tratto da www.sportcampania.it
E’ la prima uscita del 2016 per la serie C2, nel Girone A si affrontano Lausdomini e Olympique Sinope sul parquet del “Pala Aliperti”, la capolista affronta i mondragonesi in quella che i pronostici indicano come una gara non certo in salita per i ragazzi di Miele. Nenè e Caliendo portano avanti i locali sul 2-0 nel giro di 10? minuti, quando, secondo racconti dei presenti, un atleta ospite avrebbe evitato la terza segnatura respingendo con la mano sulla linea. Dalla ripartenza nasce la rete dell’Olympique Sinope che vale il momentaneo 2-1, l’episodio accende gli animi di alcuni dei presenti, tra questi una persona non identificata che poco dopo, appena il Direttore di Gara capita a tiro, gli assesta un pugno deciso. Un episodio deplorevole che costringe l’arbitro alla sospensione della gara, a poco servono le rassicurazioni di agenti della Polizia Municipale sopraggiunti dopo il fatto, accantonata l’idea iniziale di proseguire, si decide per la sospensione definitiva.
Intanto giungono le parole del presidente Dino Manna: “E’ una situazione davvero spiacevole, del resto siamo usciti dal campo in piena sintonia con l’avversario, ma l’arbitro non ha voluto proseguire nella conduzione e non posso che biasimarlo. Purtroppo non conosciamo il soggetto in questione, condanno assolutamente quanto accaduto, sin dall’inizio della stagione in corso ho avuto pieno dialogo coi nostri supporters: sì al tifo, no alla violenza”
La responsabilità dei tifosi ricade purtroppo sulla società ospitante, appare facile prevedere che il club di patron Manna potrebbe essere sanzionato con la perdita della gara e la disputa a porte chiuse di uno o più incontri. Non resta che attendere le decisioni del Giudice Sportivo nel prossimo Comunicato Ufficiale per conoscere il destino di questa gara!