Salvezza ormai conquistata per il club che rilevato il titolo dal Bellona, sogno play off che sfumer? a meno di un miracolo in queste ultime 5 giornate, il Benevento torna in campo nella trasferta con la capolista dove il tecnico Marcello Serratore (nella foto) non si aspetta che la sua squadra possa fare l?exploit atteso.
?Non ? proprio la partita adatta per sbloccare lo zero che abbiamo di vittorie fuori casa, ma non andiamo a fare le vittime sacrificali – afferma il tecnico di Gragnano – ?.
Come primo anno in A2 diciamo che siete pronti a brindare alla salvezza, servono 3 punti col Matera ed ? fatta.
?Teoricamente gi? quota 30 potrebbe risultare una sicurezza, ma visto che nelle ultime giornate di campionato spesso si verificano risultati sorprendenti delle squadre che hanno bisogno di punti, penso che sar? necessario almeno una vittoria nelle due gare al ?Palatedeschi?.
Considerando che le ultime tre trasferte sono con Bisceglie, Cinecitt? e Cogeap Vesevo, ai play off non ci pensate minimamente, nonostante le sole tre lunghezze di ritardo proprio dal team di San Sebastiano?
?Gi? sabato, se i pronostici dovessero essere confermati, il Vesevo andrebbe a + 6, ma il nostro campionato ormai ? chiaro, ci sono squadre che per continuit? hanno meritato di occupare posizioni in classifica migliori delle nostre. Con ci? non voglio dire che siamo stati inferiori, soltanto meno costanti durante l?anno?.
Per la Cogeap Vesevo ? fatta?
?Deve fare attenzione al Brillante, mister Zaffiro avr? a disposizione tutto l?organico. A differenza mia, ad esempio, che non faccio le convocazioni, ogni settimana pu? concedersi il lusso di mettere due o tre persone in tribuna, anche se col Torrino dovr? fare a meno del suo uomo migliore, Cerutti. Se riuscisse a fare tre punti, rientreranno in corsa?.
Umberto Tarcinale ha detto nella recente intervista a punto5.it che molte societ?, a differenza di quanto accadde nelle sua esperienza napoletana, ora hanno un rapporto fin troppo amichevole con gli allenatori. E? un bene o un male per te?
?Rispetto la sua opinione, credo che egoisticamente sia un bene. Purtroppo la nostra categoria ? sempre quella che paga a caro prezzo e subito gli errori. Le societ?, giustamente, non possono mandare via 7-8 atleti e scelgono sempre la soluzione drastica del cambio tecnico. Con ci? non voglio dire di essere immuni da colpe nelle sconfitte, certamente non siamo gli unici responsabili. Il fatto che non si esoneri pi? con una certa facilit? ? un passo avanti per tutta la categoria?.
Quindi ti tieni stretta la panchina del Benevento?
?Qui sto benissimo, ma io penso stagione per stagione. Come sai, ho deciso anche di stare fermo un anno quando non si sono creati i presupposti per allenare?.
Benevento o aspetti un?altra chiamata?
?Benevento sar? la mia prima scelta, c?? un ottimo rapporto con la dirigenza e col presidente Polcino, per?, a determinate condizioni?.
Quali?
?Non voglio che si ripeta quanto visto quest?anno, pur capendo le difficolt? a cui la societ? ? andata incontro?.
Resti solo in un Benevento competitivo?
?Non ? importante lottare per la promozione, ma avere chiarezza d?intenti quando si allestir? la formazione. Ci deve essere programmazione, se dobbiamo lottare per la salvezza sono pronto, ma deve essere solo quello il nostro obiettivo. Ci vuole una migliore organizzazione societaria e dello staff tecnico. Se si parte con questa chiarezza, sar? ben felice di restare a Benevento?.