Sparta corsaro a Benevento nella fiera delle espulsioni. Righetti: “Arbitraggio non da C1”

Rispettato il pronostico a Benevento, con lo Sparta che fa suo il match con il Maleventum, anche se la gara verrà ricordata per la direzione arbitrale che ha lasciato tutti scontenti. La gara è molto bella, soprattutto nel primo tempo con gli ospiti che si portano avanti dopo soli trenta secondi con Brunelli. I padroni di casa pareggiano, ma Brunelli risponde immediatamente, siamo sull’1-2. La gara è nervosa, ma il Maleventum riesce nuovamente ad impattare con Orlando. La ripresa è caratterizzata dagli attacchi dei ragazzi di Oliva, che vengono premiati con Mormone. Poi cominciano le espulsioni, alla fine saranno cinque, con Marchesano che non perdona e fa 2-4. L’esultanza “alla Totti” di Marchesano, che aspetta un bebè, scatena un putiferio e ne fa le spese un giocatore del Maleventum, espulso. Brunelli e Ferrante rimpinguano il bottino prima del 3-6 finale dei sanniti nato da un’altra doppia espulsione contestata. Il presidente Righetti (Sparta) è furioso per l’arbitraggio: “Lo Sparta non ha intenzione di rilasciare dichiarazioni su una partita non da massimo campionato regionale visto l’arbitraggio, meglio lamentarci quando si vince che quando si perde. Se non ci fosse stato il Maleventum, che ringraziamo per l’ospitalità, sarebbe finita in rissa”.