Una delle sorprese di questo campionato. Andrea Coppola, pivot del Saviano ed autore fin qui di 23 reti, analizza il momento della sua squadra ai microfoni di punto5.it.
Il Saviano è tornato al successo dopo tre gare. E’ stato un periodo negativo o solo sfortuna?
“Dal mio modesto punto di vista, non credo si debba parlare di crisi. Nello sport, oltre alle capacità tecnico tattiche della squadra, c’è bisogno anche di fortuna; ed in quelle giornate in cui tutto va storto, compresa la giornata dell’arbitro, vedi la gara contro la Redas, si portano a casa meno punti di quanto si voglia”.
Attualmente il Saviano è in vetta alla classifica in coabitazione con la Turris che, però, conta una gara in meno. Siete soddisfatti dell’andamento del campionato?
“Essendo una neopromossa, il gruppo è, da un punto di vista generale, soddisfatto; ovvio poi che, trovandoci lì a combattere per il titolo, e dopo che la società abbia allestito uno squadra per poterlo fare, qualche rammarico, tipo la partita contro la Virtus Ischia di mercoledì scorso, ce lo portiamo di sicuro. Oggi come oggi noi puntiamo sicuramente in alto, sarebbe da stupidi non farlo!”
Hai realizzato 23 reti fin qui, piazzandoti al secondo posto nella classifica marcatori. Sei soddisfatto del tuo rendimento?
“Diciamo che ero lo ‘sconosciuto’ per molti del campionato. È sicuramente una soddisfazione personale poter mostrare il proprio valore in un campionato difficile e duro come questo; io non mi pongo mai limiti e penso che si possa fare sempre di più; per di più finché le mie reti risultano essere utili nel fine di vincere partite, quindi utili per il Saviano, allora la mia soddisfazione cresce notevolmente”.
Avete incontrato tutte le big del campionato. Chi ti ha impressionato di più?
“Sinceramente, sono curioso di incontrare il Vip Club – dopo il mercato di dicembre – mentre la squadra che mi ha dato subito un’impressione positiva è stata l’ Lpg Group, a partire dai giocatori passando per la società e finendo con l’allenatore, infatti credo che non meritano il posto in classifica in cui si trovano. Della Turris. invece, mi ha impressionato, ma per modo dire , perché era una certezza, il tecnico Rosario Volpe.”.
Sabato trasferta a Pianura contro l’insidiosa Artema reduce da tre sconfitte consecutive. Che gara ti aspetti?
” Spero di non rivivere la partita con la Redas, dove talmente delle botte ricevute, sono uscito dal campo con un mini infortunio, ma vabbè questo è il futsal. Spero che l’Artema sia una società seria ed ospitale dove noi andiamo sicuramente lì per portare i tre punti a casa, da ora in avanti per noi dovranno essere tutte delle finali”.
Una delle sorprese di questo campionato. Andrea Coppola, pivot del Saviano ed autore fin qui di 23 reti, analizza il momento della sua squadra ai microfoni di punto5.it.
Il Saviano è tornato al successo dopo tre gare. E’ stato un periodo negativo o solo sfortuna?
“Dal mio modesto punto di vista, non credo si debba parlare di crisi. Nello sport, oltre alle capacità tecnico tattiche della squadra, c’è bisogno anche di fortuna; ed in quelle giornate in cui tutto va storto, compresa la giornata dell’arbitro, vedi la gara contro la Redas, si portano a casa meno punti di quanto si voglia”.
Attualmente il Saviano è in vetta alla classifica in coabitazione con la Turris che, però, conta una gara in meno. Siete soddisfatti dell’andamento del campionato?
“Essendo una neopromossa, il gruppo è, da un punto di vista generale, soddisfatto; ovvio poi che, trovandoci lì a combattere per il titolo, e dopo che la società abbia allestito uno squadra per poterlo fare, qualche rammarico, tipo la partita contro la Virtus Ischia di mercoledì scorso, ce lo portiamo di sicuro. Oggi come oggi noi puntiamo sicuramente in alto, sarebbe da stupidi non farlo!”
Hai realizzato 23 reti fin qui, piazzandoti al secondo posto nella classifica marcatori. Sei soddisfatto del tuo rendimento?
“Diciamo che ero lo ‘sconosciuto’ per molti del campionato. È sicuramente una soddisfazione personale poter mostrare il proprio valore in un campionato difficile e duro come questo; io non mi pongo mai limiti e penso che si possa fare sempre di più; per di più finché le mie reti risultano essere utili nel fine di vincere partite, quindi utili per il Saviano, allora la mia soddisfazione cresce notevolmente”.
Avete incontrato tutte le big del campionato. Chi ti ha impressionato di più?
“Sinceramente, sono curioso di incontrare il Vip Club – dopo il mercato di dicembre – mentre la squadra che mi ha dato subito un’impressione positiva è stata l’ Lpg Group, a partire dai giocatori passando per la società e finendo con l’allenatore, infatti credo che non meritano il posto in classifica in cui si trovano. Della Turris. invece, mi ha impressionato, ma per modo dire , perché era una certezza, il tecnico Rosario Volpe.”.
Sabato trasferta a Pianura contro l’insidiosa Artema reduce da tre sconfitte consecutive. Che gara ti aspetti?
” Spero di non rivivere la partita con la Redas, dove talmente delle botte ricevute, sono uscito dal campo con un mini infortunio, ma vabbè questo è il futsal. Spero che l’Artema sia una società seria ed ospitale dove noi andiamo sicuramente lì per portare i tre punti a casa, da ora in avanti per noi dovranno essere tutte delle finali”.
