Oggi intervistiamo Bartolo Taglietta, classe 1996, pivot della categoria Allievi dello Scafati S. Maria, al suo primo anno in questa società.
Da quanto tempo giochi a calcio a 5?
Ho sempre giocato a calcio a 5, ma è solo da 2 mesi che lo faccio a questo livello.
Questo è il primo anno che lo Scafati S. Maria partecipa al campionato Allievi, com’è stato l’esordio?
E’ stato disastroso, ma ci ha aiutati a capire in cosa dobbiamo migliorare, ovvero sulla preparazione atletica, perché ci siamo resi che il primo tempo lo facciamo bene mentre nel secondo non riusciamo a mantenere il ritmo e caliamo molto a livello fisico.
Come ti trovi con gli altri compagni di squadra?
Bene, siamo riusciti a creare un bel gruppo e a lavorare bene insieme, ci siamo ambientati e abbiamo buoni rapporti.
E con mister Pierrotti?
Sono molto contento di lavorare con lui, perché oltre ad essere simpatico, è un grande professionista, è un onore averlo come mister.
C’è un giocatore nel futsal che consideri un modello da seguire?
E’ da poco che seguo il calcio a 5 quindi non ho una grande conoscenza a riguardo, ma ho sentito parlare molto bene di Milucci e spero al più presto di vederlo giocare.
Hai una squadra preferita?
Ovviamente lo Scafati S. Maria, sono qui da poco, sto iniziando a seguire il campionato attraverso i vari siti internet che si occupano di calcio a 5 e devo dire che mi piace molto come squadra. So che sta attraversando un periodo poco felice, ma mi auguro che riesca a rimanere in serie A2.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Di andare avanti in questo sport che mi piace tanto e che considero più pulito rispetto al calcio a 11.
Sara Incarnato
Ufficio Stampa Scafati S. Maria
