Sabato 6/12 ore 15,00 nella tendustruttura A del CONI ad Avellino, per la 14a di campionato il CUS Avellino ha affrontato il Pegaso Capo Miseno. Gli ospiti allenati dal bravo mister Russo hanno un punticino in più dei lupi e fino a qualche settimana fa erano la sorpresa del campionato.
L' Avellino di mister Carbone è arrabbiato per l'ennesimo pari subito nel finale di gara, quest'ultimo però nel derby e ha bisogno di punti visto che nelle ultime 5 gare ne ha raccolti solo 3, così scende in campo con determinazione per fare bottino pieno. Partono Loffredo, Milito, Venezia, Padovano e Parente, a disposizione Arena, Erba, Di Marzo, Iandolo, Lanzetta, Juary e Vecchiariello che rientra da un infortunio. Il CUS parte volendo fare la gara e forzando subito ma il Pegaso è ben messo in campo, contiene e riparte pericolosamente, l'Avellino ha fretta di passare e offre troppi spazi agli ospiti che colpiscono un palo con Marrone e lo stesso al 9' imbuca per Puglia che sotto porta non sbaglia, il CUS reagisce subito e impatta con Parente al 13', neanche il tempo di esultare e gli ospiti ripassano con Illiano, ma dopo 1' Padovano conclude un'azione corale pregevole ed è di nuovo parità. L' Avellino forse accusa la stanchezza di mercoledì, il Pegaso si rende spesso pericoloso e al 21' gli viene concesso un rigore dubbio che Marrone trasforma, l'Avellino è in bambola e dopo 1' subisce anche il 2 a 4 ad opera di Avallone, sembriamo rientrare in partita con la conclusione in rete di Milito che vale il 3 a 4 ma nel finale al 30' subiamo la 5a marcatura ad opera di Marrone.
Nel secondo tempo il CUS rientra dagli spogliatoi con Erba tra i pali che ha il doppio compito quello di difendera la propria porta e quello di impostare la manovra da uomo in più, si rischia qualcosa ma al 6' arrivano i frutti con Parente che accorcia, al 7' Milito impatta la gara, al 12' Lanzetta porta avanti l'Avellino saltando anche il portiere, ora siamo in vantaggio ed è il Pegaso che per cercare il pari offre il fianco agli attacchi avellinesi che vanno in goal con Milito al 21' e Parente al 23'. Il Pegaso ha la forza di accorciare al 25' con Carotenuto ma poi si arrendono all'ulteriore poker dei biancoverdi con doppiette di Parente e Venezia che alla fine risulterà il migliore in campo. Da segnalare l'espulsione di Luongo che dopo aver fatto fallo commette una cattiveria colpendo alla schiena con una ginocchiata l'avversario che si apprestava a rialzarsi.
Prova di carattere del CUS Avellino che con questa vittoria torna in corsa per i play off, che ora distano solo 2 punti. Bravi tutti, ora è tempo di mercato di riparazione, bolle qualcosa in pentola, forse arriva qualche regalo per mister Carbone.
Attilio Rocco.
Addetto Stampa.
A.S.D. C.U.S. Avellino C5