
Tempo di riflessione in casa Miseria e Nobiltà. I 4 punti in altrettante partite conseguiti fino a questo momento non soddisfano la dirigenza, che alla luce dell’organico allestito si aspetta sicuramente di più. Sabato scorso, subito dopo la sconfitta interna patita contro il Maleventum, il vicepresidente Lello Del Monaco aveva dichiarato che in settimana si sarebbe fatto il punto della situazione per capire cos’è che non va. Ma, passaggio fondamentale, alla domanda se la società interverrà ancora sul mercato, Del Monaco ha dichiarato che l’organico a disposizione è forte e dunque c’è dell’altro. E’ quindi possibile intuire che la società stia pensando ad una nuova guida tecnica. E chi, se non Gerardo Lieto? Il tecnico casertano è libero da vincoli poiché non aveva firmato alcun accordo con il Sala Marcianise, è un vecchio pallino dello stesso Del Monaco ed è conosciuto e stimato dall’ambiente per aver militato a Maddaloni da allenatore-giocatore guidando la squadra alla promozione in C1. La nostra è solo un’ipotesi, e ciò non è assolutamente una bocciatura per Massimo D’Angelo il quale aveva fatto mea culpa su facebook dopo l’ultimo kappaò interno con il Maleventum. Le sue qualità da allenatore sono indiscutibili e lo ha dimostrato in questi anni, ancor di più quelle da calcettista. L’arrivo di Lieto, anzi, potrebbe sollevarlo da una responsabilità maggiore e farlo concentrare solo sul campo. Staremo a vedere, altri club potrebbero interessarsi a lui, la vittoria in extremis con il Friends Cicciano ha sicuramente scosso la Caivanese, ma potrebbe essere a rischio anche la panchina di Moccia e non è escluso un interesse per l’ex allenatore del Sant’Erasmo. Intanto la sfida di sabato tra Miseria e Nobiltà e Trilem potrebbe essere decisiva per capire come si muoverà il club maddalonese. E’ Lieto la panacea del Miseria e Nobiltà?