Si respira aria di delusione in casa Cops dopo l’incontro decisivo con il Procida che complica decisamente il cammino verso il raggiungimento del secondo posto finale.
Se è vero anche che questo pareggio arriva in continuità con una striscia positiva che vede la Cops vittoriosa da sei turni consecutivi, ciononostante, e forse proprio per questo, il pareggio ha un sapore troppo amaro perché ci si possa rallegrare del punto guadagnato.
Merito comunque al Procida, che in casa ha dimostrato di essere altamente temibile, rispettando quindi le aspettative della vigilia.
Gli ospiti partono dunque con Coppola tra i pali, Sarnataro, Orlando, Giaccio e Tricarico.
La Cops paga pesantemente un avvio disordinato e sottotono e al sesto minuto è già sotto di due gol. Le reti subite sono lo specchio di una squadra che sembra scesa in campo priva della necessaria cattiveria agonistica.
La voglia di riscatto è dunque affidata alla panchina con un De Lucia in grande spolvero il quale, nonostante la consueta irruenza nel gioco, sembra l’unico dei suoi a volersela realmente giocare.
Quando la Cops comincia finalmente ad impegnarsi, ci si mette anche la sorte che nega a più riprese la gioia del gol prima a Sarnataro, poi a Guarino e Tricarico.
Così proprio nel momento in cui gli ospiti attaccano a tutto spiano, arriva il gol del Procida che sega le gambe licolesi e porta il risultato sul 3-0.
Siamo al 21esimo del primo tempo e c’è ampio spazio di tempo ancora per riequilibrare il risultato, ma oggi sembra proprio non essere giornata.
Al 28esimo però De Lucia fa tutto da solo: riceve palla da centrocampo, imbuca centralmente, superando due avversari, e si allarga sulla sinistra per liberare un esterno destro che supera l’estremo difensore procidano.
Il primo tempo si conclude senza che ci siano ulteriori squilli di tromba con il tabellino fisso sul 3-1 e una partita da raddrizzare per gli ospiti.
La lavata di testa negli spogliatoi sembra aver parzialmente rinfrancato lo spirito della Cops che torna in campo con un piglio decisamente diverso.
Sebbene con un certo disordine,infatti, la squadra di Mister Apollo comincia ad attaccare con convinzione. Così, dopo appena tre minuti dal secondo fischio d’inizio la Cops trova il gol del meno uno: Tricarico imposta la ripartenza e appoggia su Orlando che dalla destra trova a centro-area Sarnataro, prontissimo a ribattere a rete un gol fondamentale.
Passano appena due minuti e l’azione si ripete specularmente con Orlando che ancora una volta lascia partire l’assist decisivo dalla destra, trovando questa volta la deviazione di Di Fraia.
Il pareggio è ormai raggiunto ma, invece di prendere coraggio dalla rimonta acquisita, la Cops comincia a perdere smalto, nonostante il Procida mostri chiaramente di aver finito la benzina nella gambe.
Al diciottesimo allora Coppola si deve arrendere per la quarta volta, concedendo il gol del momentaneo svantaggio.
Gli ospiti continuano a provarci ma con scarsa efficacia, grazie anche all’esperienza dell’estremo difensore isolano, abile nello sventare le azioni da gol ospite e nel far rifiatare i suoi impiegando più tempo del dovuto nel rimettere la sfera in gioco.
Si arriva così ai minuti finali con una Cops che trova il gol con la forza della disperazione. Ancora una volta è il gioco di gruppo a premiare la squadra ospite con Tricarico che imbecca Guarino il quale, lasciato colpevolmente solo, si fa trovare pronto a ribattere a rete.
Il risultato finale dice allora 4-4 con la Cops che deve alla fine recriminare solo contro se stessa per l’atteggiamento tenuto per gran parte della gara contro un’avversaria decisamente alla sua portata.
TABELLINO
COPS SOCCER 5: 1 Coppola, 30 Sarnataro, 20 Orlando, 11 Sommella, 5 Giaccio, 6 Caracciolo, 7 De Lucia, 90 Gammone, 8 Tricarico, 11 Guarino 22 Di Fraia.
Marcature: De Lucia, Sarnataro, Di Fraia, Guarino.
Minutaggio: Coppola 62, Sarnataro 43, Orlando 26, Sommella 9, Giaccio 34, Caracciolo 24, Tricarico 43, De Lucia 28, Guarino 21, Di Fraia 20.
Note:
Ammoniti:-
Espulsi:-
INTERVISTE
Ritorno al gol amaro per De Lucia, tra i migliori dei suoi, che riporta anche un leggero infortunio “Fare gol e più in generale una bella prestazione è bello e dà soddisfazione solo se ne consegue una vittoria. Oggi non è stato così e dunque c’è poco di cui essere allegri. Diciamo solo che sarà dura prendere sonno per un pò.”
Delusione e amarezza da parte di Mister Apollo che spiega “Questo match è stato preso sotto gamba sin dall’inizio. Non siamo arrivati con la giusta concentrazione all’impegno con il Procida e se non trovi quello stato mentale giusto per affrontare il match poi in campo si combinano i guai.
Così come in passato ho elogiato in blocco i miei, oggi devo necessariamente criticarli, soprattutto per l’atteggiamento tenuto in campo.
La riflessione più amara è che con questo pareggio abbiamo gettato al vento quanto di buono fatto fino ad oggi. Non ci resta quindi che continuare a giocare partita per partita per poi arrivare con il coltello tra i denti ai play off”
PAGELLE
COPPOLA: 6+. Prende un gol con un tiro non irresistibile da molto lontano, ma non gli si può obiettare nulla visto che salva almeno una mezza dozzina di occasioni.
SARNATARO: 6. Oggi il leone non graffia come saprebbe. Sottotono come gli altri, ma molto più altruista. Suo il gol che dà inizio alla ripresa.
ORLANDO: 6. Un inizio quasi disastroso, poi la sua esperienza lo aiuta a compensare e alla fine dai suoi piedi nascono due assist pesantissimi.
SOMMELLA: 6. L’immagine perfetta del giovane di talento. Entra quando glielo si chiede e non si lamenta mai anzi ascolta sempre con attenzione i consigli dei veterani. PROMESSA.
GIACCIO: 5,5. Nervoso, troppo nervoso. Delude soprattutto per l’atteggiamento: da un giocatore come lui ci si aspetta che sappia gestire non solo le forze fisiche ma anche quelle mentali.
CARACCIOLO: 6. Una prestazione la sua votata al contenimento difensivo. La tattica funziona: con lui in campo la squadra non subisce reti. Se curasse di più la fase offensiva sarebbe davvero determinante.
TRICARICO: 6. Vorresti che ti risolvesse sempre la partita. Oggi però al campioncino di casa Cops non riesce di risollevare le sorti della propria squadra.
DE LUCIA: 6,5. Quando meno te lo saresti aspettato arriva la ripresa di De Lucia che per tutto il primo tempo è il solo a battersi con convinzione ed efficacia. Accusa anche un fastidio al ginocchio ma non demorde. MOTORINO.
GUARINO: 6. La condizione fisica è quella che è, d’altronde è fermo da 2 mesi. Ciononostante mostra sprazzi di ottimo calcio. Per il resto un po’ troppo nervoso in campo.
DI FRAIA. 6,5. Gioca 20 minuti del secondo tempo con intensità e tenacia. Si vede che proprio non gli sta di perdere punti sugli avversari. La missione è riuscita però solo a metà. SPERANZA.
Giuseppe Felleca Ufficio Stampa Cops Soccer 5.