CUSANO – PONTELANDOLFO 7 – 3
CUSANO: Civitillo, Giaccio, Crisci, Di Muzio, Biondi, Vitelli, Tammaro, Valente, Sasso. A disp. Creta. All. Domenico Crisci.
PONTELANDOLFO: Albini A., Albini T., Fusco, Garofano, Guerrera E., Guerrera M., Guerrera D., Parcesepe, Perugini G., Massa. A disp. Mucciacciaro. All. Gennaro De Michele.
RETI: pt. 27' Garofano (P), pt. 29' Di Muzio (C), st. 1' Tammaro (C), st. 3' Guerrera D. (P), st. 5' Albini A. (P), st. 9' Crisci (C), st. 12' Tammaro (C), st. 18' Crisci (C), st. 22' Valente (C), st. 28' Valente (C).
SPETTATORI: 50 circa
CERRETO SANNITA (Gabriella Mancini) – Sale a quota quattro su sei il bilancio delle sconfitte per la formazione pontelandolfese guidata da mister De Michele nel raffronto con il Cusano Calcio. L'ennesima, sulla base di una stagione non intrapresa nel migliore dei modi, giocata in campo neutro, che ha finito col demoralizzare ulteriormente un gruppo che, a quanto pare, non ha ancora ben serrato i ranghi. Unione, la parola d'ordine che avrebbe dovuto risollevare gli animi di una compagine spenta e che ha, invece, finito col ridare di nuovo ragione all'avversario. La Real Five non ci ha creduto abbastanza, andando a sprecare, così, altre tre importanti lunghezze che potevano almeno risollevarla di qualche posizione oltre la zona pericolosa della classifica. Partita sopra di un punto, arrivato pochi minuti prima della chiusura del primo gap, la squadra biancoazzurra è riuscita a rimanere sempre alta e ad essere più incisiva in attacco rispetto al Cusano. Il passaggio da metà campo fornito da Fusco a Guerrera M. che ha ideato un assist per il giovanissimo Garofano, è stato solo il primo dei tanti tentativi per far goal, che si erano presentati nei minuti precedenti, andato a buon fine. Un vantaggio destinato a durare poco, visto l'arrivo della pronta risposta avversaria, avvenuta ad opera di Di Muzio, allo scadere del primo tempo ed al rientro dal timeout chiesto da coach De Michele. Tutt'altra musica, invece, ha caratterizzato il secondo tempo. Il botta e risposta tra le due compagini, andato avanti fino al 4-3, ha visto Parcesepe e compagni agguantare prima un pareggio, poi un vantaggio ed ancora un pareggio (3-3), quello che ha segnato l'inizio del definitivo declino biancoazzurro. L'inspiegabile nervosismo, tirato fuori dal Pontelandolfo ha trascinato il quintetto in balìa della disattenzione, quasi ad ignorare che in quel momento si stesse giocando. Inutile la prestazione impostata dal difensore dei pali, Guerrera E., che in pochi minuti si visto sfuggire di mano ben quattro palloni sfilati con molta facilità ai piedi della difesa amica, due dei quali inanellati da Crisci. Nulla da fare, dunque, per la Real Five che, dopo gli ultimi trenta minuti giocati sugli scudi, resta ancora una volta a bocca asciutta.