Uno dei tecnici più capaci tra quelli attualmente senza squadra è Rosario Volpe, campione d’Italia Juniores con il Napoli Ma.Ma. lo scorso anno. Nella puntata di Punto 5 il trainer originario di Pozzuoli parte proprio dall’ultima esperienza: “Dopo aver ottenuto un successo così grande c’è molto rammarico per una mancata conferma di cui non conosco le ragioni”. Volpe sta seguendo da vicino la C1 e sabato ha assistito a Flegrea-Casavatore: “E’ stata una partita giocata un po’ sopra le righe. La Flegrea può rammaricare perchè aveva la partita in pugno e con un po’ di attenzione in più avrebbe potuto portare a casa i tre punti, ma il Casavatore ha giocatori di esperienza e qualità ed è riuscito a raddrizzare il risultato”. Sugli episodi che hanno fatto discutere: “Il regolamento dice che si possono effettuare due cambi per volta, Di Iorio è abituato a farli tutti insieme ma gli arbitri non avevano mai adottato sanzioni mentre questa volta hanno ammonito Esposito. Prima del tiro libero del pareggio c’è un doppio errore: o è fallo di Fierro su Dell’Aquila o è quest’ultimo a commettere un’irregolarità visto che si trascina il pallone fuori area con le mani”. Volpe concorda con chi individua nel Miseria e Nobiltà la rivelazione del campionato: “A volte l’entusiasmo permette di arrivare in fondo, c’è da aspettarsi che questa squadra mantenga la posizione”.