Il VAR è uno strumento ad hoc per uno sport con il tempo effettivo. Se ne sono accorti subito in Spagna, durante la Supercoppa fra Inter Movistar e Jaén, la prima partita di calcio a 5 con l’Assistant Video Assistant. Alla Ciudad Real è stato utilizzato soltanto una volta, con Ricardinho protagonista: il sesto fallo che avrebbe mandato al tiro libero la squadra di Velasco si è trasformato in ammonizione per Gadeia, neanche a farlo apposta espulso in seguito per doppia ammonizione.
BENE, BRAVI, BIS – Certo, il VAR non si può ancora utillizzare in Liga, per mancanza “de medios” fanno sapere da AS, ma i feedback positivi che hanno portato il futbol sala alla ribalta internazionale, con tanti attestati di stima e altrettanta curiosità dei quotidiani sportivi che non sempre si occupano della disciplina sportiva con il pallone a rimbalzo controllato, ha contribuito alla ripetizione del riuscitissimo esperimento. Il VAR tornerà protagonista anche il 20 e 22 settembre, in occasione della Supercoppa femminile iberica fra Navalcarnero e Jimbee Roldán, utilizzato per le situazioni di gol-no gol, di condotta violenta, o manifesti errori di identità. Non solo, si ipotizza il suo utilizzo perfino in Copa de España e Copa del Rey. Sì, perché VAR e futsal è un binomio vincente.
Fonte: C5live
