La S.C. Valle Telesina Futsal condanna la gravità delle vicende accadute durante la gara disputatasi sabato 8 febbraio contro il Benevento 5 presso il Palazzetto Foschino di Telese Terme.
Siamo vicini al Benevento 5, con il quale condanniamo ogni tipo di comportamento violento e antisportivo, dentro e fuori dal campo, sia esso fisico, verbale o morale.
Nel ribadire la nostra totale estraneità ai fatti compiuti, sia dai tifosi che da alcuni tesserati della squadra ospite, ci saremmo aspettati che, con lealtà e professionalità, sia i comunicati che, soprattutto, gli articoli dei giornali di riferimento avessero riportato con dovizia di dettaglio tutti gli avvenimenti (ma ciò non è accaduto), avvalendosi di fonti diverse, al fine di trasmettere al lettore una notizia attendibile. Questo avrebbe permesso di esporre e condannare con chiarezza sia la causa che l’effetto degli accadimenti che hanno scatenato l’evento.
Evento che, a meno di un minuto dallo scadere del primo tempo e sul risultato di 4 a 1 per la S.C. Valle Telesina Futsal, ha visto coinvolti un giocatore e l’estremo difensore del Benevento 5 (a cui va la nostra vicinanza).
A entrambi gli atleti ribadiamo con fermezza che la violenza non è mai una soluzione, perché la violenza, purtroppo, genera altra violenza.
Rimarchiamo con forza la nostra ferma e dura condanna nei confronti di quei tifosi che si sono lasciati provocare e coinvolgere in atti che sono sfociati in episodi violenti e che, senza alcuna giustificazione, hanno stupidamente prestato il fianco a chi, furbescamente, ha applicato quella violenza morale che non ci appartiene e mai ci apparterrà, fatta di stratagemmi e astuzie mirate alla vittoria al di fuori del quadrato di gioco.
Siamo certi e fiduciosi che, con gli elementi forniti, la giustizia sportiva e non solo farà il suo corso e darà una congrua valutazione degli avvenimenti accaduti, colpendo duramente tutti coloro che si sono macchiati di tali atti, che ribadiamo non ci appartengono e che ripudiamo con forza.