DIVINO AMORE ROMA- CANOTTIERI BELLUNO 3-8 (p.t. 0-1)
DIVINO AMORE ROMA: Bontempi, Rotondi, Compagnucci, Riscino, Aquilani, Plini, Pozzi, Langiano, Penna, Medici, Zoppi, Buzzi. ALL.: Zannino
CANOTTIERI BELLUNO: Bargellini, Gezzele, Stevanato, Sitran, Piccolin, Marassato, Rocha, Tarnawski, Piaz, Eder Salomao, Bortolini, De Longhi. ALL.: Fiabane
ARBITRI: Ciciarello (Catanzaro) e Vitale (Frattamaggiore)
MARCATORI: 16? Marassato (B); nel s.t. 1? Rocha (B), 2 ? Marassato (B), 5? e 8? Tarnavski (B), 10? Zoppi (DA),11 ? e 12? Eder Salomao (B), 13? e 15? su t.l. Zoppi (DA), 18? Tarnavski su t.l. (B)
AMMONITI: Pozzi, Langiano, Sitran, Marassato
ESPULSI: Zannino, Aquilani
TIRI LIBERI: 1/1, 1/1
NOTE: 800 spettatori, presenti in tribuna il Presidente della Divisione Calcio a cinque, Fabrizio Tonelli, i consiglieri Alfredo Zaccardi ed Alfonso Velez, il segretario Fabrizio Di Felice ed il Commissario della CAI 5, Andrea Lastrucci.
ALBO D?ORO: 98/99 Arzignano, 99/00 Perugia, 00/01 Luparense, 01/02 Matera, 02/03 Giemme Reggio Emilia, 03/04 Bisceglie, 04/05 Pro Scicli, 05/06 Canottieri Belluno
Giornata storica per il Canottieri Belluno che in poche ore si aggiudica la Coppa Italia di serie B e si avvicina ulteriormente, senza giocare, all?aritmetica promozione nella serie A2 del prossimo anno
Questo il netto verdetto espresso dal campo nell?ultimo atto della Final Four conclusasi questa sera al Palalambioi di Bellino con la netta vittoria dei padroni di casa per 8-3 sul Divino Amore Roma.
Per la giovanissima societ? del presidente Bortolini (appena 8 anni di storia) si tratta del primo successo a livello nazionale cui potrebbe aggiungersi, marted? prossimo a Firenze, la promozione in serie A2. Dopo il ko odierno del Dese, nel girone B di serie B, ed il successo del Montecchio a Poggibonsi ai ragazzi di Fiabane baster? infatti un punto nel recupero di marted? in Toscana per centrare una fantastica accoppiata e la seconda promozione consecutiva.
Tornando alla finale, primo tempo abbastanza equilibrato con le due squadre che si sono affrontate senza eccessivi tatticismi, creando numerose occasioni su entrambi i fronti.
Al 2? il portiere romano Bontempi, schierato al posto dell?infortunato Scarano, in campo nella semifinale di venerd? sera, serviva erroneamente Tarnavski su cui salvava per? in extremis Pozzi.
Il buon inizio del Canottieri Belluno proseguiva con una conclusione da fuori di Rocha deviata in corner e con Marassato che all?8? anticipava Bontempi in uscita ai 10 metri senza per? riuscire ad inquadrare lo specchio della porta ormai vuota da posizione troppo defilata.
Il Divino Amore si affacciava per la prima volta dalle parti di Bargellini all?8? con il palo esterno colpito da capitan Pozzi. Poi ci provavano Marassato al 9? e Penna all?11? prima del salvataggio di Sitran in scivolata su Medici al 13?.
Rocha impegnava per due volte Bontempi prima della rete del vantaggio del Belluno siglata al 16? da Marassato con un preciso rasoterra incrociato di sinistro.
Una punizione dello stesso Marassato deviata in angolo ed una girata di Penna in area di rigore di poco fuori chiudevano i primi venti minuti.
La svolta della gara avveniva ad inizio ripresa quando il Canottieri Belluno piazzava un uno-due che stordiva gli avversari, ponendo una seria ipoteca sul risultato finale.
Al 2? Rocha intercettava palla a centrocampo, partiva in contropiede e batteva ancora con un sinistro ad incrociare Bontempi. Sessanta secondi dopo Marassato ribadiva in rete una respinta del palo sul proprio tocco a scavalcare il portiere avversario in uscita.
Il Divino Amore accusava il colpo, non riuscendo a reagire e finendo per incassare al 5? ed all?8? altre due reti siglate da Tarnavsk,i con il romano Penna capace anche di farsi parare un rigore da Bargellini al 7? sul 4-0.
Zoppi al10? cancellava lo zero dalla casella delle reti segnate dal Divino Amore ma implacabilmente il Belluno passava altre due volte all?11? ed al 12? con due perle del solito Eder Salomao. La tripletta personale di Zoppi (compreso un tiro libero) riportava il Divino Amore sul 3-7 prima del definitivo ottavo sigillo di Tarnavski (tris anche per lui) anche in questo caso su tiro libero.