
Foto: Lnd Campania
La nuova Flegrea di Napolitano ai nastri di partenza. Tanti i cambiamenti, tante le novità per un collettivo rinnovato e determinato – come sempre – a ben figurare. Cavaliere e Lauro sono andati via ma tra qualche fedelissimo dell’ex tecnico dell’Arzano e una ventata di volti nuovi dal calcio, il progetto si presenta ambizioso e ben delineato. Il lavoro coordinato dal ds Haesse proverà a far sbocciare nuovi frutti dopo la salvezza dell’anno passato giunta tramite lo spareggio.
“Siamo una piccola realtà e per noi è l’ennesima volta di rilievo – dice, – in un ulteriore campionato competitivo ed avvincente. Vero, abbiamo modificato molto dando l’opportunità a giocatori provenienti dal calcio di aprirsi una nuova pista in questa disciplina. Noi abbiamo adottato una diversa politica che credo possa favorire il movimento, loro avranno una nuova strada da intraprendere. Abbiamo lavorato intensamente questa estate con l’intenzione di scegliere in maniera appropriata un gruppo che potesse rivelarsi coeso. Coach Napolitano ha portato tutta la voglia di questo mondo e siamo consapevoli che ogni sabato sarà difficilissima, a partire dall’esordio col Plajanum Chiaiano. Loro sono notoriamente tosti, sappiamo però che rientrano in quella schiera di compagini con cui contenderci la salvezza consci dei nostri mezzi”.