AEQUA GRAGNANO-REGALBUTO 3-2
AEQUA GRAGNANO: Somma, Aiello, Santoro, G. Cuomo, Carignato, Viapiana, Lopes, Daga, Machado, Faoro, Durante, A. Cuomo. All. De Angelis
REGALBUTO: Bachiega, Maia, Emer, Grippi, G. Santin, Tomadon, Dalle Molle, Graceffo, Sasso, Bevacqua, Insinga, B. Santin. All. Marques.
ARBITRI: Chiarello e Ferrari (Novi Ligure)
MARCATORI: 2' 35' Tomadon (R), 7' 31' Viapiana, 14' Durante (AG) NOTE: ammoniti Lopes, G. Cuomo, Viapiana e Carignato per il Gragnano, e Graceffo e Dalle Molle per il Regalbuto. Espulso Sasso per il Regalbuto. Spettatori circa 200.
Entrambe le formazioni, oggi, erano scese in campo con il chiaro intento di fare punti, in una sfida, che come si era preannunciato in questi giorni aveva più il sapore di uno spareggio, vista la situazione in classifica di entrambi.
E così è stato! Gara intensa, ricca di emozioni, con tanto agonismo e tanta voglia di portare a casa il risultato da entrambe le parti.
Il Gragnano si presentava con Somma tra i pali, con il suo esordio in serie A2, per sostituire Denis Michieleto, infortunato, e con tutti a disposizione, anche se Santoro andava in panca solo per onor di firma, visto che mister De Angelis non lo ha utilizzato.
La gara inizia in maniera nervosa e si mette subito male per i gialloblè, quando Tomadon approfitta subito di un incerto rinvio difensivo e trafigge facilmente il portiere gragnanese. Immediata la reazione gragnanese, che subito stringe alle corde gli avversari con azioni a ripetizione, fin quando, Luca's Bomb, con un diagonale violentissimo ristabilisce la parità.
Pari e patta ma è il Gragnano che crea di più, con un occasionissima per Anderson sventata da Santin e poi con la rete, quasi impossibile di Daniel Viapiana che, estremamente defilato inventa un bolide che si inscacca all'incrocio per il sorpasso gialloblè.
Il Regalbuto dopo lo svantaggio tenta di uscire da guscio, ma non crea pericoli degni di nota, anzi è il Gragnano che fallisce tanto in contropiede.
Ripresa ancora più intensa, con gialloblè accorti in difesa e siciliani "costretti" a fare la gara, ma che non riescono ad incidere, anzi, proprio come nel primo tempo sono i gialloblè a sciupare tantissimo in contropiede. Ma proprio sull'ennesimo contropiede e su una invenzione del "genio" Machado, serve sul classico vassoio d'argento a Viapiana la possibilità di portare i gialloblè sul 3 a 1. La gara sembra incanalarsi bene, ma è ancora Tomadon a riaprire i giochi e a riportare sotto i siciliani.
Sul passivo di 3 a 2, i siciliani ci credono, ma il loro forte agonismo sfocia spesso nel peggiore nervosismo che costringe all'espulsione di Sasso per un fallaccio da dietro su un gragnanese. In superiorità numerica i gragnanesi non riescono a ristabilire le distanze, e, poi, soffrono fino alla fine quando i siciliani giocano la carta del portiere di movimento che è del tutto infruttifera.
Comunque, oggi erano importanti i tre punti per la classifica, ma adesso occorre mantenere il passo con le dirette concorrenti a ripartire da sabato nel derby con il Marcianise, per non ributtare tutto quanto di buono fatto nella gara di ieri.