Tante sono le proteste dell’ultimo periodo verso la classe arbitrale che arrivano dai campionati nazionali ai regionali. Gli episodi sottolineati anche dal club sui social sono innumerevoli per quel che riguarda le decisioni prese dai direttori di gara, l’uso dei cartellini (ammonizioni o espulsioni) ed le decisioni della giustizia sportiva. Prendiamo in considerazione, ad esempio, quanto accaduto nella partita di A tra Fortitudo Pomezia e Meta con la gomitata evidente di Bocao ai danni di Ludgero Lopes, costata il rosso al giocatore degli etnei e qualificata in una sanzione di una giornata di squalifica. Ci chiediamo come sia possibile che il metro di giudizio non sia uniforme rispetto alla sentenza di tre turni da scontare nei confronti di De Luca nella scorsa finale scudetto per la gomitata a Turmena: non si tratta dello stesso episodio?
Questo vuole essere uno spunto di riflessione per il futuro, affinché chi governa la classe arbitrale fornisca indicazioni precise per episodi quantomeno simili per non lasciare spazio a dubbi e per garantire uniformità.