Primo tempo molto tattico in un derby decisivo in chiave salvezza. Il risultato si sblocca all'11 con una punizione di Gigliofiorito: il capitano raccoglie una respinta della barriera su un suo tiro calciato di destro e con il sinistro trafigge Somma. Il pari del Gragnano arriva in seguito alla solita distrazione difensiva dei padroni di casa: perfetto l'assist di Anderson Faoro per Serrallo che trova il gol da pochi passi. Ma è un clamoroso errore di Somma a dare il nuovo vantaggio al Caffè Toraldo: su lancio di Sinno il portiere del Gragnano sbaglia completamente i tempi dell'uscita e Guerra di testa spizzica il pallone quel tanto che basta per mandarlo in gol. Nella ripresa Somma sembra riscattarsi dall'errore con una paio di parate importanti, ma commette altrettante ingenuità su uscite avventate. In una di queste forse tocca il pallone con le mani fuori area dando vita ad un episodio da moviola. L'arbitro decide per il giallo, le proteste veementi del Caffè Toraldo, invece, invocano l'espulsione. Somma si riscatta con un altro paio di interventi importanti. Successivamente la partita si sposta completamente dalla parte del Gragnano. Gigliofiorito commette due falli ingenui nello spazio di pochi minuti consentendo agli ospiti di andare al tiro libero a 7' dalla fine: Machado è freddissimo dalla lunetta e mette il pallone all'incrocio dei pali. Sinno si fa male sbattendo contro un legno della porta, entra Battistone. Il Gragnano sfrutta l'ottimo momento prima sfiorando il gol del sorpasso e poi trovandolo ancora con Machado al 14' a seguito di un'altra perfetta ripartenza. I gialloblù sembrano poter gestire al meglio la partita, ma ci pensa Gigliofiortio a cambiare nuovamente le sorti dell'incontro quando al 16' trova il gol del 3 a 3 piazzando sul secondo palo un tiro a porta vuota. Ma anche in questo caso ci sono le proteste del Gragnano per un presunto fallo su Bortolon. Il Gragnano cerca di difendere a questo punto il pareggio che varrebbe comunque oro, ma a due secondi dal termine si lascia trovare incredibilmente impreparato su un'azione d'angolo con Costa che fa esplodere di gioia il Palanoia per una vittoria in extremis del Caffè Toraldo. Nell'esultanza generale tra i locali, c'è stato il comico tuffo del dirigente Marcello Esposito a centrocampo, con tanto d'espulsione, che resterà nella storia dei tanti appassionati di futsal.
Tensione a fine gara tra Ivan Oranges ed il presidente del gragnano Francesco Longobardi. Il tecnico del Caffè Toraldo: "Abbiamo meritato i tre punti, questa vittoria è stata voluta fino all'ultimo. I ragazzi ci hanno messo il cuore nonostante gli arbitri potevano cambiare la storia di questo match. Riguardo la polemica con il presidente Longobardi? A fine partita mi ha detto che sono un maleducato, dopo tutto quello che è successo nella gara d'andata e per come eravamo stati trattati. Non consento a nessuno di dire che sono un maleducato poichè sono la prima persona che cerca di insegnare l'educazione ai miei figli e ai ragazzi". La replica del presidente Longobardi :"Non mi devo scusare perchè ho usato la parola maleducato quando il tecnico a fine partita certamente ha cercato di far sentire le sue ragioni con toni non pacati. Rispetto alla gara di andata già mi sono scusato eventualmente con il capitano Gigliofiorito e con i dirigenti del Caffè Toraldo. Se dobbiamo tirare in ballo ogni volta qualche tifoso per qualche parola fuori posto, non mi sembra che ci possa essere qualcuno sempre dalla parte della ragione. Sono derby, hanno vinto sul campo e dovremmo finirla qui senza andare oltre".