CITTA’ DELLE ACQUE-ACACIE CASAVATORE 2-3
CITTA’ DELLE ACQUE: Assante, Crisci, Cannavacciuolo, Malafronte, Esposito, Aprea, Cascone, Amoroso, Parmendola, Somma, Savarese, Libero. All. Malafronte.
CASAVATORE: Pacia, Mancini, Pezzella, Improta, Grieco, Colmayer, Visconti, Mandragora, Massa, Sapio, Telemaco, Magelli. All. Crisci.
MARCATORI: 4’ e 15’ Mandragora (AC), 37’ Savarese (CA), 40’ Amoroso (CA), 58’ Massa (CA).
MIGLIORI IN CAMPO: Amoroso (Città delle Acque) e Mandragora (Casavatore).
Il Città delle Acque non avrebbe meritato di perdere. Mortifero il verdetto del San Ciro per gli uomini di Malafronte che hanno offerto 30’(nel secondo tempo) di grande futsal sfiorando il successo in più frangenti. Cinico e spietato il Casavatore che sfutta la propria esperienza per espugnare Castellammare di Stabia.
LA GARA- L’inerzia del match è tutta dalla parte degli ospiti nei primi 10’. I locali mirano a difendersi strenuamente ma un’azione offensiva del Casavatore permette a Mandragora di siglare l’ 1 a 0. I locali acquistano coraggio e architettano le prime offensive ben sventate dall’impeccabile Pacia. Ma gli ospiti non perdono alcun errore e sempre Mandragora raddoppia a metà primo tempo. Finisce la prima frazione sullo 0 a 2. Dopo il riposo il Città delle Acque cambia volto iniziando ad attaccare a testa bassa. Dura 7’ l’imbattibilità di Pacia superato dal destro di Savarese. Casavatore in affanno che si fa colpire nuovamente da Amoroso, il quale pareggia i conti. I padroni di casa danno l’impressione di poter portare a casa l’intera posta in palio creando numerose occasioni potenzialmente prolifiche. Ma al 28’ l’inossidabile Massa mette a soqquadro la difesa stabiese suggellando la rete che consente agli ospiti di conquistare i primi importantissimi tre punti.
VOLARE BASSO– Nonostante l’ottima prestazione il tecnico del Città delle Acque consiglia ai propri giocatori di restare con i piedi per terra: “Quest’anno il nostro unico obiettivo è la salvezza. Lotteremo per vincere tutte le partite ma è giusto mettere in chiaro che non pretendiamo di fare alcun volo pindarico”.
IL CINISMO DEL CASAVATORE– Il direttore sportivo, Gregorio Martino, elogia il suo gruppo: “Abbiamo saputo vincere una partita con sapiente cinismo. Il Castellammare ha disputato un’ottima gara, ma noi abbiamo ottenuto tre punti colpendolo al momento giusto”.