Nel Grifo dei problemi finanziari e delle casse vuote, che non si è presentato nella trasferta laziale, si inizia a fare il toto allenatore per vedere chi sarà, o meglio chi potrebbe essere, il futuro mister della compagine biancorossa. Sembra ormai più di un´ipotesi stando a voci vicine ai vertici societari del Grifo che verrà, che lo spagnolo Julio Fernandez non rientri più nei piani arzignanesi perché mancano i fondi economici e allo spagnolo va data la possibilità di trovarsi una nuova occupazione. Venerdì l´entrenador si troverà faccia a faccia col presidente Ghiotto per definire il tutto con un occhio di riguardo verso il contratto che ha firmato lo scorso anno e che scadrà il prossimo 30 di giugno. Per il successore di Fernandez, tecnico per pochi mesi ma subito entrato in sintonia coi tifosi del PalaTezze divertiti per il suo gioco che ha prodotto spettacolo e punti, si fa sempre più insistente il nome del traghettatore Solazzi chiamato a salvare la società dal baratro dalla scrivania e perché no anche dalla panchina. Non sarebbe la prima volta per lui, perché già lo scorso anno il veronese di San Michele Extra tornò a sedersi nella panca del Grifo dopo l´esonero di Tiago Polido per guidare i grifoni nei play off terminati con un quasi golden gol nella terza gara di semifinale contro i cugini della Luparense. La situazione societaria resta ancora in stallo, tutti aspettano il ritorno in patria del numero Ghiotto per vedere se ci saranno sviluppi nella cessione della società. Se così fosse, già sabato nel match casalingo contro il Napoli si potrebbe assistere all´inizio di un nuovo ciclo che secondo altre voci potrebbe vedere in campo alcuni svincolati illustri, magari provenienti dal Povoli società che non ha pagato gli stipendi dei giocatori e che sembra pronta a saltare. Intanto il Grifo si prepara a subire l´ammenda per l´assenza del match di ieri che dovrebbe costare anche un punto di penalizzazione in classifica come successe in passato a Perugia e Pro Scicli. I biancorossi scenderebbero a 12 punti, con la zona rossa della classifica che si fa sempre più vicina. La massima serie arzignanese è appesa sempre più a un filo.
Stefano Testoni – www.calcioa5anteprima.com