Ci risiamo, ? passata soltanto una settimana dai fatti di Catania e si ricomincia da capo. Tra Ebolitana e F.Gladiator il ?fattaccio? si ? consumato a tempo oramai scaduto, oggetto del contendere un rigore concesso ai padroni di casa sul punteggio di 2-3, poi il parapiglia che ha indotto il direttore di gara a fermare la partita per motivi di sicurezza. Il presidente del Gladiator Moronese ha preferito non parlare, affidandosi ad un resoconto emesso tramite il proprio ufficio stampa. La versione dell?Ebolitana ci ? stata invece fornita dal tecnico Modesto Mangieri.
Ecco il comunicato stampa del Gladiator, fornitoci dall?addetto stampa Giuseppe Romagnuolo, con l?elencazione dei fatti secondo la societ? samaritana.
Siamo alle solite, dopo appena una settimana dal blocco dei campionati imposto dalla FIGC, il mondo del calcio si trova nuovamente ad affrontare il problema della violenza; nello specifico, durante la gara di calcio a 5 tra Real Amalfi (Ebolitana) e Futsal Gladiator il presidente sammaritano Moronese ? stato aggredito da un calciatore della squadra locale. La societ? sammaritana comunica che nella mattinata di domenica ha inoltrato in federazione un preavviso di reclamo e in attesa delle decisione del giudice sportivo non rilascer? alcuna dichiarazione.
In attesa del comunicato ufficiale della societ? cercheremo di spiegare quanto successo:
? A pochi secondi dalla fine del secondo minuto di recupero il Futsal Gladiator ? in
vantaggio per 3-2.
? Gli arbitri concedono un calcio di rigore a favore dell?Amalfi
? La decisione provoca le veementi proteste della squadra sammaritana
? Durante il chiarimento con gli arbitri, dalla panchina dei padroni di casa si
alzano alcuni tesserati che rendono il clima ancor pi? infuocato.
? Uno di questi approfitta della confusione per colpire alle spalle con calci e
pugni il presidente Moronese che stordito cade a terra.
? Il gesto provoca un parapiglia generale che permette all?autore dell?ignobile
gesto di far perdere le proprie tracce.
? Una volta ritornata la calma gli arbitri dichiarano che dopo quanto successo non
se la sentono di continuare e sospendono la partita.
? Il presidente Moronese verr? poi accompagnato presso la struttura ospedaliera di
Eboli per i dovuti accertamenti (10 giorni di prognosi).
Questo ? il bollettino di una giornata che doveva essere all?insegna dello sport. La possibilit? che il presidente Moronese ritiri la squadra dal campionato ? solo rimandata alle decisioni del giudice sportivo.
Adesso attraverso le parole di Modesto Mangieri, allenatore dell?Ebolitana, andiamo a scoprire la versione dei fatti dei padroni di casa.
?Innanzitutto ci tengo a precisare che la partita ? stata correttissima per tutti i sessanta minuti, senza un?ammonizione o un gesto cattivo, poi in pieno recupero ci ? stato concesso un
calcio di rigore sul punteggio di 2-3, e da l? ? partito tutto. I dirigenti avversari sugli spalti, compreso il loro presidente, hanno cercato di invadere il campo scendendo dalla tribuna del Palasele, ce l?avevano con l?arbitro e gli inveivano contro per il rigore fischiato. A quel punto mi sono avvicinato a loro abbandonando momentaneamente la mia panchina, per farli ritornare sui loro passi, insomma, per calmare un po? gli animi, ma loro mi hanno detto di stare zitto e a
questo punto la tensione ? ulteriormente salita. Il loro presidente ha ricevuto uno schiaffo, ma io stesso ne ho ricevuto uno. A quel punto l?arbitro ha preferito sospendere la gara, poi ? arrivata la forza pubblica. Io ho rifiutato anche di andare all?ospedale per evitare di infiammare ancor di pi? gli animi. Ci tengo a sottolineare che faccio calcio a 5 da una vita, e dopo questo episodio penso che a fine anno smetter? di allenare perch? non c?? pi? lo spirito sportivo che esisteva fino a poco tempo fa. Intanto chiederemo di non giocare pi? al Palasele, che ? un
impianto dal 6000 posti, perch? ? troppo dispersivo ed incontrollabile per una
squadra che tra parentesi non ha neanche pubblico?.
