Nel giorno di San Lorenzo, ovvero la notte delle stelle, l'Aequa Gragnano si regala un'altra stella, Alex Strapazzon, universale, ex perno fondamentale della nazionale under 21 di Minicucci, giocatore di assoluta qualità e affidabilità. Antico sogno della dirigenza gialloblù ed in particolare del presidente onorario Longobardi e del dg De Angelis, che due anni fa furono vicinissimi a portalo a Gragnano, quando era in forza alla Scicli in serie A, il trasferimento fu sfiorato, ma era destino che Alex dovesse giocare a Gragnano e.. così è stato. In una torrida giornata agostana, dopo una trattativa rapida per l'unità d'intenti che subito è nata tra le due parti Alex Strapazzon è diventato un giocatore del Gragnano a tutti gli effetti.
STRAPAZZON – Il paranaense, questo il suo paese di origine, giunge in Italia nel 2005 ed è subito protagonista nel Prato di Velasco, dove, nonostante la giovane età si ritaglia un ruolo importante tra i big che vantava all'epoca la società toscana. L'anno successiva resta a Prato, quando ormai la società è in forte declino e quando si era privata di tutti i migliori. Viene trasferito al Pisa, sempre in serie A, e si guadagna di diritto un posto tra gli inamovibili della nazionale under 21 di Minichelli. Poi il trasferimento a Scicli, insieme a Denis Michieleto e Bruno De Assis, per portare i siciliani in serie A, poi il Tre Colli Ancona che soffia il giocatore al Gragnano. Ma questa è storia vecchia, adesso bisogna scrivere le nuove pagine della sua storia con la maglietta dell'Aequa Gragnano, nella sua prima stagione di A2. Alex Strapazzon, classe '85, arriva a titolo definitivo dal Tre Colli Ancona, con l'entusiamo giusto di vivere questa nuova esperienza nel sodalizio presieduto dal dottor Antonio Pepe, con la voglia di non deludere la società che lo ha fortemente voluto, e con l'auspicio di costruire un matrimonio lungo e vincente!
Ufficio Stampa Aequa Gragnano Calcio a 5