccio, Russo rischia di approfittare di un rimpallo ma Fiore è vigile. Ci provano Avella ed Imparato, ma sono i locali a passare avanti con la conclusione vincente di Saul su assist di Cianciola (1-0). Mennella salva su Francesco Russo, gli uomini di De Andrade però non si scompongono e pervengono al pari: punizione di capitan Bico e passaggio per Amirante, Fuschino para ma Campolongo è lesto a ribadire in rete per l’1-1. Mennella però, in ritardo sullo spagnolo, si becca il doppio giallo e va anticipatamente sotto la doccia: in inferiorità numerica l’estremo difensore ospite e Faraone sono miracolosi su Sabino, ancora Fiore coi piedi sull’ex centrale dello Spartak. Tuttavia non può nulla sulla botta ravvicinata proprio di Sabino che vale il 2-1. Il numero uno rossoblù si esalta su Bobcat Russo. I casertani trovano anche il tris nuovamente con Saul, Di Dato da fuori accenna una reazione. Super Fuschino sul tacco proprio del centrale con la 20 sulle spalle, è l’ultima emozione della prima frazione che si chiude sul doppio vantaggio per il team di Panniello.
Alla ripresa dei giochi il primo tentativo è di Faraone, ottimo il dialogo tra Avella ed Amirante ma quest’ultimo colpisce sul fondo. Antonio Russo chiama Fiore all’intervento, l’ex Napoli nel giro della Nazionale U19 prova a tirare fuori dal cilindro un missile ma la palla è larga. Campolongo in coast to coast ha ancora la strada sbarrata, la rete però i partenopei la trovano: corner di Madonna e prima firma in rossoblù per Beneduce (3-2). Claudio Sabino riporta le distanze sul giusto binario per i casertani, un mancino violento sotto l’incrocio per il 4-2. Amirante è così power play: al primo giro palla Cianciola praticamente la ferma con le mani sulla linea di porta e viene espulso, il rigore di Bico è perfetto per il 4-3 di un incontro infinito. La Napoli Barrese non molla e Amirante è insidiosissimo dalla distanza la prima volta e successivamente c’è il gambone di Fuschino ad inchiodare il punteggio. Goal sbagliato, goal subito: Bobcat Russo prende il pallo e dall’altra parte col quinto uomo arriva il 4-4 di Campolongo. La marcatura che sancisce il risultato finale, termina dunque in parità il derby del Pala New System.
SALA STAMPA – “Per quello che le due compagini hanno dimostrato in campo il pareggio è stato giusto – così mister De Andrade nel post gara, – resta sempre però l’amaro in bocca per le troppe occasioni sciupate. Sono stato contento, prima del match ho ritrovato tanti amici. Logico che poi ognuno difenda i propri colori, è lo sport. Campionato? Molto equilibrato, noi vogliamo rimanere in serie positiva”.