Abbiamo sognato. Ci siamo illusi. Ci hanno rimontato. L’abbiamo riacciuffata. L’abbiamo persa. Ci abbiamo riprovato. Abbiamo accettato il verdetto del campo. Ci siamo complimentati con i vincitori. Abbiamo ringraziato i tifosi e siamo tornati a casa. Ma soprattutto abbiamo dimostrato di essere un gruppo fatto di uomini ancor prima di calcettisti. Giocarsi una finale di una manifestazione in cui partecipano 60 squadre è già un successo, ecco perché vogliamo ringraziare uno ad uno tutti quelli che hanno portato in alto il nome della Flegrea dal primo turno fino alla partita di ieri, in ordine alfabetico perché come dice mister Di Iorio, il gruppo viene prima dei singoli: Albano, Brunelli, Canciani, Ciotola, Di Sapia, Esposito, Fierro, Iannone, Lubrano, Marchesano, Mollo, Rilievo, Ruocco, Torelli, Visconti più Loasses e Scala che hanno partecipato, il primo in campo, il secondo in panchina, soltanto alla finale. Naturalmente i ringraziamenti vanno a tutto lo staff tecnico: mister Di Iorio, il vice allenatore De Martino, i dirigenti Giordano, Brillante, Sergio Di Iorio, Falcone, Maida, Clarelli, Russo, Colle e la new-entry Esposito, che insieme al presidentissimo Guardascione continueranno a lavorare per portare in alto il nome della nostra società.
LA PARTITA
Il rammarico è che non c’è gara 2 e gara 3 (come avviene nei play off di basket, volley e anche nell’A1 di calcio a 5), per poter far valere i 13 punti di differenza che ci sono in campionato tra le due squadre. Le finali sono partite in cui non bisogna commettere errori e alla fine il Sant’Erasmo ha portato a casa la coppa sbagliando di meno, quindi onore e merito alla formazione allenata dal grande Gerardo Lieto, con l’auspicio di portare in alto il nome della Campania nella fase nazionale.
Eppure la partita si era messa sul giusto binario con il gol di Mario Esposito al 2’. Poi qualche errore in disimpegno ha permesso al Sant’Erasmo di rubare metri e di capovolgere il match, prima al 5’ con una punizione dal limite di Sorbo, poi, qualche minuto dopo, con una ripartenza velocissima finalizzata da quello che diventerà alla fine “the man of the final”, ovvero il numero 6 Russo. La clamorosa traversa di Albano e ancor di più il clamoroso auto-palo di Sorbo a fine primo tempo lasciavano presagire che non tutto sarebbe filato liscio oggi al palazzetto dello sporti di Pellezzano. Ed infatti nella ripresa era ancora Russo, tutto solo davanti a Marchesano, a portare i suoi sul 3-1. Mancavano 22 minuti, tutto sembrava impossibile nonostante il maggior possesso palla dei nostri ed invece ci pensavano prima Mario Esposito al 12’ con un tiro al volo in area e poi l’under Iannone al 19’ a riportare la finalissima sul risultato di partenza. A questo punto le squadre in campo sapevano che poteva decidere un episodio e così è stato: minuto 25, Sorbo tenta una rischiosa serpentina in mezzo a due avversari, vince due rimpalli, la palla arriva a Bucciero che vince un altro rimpallo, pallone che capita sui piedi di Russo che da due passi non può fare altro che depositare il match-ball in fondo alla rete per la sua tripletta. Gli ultimi arrembanti minuti non cambiano il risultato: il Sant’Erasmo alza la coppa davanti al suo foltissimo pubblico, la Flegrea ringrazia i suoi tifosi, in numero minore rispetto a quelli arrivati da Santa Maria Capua Vetere, ma molto più rumoroso grazie al tifo incessante delle squadre giovanili venute da Monteruscello per dare supporto alla prima squadra.
LA MOVIOLA
La direzione arbitrale tutto sommato non ha influito sul risultato. Il primo arbitro Pagliarulo di Napoli non ha sbagliato quasi nulla, a differenza del secondo, Natale di Avellino, che qualche errore lo ha commesso. Il più evidente è forse l’espulsione non concessa ad un giocatore del Sant’Erasmo per fallo di reazione prima del recupero. Ha preferito prendere la decisione più facile (ammonizione) ma non ci sentiamo di incolparlo ulteriormente visto che arbitrare una finale non è assolutamente facile.
ANALISI TATTICA
Probabilmente la coppa ha preso la direzione Sant’Erasmo sabato scorso, quando capitan Mollo è uscito dal campo nella sfida di campionato con il Cus per una botta che si è poi rivelata una frattura al sesamoide. L’assenza del nostro capitano in una gara così tattica ha influito in modo decisivo, complice anche l’assenza dell’altro pivot Canciani a cui avremmo voluto dedicargli la vittoria. In riferimento alla sfida di Pellezzano, il Sant’Erasmo ha difeso più basso di quanto ci aspettassimo ma soprattutto ha sfruttato ogni ripartenza andando sempre alla conclusione. Il possesso palla della Flegrea non è stato sufficiente per scardinare la difesa avversaria.
COSA HA FUNZIONATO
Andare sotto 1-3 dopo aver preso due legni clamorosi potevano far crollare qualsiasi squadra, ma la nostra ha reagito alla grande. Il fatto di non aver rinunciato a fare la partita nemmeno sul 3-3 è prova lampante che la nostra formazione ha ormai inculcato la mentalità da grande squadra.
COSA NON HA FUNZIONATO
Molti giocatori hanno sentito la partita e quando tremano le gambe tutto diventa più difficile. Sul piano tattico, per la seconda partita di fila, abbiamo trovato difficoltà contro squadre che puntano molto su difesa e ripartenza.
PROSSIMI IMPEGNI
Sabato 10 dicembre, al palazzetto di Somigliano, Napoli Lepanto – Futsal Flegrea. Sarà un antipasto dei play off, una sfida che ci dirà molto sulla nostra forza. Li abbiamo battuti già due volte in coppa con punteggi piuttosto rotondi, ma come è successo col Sant’Erasmo, si partirà dallo 0-0, quindi Forza Flegrea.
F.FLEGREA: 16 Marchesano, 6 Albano, 10 Esposito, 14 Iannone, 13 Visconti, 8 Fierro, 21 Ciotola, 11 Brunelli, 5 Scala, 7 Torelli, 22 Loasses, 20 Ruocco. All. Di Iorio Augusto
REAL SANT’ERASMO: 12 De Pascale, 2 Antropoli, 3 Castaldo, 4 Scialla, 6 Russo, 7 Di Lella, 8 Bucciero, 9 Sorbo, 10 Capitelli, 13 Panniello, 15 Asciore, 1 Viggiano. All. Lieto
GOL: p.t. 2’Esposito, 5’ Sorbo, 10’ Russo.
s.t. 8’ Russo, 12’Esposito, 19’ Iannone, 25’ Russo.
ESPULSI:
AMMONITI: Panniello, Bucchero, Russo.
ARBITRI: Pagliarulo (Napoli), Natale (Avellino)
STATISTICHE DEL MATCH (FLEGREA)
FALLI FATTI: pt 3, st 3 (Brunelli Esposito 2)
FALLI SUBITI: pt 3, st 5 (Visconti 2)
TIRI FATTI: pt 9, st 10 (Iannone 4 Esposito 4)
TIRI SUBITI: pt 8, st 7 (Sorbo 7 Russo 4)
IL MATCH MINUTO PER MINUTO
PRIMO TEMPO
1’ Brunelli calcia sul portiere da due passi
2’ GOL! ESPOSITO mette sotto la traversa un assist al bacio di Brunelli
4’ Show di Gio Iannone: tunnel all’avversario e tiro sul portiere in uscita
5’ GOL! SORBO tira sul primo palo una punizione dal limite
10’ GOL! RUSSO calcia di piatto su una ripartenza 2 contro 1
14’ Di Lella a botta sicura, salva Albano sulla linea in spaccata
16’ Iannone allunga la gamba in volo, palla alta
17’ Traversa piena di Albano su un’errata uscita dal pressing del Sant’Erasmo
21’ In 2 vs 1, Scialla calcia di poco fuori
22’ Azione personale di Russo, palla che sfiora il palo
24’ Torelli tenta un pallonetto molto difficile, a lato
24’ Diagonale di Sorbo a lato di non molto
26’ Azione in fotocopia, diagonale di Sorbo fuori
30’ Ripartenza Flegrea 3 vs 1, Esposito la mette in mezzo, Sorbo anticipa tutti calciando la sfera verso la propria porta: palla che si infrange sul palo e torna a metacampo!!!
31’ Dribbling e tiro di Bucchero: super Marchesano
SECONDO TEMPO
2’ Iannone a tu per tu col portiere lo salta e calcia, ma De Pascale salva con il naso!
7’ Fierro si gira spalle alla porta ma calcia a lato
8’ GOL! RUSSO tutto solo mette la palla sotto la traversa
10’ Scala ci prova dopo uno scambio con Esposito, para De Pascale
12’ GOL! ESPOSITO di prima mette in rete un assist perfetto di Fierro
13’ Torelli intercetta palla a metacampo e si invola per poi concludere addosso al portiere
19’ GOL! IANNONE a porta vuota segna il pareggio su un tiro cross di Brunelli, dopo un’azione insistita del portiere Marchesano
21’ Ciotola tutto solo, assist Esposito, si gira e dal limite dell’area calcia di poco fuori
23’ Sorbo col sinistro dopo uno scambio, palla lambisce il palo
25’ GOL! RUSSO fa tris con un tiro da pochi metri dopo un’azione rocambolesca
32’ Triplice fischio, coppa al Sant’Erasmo
MINUTAGGIO
Marchesano 64, Albano 35, Brunelli 35, Iannone 35, Torelli 32, Esposito 32, Ciotola 29, Fierro 29, Visconti 20, Scala 12. N.E. Loasses, Ruocco
PAGELLE
MARCHESANO 6
Non ci convince la barriera sul primo gol. Si riscatta con qualche parata e l’azione del 3-3.
ALBANO 6,5
Salva un gol sulla linea, la traversa gli nega la gioia della rete. Terza finale persa, la coppa per lui sta diventando un tabù.
CIOTOLA 6
Potrebbe diventare l’eroe di giornata quando spreca il gol del 4-3. In precedenza non aveva brillato.
FIERRO 5,5
Tolto l’assist del 2-3 ci si aspettava qualcosa in più da uno dei più esperti in questa gara. Ha qualche cola anche sul 2-1.
IANNONE 7
Ha trovato consapevolezza dei propri mezzi. Deve solo migliorare in fase realizzativa ma il futuro è suo.
VISCONTI 5,5
Magari gli si poteva concedere un’altra chance nel finale viste le sue capacità nel coast to coast. Ma aveva fatto ben poco per meritarsela.
BRUNELLI 6,5
Incide molto sulla partita a conferma del fatto che lui difficilmente viene meno. Due assist decisivi e la sensazione che sia un vero trascinatore.
ESPOSITO 6,5
Due gol col suo sinistro che non tradisce mai, qualche buon suggerimento in fase offensiva ma anche una prestazione non ottimale da metacampo in giù.
TORELLI 5,5
Ci mette il cuore come sempre, ma non è il tipo di giocatore che scardina le difese chiuse. Bene in fase difensiva, poco lucido in zona gol.
SCALA 6
Gestisce bene il possesso palla in attesa di una condizione fisica migliore.
ALL. DI IORIO 5,5
La pagella è specchio della prestazione sotto tono della squadra. Gli potremmo incolpare il fatto di non aver rischiato la carta Loasses (non è facile buttarlo nella mischia in una gara così), di non aver osato il portiere di movimento nel finale (su questo campo era molto difficile), di aver lasciato qualche minuto in più in panchina Esposito, l’unico in grado di bucare le maglie avversarie (però tutto sommato non era in giornata di grazia)… potremmo criticarlo come vogliamo perché quando si perde la cosa più facile da fare è prendersela con l’allenatore. La verità è che finora mister Di Iorio sta facendo un capolavoro, ha cementato un gruppo fortissimo, sta mettendo in mostra il miglior futsal della C1, sta puntando sui giovani, alcuni dei quali alla loro prima esperienza. L’unica colpa di mister Di Iorio è quella di non avere la bacchetta magica per poter guarire capitan Mollo in tempi brevi.
PAROLA AI PROTAGONISTI
ALL.DI IORIO AUGUSTO: “Purtroppo la partita è stata decisa dagli episodi. L’avevamo riacciuffata la sfida ma siamo caduti sul più bello. L’assenza di Mollo è stata davvero pesante in questo tipo di partita. Faccio i miei complimenti all’amico Gerardo Lieto ma ancora di più ai miei ragazzi per il semplice fatto di averla giocata questa partita. Perché anche solo scendere in campo in queste partite ti ripaga dei sacrifici che facciamo ogni settimana”
FABIO BRUNELLI: “Non ci siamo espressi ai nostri livelli, sarà per l’emozione, sarà per le difficoltà tattiche, ma non è stata la solita Flegrea. Mi sarebbe piaciuto vincere per dedicarla a Carlo Canciani e soprattutto per far alzare il trofeo al capitano Mollo infortunato. Ora tuffiamoci sul campionato”
LUIGI TORELLI: “Che rabbia non poterla rigiocare questa partita. Sull’episodio finale penso che l’espulsione era netta visto che sono stato colpito a gioco fermo. Ma l’arbitro l’ha vista diversamente e lo accettiamo. Faccio i complimenti agli avversari, ora pensiamo alla Lepanto del mio amico Ferrante. Contro di lui ho perso già all’esordio con la Traiconet, grazie anche ad un mio errore. E’arrivato il momento di riscattarmi”
Comunicato Stampa
Virtus Futsal Flegrea