Inizia in maniera molto amara il 2012 sportivo per la Woman Napoli Marigliano. Il quintetto napoletano infatti è stato sconfitto, sul campo di casa del Pala Aliperti, dalle materane dell’Ita Salandra che si sono imposte per 4-3 bissando, anche nella dinamica, la vittoria ottenuta nella giornata inaugurale del torneo. Molto rammarico in casa mariglianese, soprattutto per come si erano messe le cose, per una gara che poteve e doveva prendere una piega diversa. In panchina sedeva nuovamente il presidente Mattiello data l’indisponibilità per problemi personali di mister Riccobene, per una Woman che partiva subito con il piede pigiato sull’acceleratore. LIta, nelle cui fila giocavano De Vita, Fiengo e Ciambriello, fino a pochi giorni fa in maglia mariglianese, si difendeva come poteva ma alla lunga pagava dazio ai continui attacchi della Woman che portavano al micidale uno-due firmato Faraone e Pugliese. Il 2-0 scuoteva le ospiti che con una punizione della ex Fiengo accorciavano le distanze prima della fine del primo tempo. Nell’intervallo un pò di parapiglia, creato dalla poca sportività della stessa Fiengo e della De Vita che non ci mettevano molto a ripudiare il loro recentissimo passato. Al ritorno in campo le ospiti subito riescono a pervenire al pareggio, grazie ad un calcio di rigore conquistato proprio dalla De Vita. Il 2-2 è una brutta botta per le locali che in pochi minuti, prima falliscono il 3-2 con Giannoccoli, poi subiscono altre due segnature dal Salandra, con altrettante evitate da una straordinaria Macchia. Sul 2-4 la Woman si ricompatta e chiude nella sua metà campo le avversarie: gol falliti, parate del portiere ospite e un po di sfrotuna frenano però le mariglianesi che trovano solo il punto del 3-4 con un tiro libero della Pugliese. La stessa giocatrice locale ne avrebbe in realtà un altro per agguantare la parità ma stavolta non riesce a trasformarlo. Finisce così 4-3 per le ospiti; per la Woman è tempo di rimoboccarsi le maniche e lavorare anche perchè nelle prossime gare il calendario non sarà amico di Milone e compagne. La salvezza è tutta da conquistare.
Giovanni Caruso, addetto stampa Woman Napoli Marigliano