Il giudice sportivo ha ridotto la squalifica al tecnico della Trilem Gigi Imperatore. Ecco la sentenza:
La C.D.T, visti gli atti ufficiali, letto il reclamo proposto dalla società Trilem Wonder Line Napoli, avverso la
sanzione della squalifica a carico dell’allenatore, sig. Imperatore Luigi; sentita, nella persona del suo
rappresentante, la società, che aveva presentato rituale richiesta di audizione, rileva la parziale fondatezza
dell’atto di impugnazione. Invero, si ritengono accoglibili le osservazioni dedotte dalla società reclamante, in
ordine soprattutto alle presunte ingiurie rivolte all’arbitro, tenuto conto dell’ambito, nel quale si è svolta la
gara (in un Palasport). Invero, tenuto conto del fragore del pubblico e della considerevole distanza, tra la
postazione dell’allenatore e l’arbitro, non appare inequivocabile, a questa C.D.T., la reiterazione delle
proteste; appare, altresì, veritiera l’affermazione del dirigente della società, in ordine alla presunta
esibizione, da parte del sig. Imperatore Luigi, del tesserino di appartenenza alle FF.OO., con una sorta di
significato “intimidatorio” (come sottolineato dal direttore di gara). Invero, anche a voler prescindere dal fatto
che la società, all’atto dell’audizione, s’è assunta la responsabilità di precisare che il nominato allenatore
non rivesta la qualifica di appartenente al Corpo di Polizia di Stato, sembra a questa C.D.T. non verosimile
che l’arbitro, da distanza, abbia potuto individuare il presunto tesserino di Polizia di Stato. Pertanto, sembra
opportuno ridurre al 14.12.2011 la sanzione della squalifica inflitta dal Primo Giudice a carico dell’allenatore,
sig. Imperatore Luigi, al fine di ricondurla ad una dimensione ed entità più eque e proporzionate, in rapporto
al comportamento del citato allenatore nella circostanza. P.Q.M.
DELIBERA
di accogliere parzialmente il reclamo proposto dalla società Trilem Wonder Line Napoli, riducendo
al 14.12.2011 la sanzione della squalifica a carico dell’allenatore, sig. Imperatore Luigi; nulla
dispone in ordine alla tassa reclamo, non versata.