Riceviamo e pubblichiamo
Sarò felice ed onorato di rispondere al sedicente dirigente della Caivanese, Falco, magari in una tua trasmissione in quanto la vicenda è piuttosto lunga da spiegare, divertente e a tratti drammatica, ma posso adesso sintetizzarla così: gli unici soldi che il suddetto dirigente ha portato nelle casse della Real Caivanese sono 1000,00 € provenienti da sponsorizzazioni, denaro da me mai visto e gestito personalmente da Falco. Preciso che 500,00 euro sono serviti per la stampa dei suoi stessi sponsor.Per l'appartamento preso in affitto dal sottoscritto e messo a disposizione del calcettista Dario Teixeria Da Rocha ho dovuto pagare l'arredamento al mister, signor Orefice che pure aveva a piu' riprese dichiarato di voler essere primo sponsor del progetto che si andava a delineare.Concludendo, gli unici "contributi" derivati da questa falsa fusione consistevano nell'allenamento gratuito nella palestra della scuola del Comune di Cardito, messa a disposizione dal Comune stesso, e nell'avere un allenatore a costo zero, cosa questa che aveva come fine ultimo l'allontanamento del mister precedente, il signor Giuseppe Biello, rivelatasi a differenza di tanti persona sempre onesta e leale, e l'acquisizione del titolo per il prossimo campionato con cambio di denominazione da Real Caivanese a Cardito???. Per quanto riguarda gli innesti che non hanno percepito rimborsi, preciso che essi non sono stati remunerati in nessuno dei precedenti campionati cui hanno partecipato, risulta, quindi, evidente il perché della loro presenza a titolo gratuito.Purtroppo, nella intervista precedente, preso dalla moltitudine di domande e risposte e dalla rabbia, non mi è stato possibile ringraziare il dirigente dott. Pietro Palmiero, unica persona degna della mia stima, che ha fatto di tutto per sostenere il progetto soffrendone personalmente le difficoltà.Resta l'ultima parola ai giocatori che mi hanno seguito in questi ultimi due anni e che sanno quanto ho dato e fatto per raggiungere i risultati ottenuti. E' Confermata la mia stima ed il mio affetto ai giocatori dell Caivanese e la volontà di seguirli in un progetto futuro insieme, l'unica cosa che mi aspetto dagli incontri di questi giorni è che esca fuori un progetto vincente per la prossima stagione, altrimenti, come ho già detto, ribadisco la mia volontà di cedere il titolo. Sicuramente mi aspetto molto dal Progetto Mugnano che mi ha sempre dimostrato molto ricevendo praticamente zero economicamente e in presenza morale. Ribadisco che la volontà di passare formalmente il testimone a mia moglie nella carica di Presidente, ricoprendo la carica di Presidente al Progetto Mugnano, già allora palesava nei fatti il disgusto per quel progetto, e la mia dignità e l'affetto che porto per i miei giocatori, hanno prevalso e consentito economicamente a quel progetto comunque di andare avanti.
Mediocrità e falsità servono a poco…parlano i conti, gli assegni e soprattutto chi li ha pagati.
E' paradossale questo attacco…non avevo neanche risposto alle vili parole di Mister Orefice a pochi giorni dalla fine del campionato…ma adesso sono costretto a difendermi da tanta cattiveria ed invidia per aver semplicemente espresso quello che nei fatti si sono rivelati.
E' la prima ed ultima volta che intervengo direttamente in questa squallida vicenda, quindi non replicherò piu' se non con i diretti interessati in qualsiasi sede.
Cordialità
Armando Fusco
Presidente del Progetto Mugnano