KIDSTORE ITALIA MARIGLIANO – TASSO FISSO CATANZARO 1 – 1 (0-0)
Marigliano: Capuozzo, Cretella, D’Addio, Texeira, Andreozzi, Mele, Lorenzetti, Duarte, Battimiello, Maggio, Colucci, Pacia. All.) Oranges
Catanzaro: Patruno, Carlos Rocha, Marullo, Celia, Mancini, Sotille, Mordente, Mustara, Pastori, Brandonisio, Marcos Rocha, Carelli. All.) Colicchia
Arbitri: De Fabritiis di Foggia e Rutigliano di Bari; cronometrista: Annunziata di
Torre Annunziata (Na)
Marcatori: S.t.: 5′ Lorenzetti, 6′ Marcos Rocha (C)
Ammonito: D’Addio
Dopo un campionato quasi intero senza mai aver diviso la posta in palio, la Kidstore Italia Marigliano incappa nel secondo pareggio consecutivo. Ma se quello di Pagani era stato accolto con soddisfazione non si pu? dire la stessa cosa di questo con il Tasso Fisso Catanzaro. La compagine calabrese ha infatti bloccato sull1-1 la capolista, che perde cos? i primi due punti interni della stagione. L’impresa dei ragazzi di mister Colicchia riapre di fatto anche il campionato, con l’Afragola che adesso ? a 9 lunghezze (ma con una partita in meno) dal Marigliano. Non bisogna per? fare un dramma di tutto ci?. Probabilmente la gara con il Catanzaro ? stata presa un attimino sotto gamba dai ragazzi di mister Oranges che siamo certi sapranno prontamente riscattarsi sabato prossimo a Reggio Calabria. Marigliano parte con
Capuozzo, Mele, Maggio, Duart e Lorenzetti mentre Bosco, in non perfette condizioni fisiche, si accomoda in tribuna. Al 1′ Maggio impegna subito il portiere Patruno che inizia cos? la sua giornata da protagonista. Al 5′ ? ancora Maggio a calciare in porta, Patruno ci mette la mano e devia la palla sul palo interno con Celia che perfeziona il disimpegno. Poco dopo sono ancora Maggio ed il portiere catanzarese i protagonisti ed ? sempre quest’ultimo ad avere la meglio. Il Marigliano spinge ed all’8′ ? Marcos Rocha a salvare di testa sulla linea dopo un bel pallonetto di
Andreozzi. Passa un minuto e gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti di Capuozzo che ? bravo su Mustara. Il Tasso Fisso difende con tutti isuoi effettivi ma lo fa in maniera precisa ed ordinata, chiudendo tutte le fonti del gioco mariglianese. Dopo un altro bell’intervento dell’estremo difensore calabrese su D’Addio si chiude la prima frazione. Al ritorno in campo ci prova subito Lorenzetti ma Patruno c’? mentre poco dopo ? Mele ad arrivare con un attimo di ritardo su imbeccata dello stesso Lorenzetti. Al 5′ arriva finalmente il gol del
vantaggio: Duarte innesca Mele che calcia di prima intenzione, Patruno risponde ancora alla grande ma sulla respinta si avventa Lorenzetti che insacca nonostante l’estremo tentativo del numero 1 avversario. Il Catanzaro per? non si abbatte e dopo un minuto ristabilisce la parit?: Marco Rocha vince un contrasto con Duarte e lascia partire un fendente dai 10 metri che finisce la sua corsa nell’angolino basso alla sinistra di Capuozzo. La capolista allora si riversa in avanti ma il portiere calabrese ? in stato di grazia e dice ancora no a Duarte, Mele ed Andreozzi. E quando non pu? arrivarci Patruno la palla esce fuori di un nonnulla, come nel caso
del destro di Mele. Nelle rare volte che riparte per? il Tasso fisso ? pericolosissimo e Capuozzo ? molto bravo su Brandonisio. Al 13′ clamoroso batti e ribatti nell’area calabrese ma la palla non vuol proprio saperne di entrare. Al 14′ ? Battimiello a mancare la deviazione vincete a pochi passi dalla porta. Il Marigliano attacca a pieno organico ma la palla gol pi? nitida ? per il Catanzaro con Capuozzo che compie un intervento a dir poco prodigioso su Brandonisio. Il
finale adesso ? aperto a tutte le soluzioni. A 2′ dalla fine Mele centra in pieno il palo a portiere battuto, sull’altro fronte ripartenza fulminea degli ospiti con Sotille che in spaccata manda fuori a porta vuota. L’ultimo sussulto ? ancora dei padroni di casa ma il destro di Maggio termina di poco al lato. Finsce cos? 1-1, con i giocatori del Catanzaro che si abbracciano per la grande impresa compiuta.
Giovanni Caruso, addetto stampa Kidstore Italia Marigliano
Forio-Azzurra S. Alfonso: 2?3
Forio: Nicolella, Russo And, Russo Ant, Onorato, Di Meglio C, Vuoso, Castagliuolo, De Simone, Di Scala, Ballirano, Di Meglio D. All. Iacono.
Azzurra S. Alfonso: Finamore, Petriccione, Crisci, Tortora, Tascone, De Falco, Tozza, Oliva, Esposito, Mollo, Laierno, Martigiano. All. Cundari.
Ammoniti: Di Meglio C, Vuoso, Onorato (F).
Espulsi: De Falco (ASA)
Reti Azzurra S. Alfonso
De Falco 2? 1?t
Mollo 13? 1?t e 9? 2?t
Reti Forio
Vuoso 6? 1?t
Ballirano 7? 1?t
La vittoria in terra ischitana consente, alla compagine cara a mister Cundari, di rinsaldare la terza piazza, pur con l?assenza del bomber Quintiliano per squalifica. Impegno pi? difficile del previsto per gli azzurri paganesi contro una squadra, quella del Forio, che sta onorando fino in fondo il campionato, nonostante la posizione deficitaria in classifica. Onore delle armi quindi per i locali che hanno venduto cara la pelle.
Un incontro in cui gli ospiti partivano forte e dopo appena due minuti passavano con De Falco grazie ad un velo di Mollo che disorientava il portiere di casa. I salernitani andavano vicini al raddoppio con Esposito al 5? a seguito di una triangolazione con De Falco. Ma erano gli isolani a pervenire al pareggio dopo appena un minuto ed addirittura al 7? andavano in vantaggio, causa un errato disimpegno in fase offensiva. Il S. Alfonso si rituffava in attacco e ristabiliva la parit? al 13? con Mollo abile a sfruttare un assist dell?indomabile De Falco. Sulle ali dell?entusiasmo gli azzurri cercavano la rete del vantaggio, ma al 17? subivano un rigore per mani in area di De Falco che veniva anche espulso. A dire il vero il rigore era ineccepibile, ma in precedenza il duo arbitrale non aveva tenuto conto che erano passati pi? dei canonici quattro secondi per la battuta della punizione dei padroni di casa. Ma Finamore si superava mettendo in angolo e consentendo alla propria compagine di respirare. Si chiudeva cos? in parit? la prima frazione.
Nella ripresa i paganesi spingevano subito sull?accelleratore con Tascone e Mollo che per? non riuscivano a variare il risultato. Il goal era per? nell?aria e arrivava proprio con Mollo al 13? abile ad allargare la porta, come si dice in gergo, dopo un assist al bacio di Crisci; quest?ultimo entrato nella ripresa aveva gi? sfiorato la rete, solo un balzo felino dell?estremo difensore gli negava la gioia. La formazione ospite non si accontentava dell?esiguo vantaggio ed in pi? di un occasione con Tozza, che colpiva un clamoroso palo su punizione, Tascone, Mollo e Oliva sfiorava il goal legittimando di fatto la vittoria.
CAMILLA CALES-CASTELLAMMARE 2-1
Di Monaco-Benincasa e il Camilla liquida il Castellammare. I ragazzi di Cipro continuano cos? la rincorsa al terzo posto occupato dall?Azzurra Sant?Alfonso (2-3 al Forio Ischia). Senza Lieto infortunatosi durante la settimana, i casertani hanno colpito al 12? con il bomber tascabile abile a chiudere un triangolo con Benza e freddare Bottaro con un preciso tiro di punta. Atronne ha provato a cambiare l?assetto tattico della squadra per? ? arrivato il raddoppio firmato da Benincasa (ventitreesimo centro stagionale). Gli stabiesi hanno provato a reagire ma Piedimonte ? stato strepitoso risultando decisivo in diverse occasioni. Soltanto nel finale gli ospiti sono riusciti a siglare la rete della bandiera con Cascone. Successo prezioso, sofferto ma sostanzialmente meritato come ha ribadito Mario Cipro: ?Abbiamo superato una gran bella formazione. Ci hanno messo in difficolt? fino all?ultimo secondo per? i miei sono stati bravissimi a non demordere conquistando tre punti importantissimi sia per la salvezza che per la corsa al podio?.
Articolo tratto da Il Giornale di Caserta
GRAGNANO-CASAGIOVE 5-2
E? andata male invece al Casagiove superato 5-2 dal Gragnano. I padroni di casa hanno capitalizzato al meglio le occasioni da gol create sfruttando anche la giornata poco fortunata della difesa rossobl?. Di Busino e Daniele i gol che nel primo tempo sembravano poter tenere la sfida sui binari dell?equilibrio.
Uno stop che arriva dopo tre vittorie consecutive ma non pregiudica il cammino verso la salvezza.
Articolo tratto da Il Giornale di Caserta
Bellissima prestazione collettiva quella di quest’oggi del Citt? di Gragnano, che ha regolato un buon Casagiove con il punteggio di 5 a 2.
I gragnanesi, come al solito in questo campionato, si presentavano in grande emergenza, con Vitiello e Parmendola fuori per squalifica, e Cesarano fuori per l’infortunio patito a Bologna. Tra i pali buono l’esordio in questo campionato del giovanissimo Cuomo, che non ha sentito affatto il peso della gara ed ? sceso tra i pali con la tranquillit? di un veterano (o forse con la sfrontatezza del giovane), comunque davvero bella gara la sua.
Il Gragnano inizia a spron battuto questa partita, consapevole dell’elevata posta in palio, cio? tre punti per restare in B. Difatti, da subito inizia a schiacciare gli avversari nella propria area di rigore, costruendo occasioni su occasioni che vengono sventate magistralmente dal portiere avversario. Ma la superiorit? dei gragnanesi ? netta e vanno meritatamente in vantaggio con Santoro, che su una ennesima respinta del portiere trova la staffilata vincente per far capitolare la difesa avversaria. Immediato ? anche il raddoppio di Alan Schmitt, che con una botta secca alla sua maniera, riesce addirittura a piegare le mani al portiere avversario. Sembra una gara agevole, il Gragnano sul 2 a 0 e avversari che non riescono a trovare il bandolo della matassa, ma all’improvviso i casertani dimezzano lo svantaggio e si rimettono in carreggiata. La rete dei casertani ha il merito di gasare gli avversari, che cominciano a credere alla rimonta, e alla quale pervengono con Busino abile a superare con un diagonale l’incolpevole Cuomo. Tutto da rifare? Si! Ma ci pensa Anderson Faoro, con una sua perla a ripristinare il meritato vantaggio per i giallo bl?, che sul 3 a 2 vanno al riposo.
La ripresa ? meno scoppiettante del primo tempo, ma pi? redditizio per i gragnanesi, i quali dopo pochi minuti mettono il risultato in cassaforte con il bomber Schmitt, che sotto porta non fallisce. Il Casagiove reagisce veemente, ma non crea mai occosioni veramente pericolose, e quando riesce a superare la difesa gragnanese, cosa quanto mai difficile visto il sontuoso Santoro dell’ultimo periodo, trova sulla sua strada un Cuomo davvero eccezionale. La tattica del Casagiove comunque favorisce il Gragnano che inizia ad operare in contropiede e propio su un azione di questo tipo Santoro corona la sua splendida giornata con una doppietta siglando la rete del difinitivo 5 a 2.
Vittoria importantissima per la classifica e per il morale, in quanto quest’oggi la classifica ? un po’ meno amara, ma sempre difficile. Non bisogna mollare fino alla fine di questo campionato e giocare sempre come quest’oggi con cuore e testa, perch? giocando in questo modo sicuramente usciremo fuori da questa delicata situazione di classifica.
Articolo tratto da www.gragnanoc5.it
F. C. S. Maria la Carit? ? Licogest Vibo C/5 3 ? 2 (pt. 2-1)
F.C. S. Maria: Amoroso, Serrapica, Loasses, Amato, Longobardi, Angelotti, Esposito, Iazzetta, Filippi, D?Argenzio, Ingenito(Sv), Nastri(Sv). All. Conte
Licogest Vibo: Fasanella, Bisignano A., Santagata, Metallo, Vazzana, Bisignano C.,Marcian?, Molluso, Maradei, Tripodi, Ramondino All Tuoto
Reti: Esposito (SMC), Iazzetta (SMC), Metallo (LV), Esposito (SMC), Maradei (LV).
Ammoniti Loasses per proteste, Maradei per gioco scorretto. Espulso Fasanella.
Castellammare ? Dopo la gara di sabato scorso, persa immeritatamente dai ragazzi di mr. Conte in quel di Casagiove, un po? tutti gli addetti ai lavori, davano il S. Maria, essere arrivato quasi alla frutta ma oggi, contro una coriacea Licogest Vibo C/5, Loasses e compagni avranno fatto ricredere molti dei quali in settimana li davano ormai in fase calante. ?Il leone ? ferito ma non ? morto?. La gara svoltasi al Green Club, al cospetto di circa 80 spettatori, ha visto i ragazzi del S. Maria, imporre sin dal fischio d?inizio il proprio gioco tanto da passare in vantaggio al 4?16? con Esposito, su azione manovrata e subito dopo, al 4?52? con Iazzetta. Il doppio vantaggio, galvanizzava la squadra Samaritana che con insistenza, provava a realizzare altre reti ma solo la bravura e la prontezza di un bravo Fasanella faceva si che il risultato non cambiasse. Tra i tanti batti e ribatti, la Licogest, accorciava le distanze al 11?59? con Metallo che raccoglieva una corta respinta di Amoruso su tiro di Maradei. Il primo tempo si chiudeva con i Vibonesi alla ricerca del gol, ma l?ottima difesa del S. Maria chiudeva ogni possibilit? fino al fischio del meritato riposo sul punteggio di 2-1 per la squadra di casa. La ripresa, iniziava con la Licogest proiettata all?attacco ma i tiri dalla distanza di Molluso, Metallo, Marcian? e Tripodi, incappavano sulla muraglia di Angelotti e Longobardi. Al 4?24? una ripartenza del S. Maria, trovava il portiere Vibonese fuori dalla propria area che toccava la palla indirizzata verso la rete, lasciando cos? la gara anzitempo per espulsione diretta. La possibilit? dell?uomo in pi? non era sfruttata dal S. Maria per siglare ancora una rete, anzi entrambe le squadre proponevano alla platea presente, sprazzi di gioco di grosso livello con Maradei e Molluso da una parte e Loasses, D?Argenzio e Iazzetta dall?altra, tanto che in una di queste fasi di giuoco, una ripartenza fulminante dava la possibilit? ad Esposito al 6? di spiazzare il subentrato portiere Ramondino portando il S. Maria sul 3-1. La rabbia Vibonese esplodeva tutta intorno al 10? quando Maradei, vero trascinatore della Licogest, indovinava un tiro rasoterra che sfuggiva ad Amoruso e si infilava in rete. Le reiterate proteste, susseguenti alla rete Vibonese, costavano l?ammonizione a Loasses, abbastanza teso per il risultato di 3-2 e gara riaperta a dieci minuti dal termine. I falli erano arrivati al termine del bonus e la Licogest, cercava il 6? fallo con insistenza ma senza riuscirci.
A pochi minuti dal termine, la coppia arbitrale, decretava un calcio di rigore dubbio per fallo di mano di Angelotti, la tensione in campo e fuori era al massimo ma quando Maradei, spediva la palla alta, si tirava un sospiro di sollievo per lo scampato pareggio.
L?ultima azione di gioco era della Licogest che tutta proiettata in avanti, non riusciva a siglare la rete del pari, nemmeno quando a tempo scaduto, l?arbitro faceva battere ancora un calcio d?angolo regalando ai Vibonesi altri 4?.
Vittoria quella di oggi che in chiave salvezza riapre la crisi delle squadre coinvolte nella bagarre essendo ben sette le societ? coinvolte, racchiuse da soli due punti.
La prossima gara vedr? il S. Maria di scena al Palazzurro di Pagani contro una squadra, quella Paganese in piena corsa per i Play-off e sicuramente assisteremo ad una gara dove entrambe le squadre vorranno far punti.
Ecco Le impressioni di mister Conte: “Abbiamo ottenuto una vittoria fondamentale per centrare questa agoniata salvezza . Abbiamo disputato i primi dieci minuti con un ritmo impressionante, ma poi non siamo stati capaci di chiudere la partita. Infatti sul 3 a 1 e con il vantaggio dell’uomo in pi? dovevamo assolutamente chiudere la gara. Invece non solo non abbiamo segnato ma alla fine abbiamo rischiato di pareggiarla se Maradei non falliva il rigore a pochi minuti dal termine. Ora concentriamoci sulla partita di Pagani, perch? la classifica ? molto corta e dobbiamo incominciare a fare dei risultati positivi in trasferta se non vogliamo soffrire fino all’ultima giornata.”
Articolo tratto da www.futsalclubsantamaria.it
REALE MUTUA-AFRAGOLA 1-6
REALE MUTUA: Reale Mutua: Fumaruolo, Morra, Trioano, Santangelo, Seccia, Feo L., Troiano D., Ronga, Minopoli, Puglia, Piccirillo, Moscato.
Afragola: Ranieri, Giugliano, Toraldo, Iazzetta, Paolillo, Palumbo, Gacnik, Florio, Variale, Borriello. All. Mugione
Reti: 2? Giugliano, 8? Piccirllo, 12? Gacnik, 21? Paolillo, 23? Florio, 30? Palombo, 36? Paolillo.
Non c’? partita al Club Napoli Agnano con l’Afragola che surclassa la Reale Mutua. Di pregevole fattura un gol al volo di Mario Paolillo.