CICCIANO – Una vittoria e una qualificazione da brividi. La Virtus Cicciano supera all’ultimo istante per 6-4 il Futsal Rota e vola nella finalissima di Coppa Italia in programma il prossimo 25 aprile dove difenderà il titolo conquistato lo scorso anno. Una partita pazzesca quella disputata allo stadio Vincenzo Magnotti con colpi di scena a ripetizione con la gioia finale per la squadra di mister Nello Lauro e la disperazione degli ospiti. La Virtus, che doveva rimontare il 2-3 subito all’andata a Mercato San Severino, è partita subito a razzo e nel giro di tre minuti ha sprecato tre clamorose palle gol con gli scatenati Infante e De Risi. Ma il vantaggio era nell’aria e avveniva con un sinistro chirurgico di Infante che batteva Magliacano. Il motore della compagine ciccianese era a pieni giri e poco dopo uno straordinario gol di Chicchetto Russo regalava il 2-0. Gli ospiti, migliore difesa del girone salernitano e imbattuti in Coppa in trasferta, reagivano e segnavano il 2-1 con un potentissimo tiro dalla distanza di Lodato. La Virtus reagiva e perveniva al 3-1 con un gol di Ciro Caliendo che appoggiava in rete un’invenzione dell’incontenibile Marco Vecchione dopo aver sciupato altre 5 occasioni da rete. Era il risultato finale del primo tempo che qualificava la squadra del presidente Giovanni Napolitano. La scoppiettante ed emozionante ripresa vedeva subito la reazione del quintetto salernitano che perveniva al 3-2 con un gol di Negri. Ma i giallo-neri insistevano e Infante dopo una superba ripartenza firmava il 4-2 che qualificava virtualmente i padroni di casa che però sbandavano permettendo a un orgoglioso Rota di pervenire al 4-4 con i gol di Monetta e Maiellaro a 5 minuti dalla fine. Dal timeout arrivava la scossa giusta: la Virtus gettava il cuore oltre l’ostacolo e dopo aver rischiato di subire il gol che l’avrebbe estromessa dalla massima competizione regionale nel primo minuto di recupero segnava il 5-4 con Infante che trasformava un calcio di rigore concesso per un fallo di mano evidente. Era un risultato che qualificava ancora gli ospiti ma all’ultimo respiro una tambureggiante azione portava all’autorete del portiere Magliacano tradito da una deviazione nel mischione in area. Gli ospiti si lanciavano ancora all’attacco ma Chicchetto Russo colpiva un clamoroso palo che chiudeva le ostilità. Al triplice fischio finale la fotografia dello sport: la Virtus in campo a festeggiare il passaggio in finale, lo sfortunato estremo difensore ospite a piangere appoggiato al palo della sua porta consolato da dirigenti ospiti e anche dallo staff tecnico ciccianese. A fine gara la soddisfazione del tecnico virtussino Lauro: “E’ stata la vittoria del carattere, del cuore, della determinazione. Abbiamo giocato una grandissima gara sotto tutti i punti di vista, abbiamo avuto un passaggio a vuoto nella parte centrale del secondo tempo che ci ha portato sul 4-4 ma sapevamo che era una gara difficile e difficile è stata. Ci abbiamo comunque sempre creduto e nei tre minuti di recupero siamo riusciti a fare un capolavoro. Abbiamo creato tanto e sprecato altrettanto ma la nostra qualità di gioco è stata decisiva nelle giocate importanti. Onore ai nostri avversari che nelle due gare si sono dimostrati una compagine solida e ben messa in campo ma noi oggi avevamo qualcosa in più. Ora però prima della finalissima abbiamo due gare di campionato e domenica andiamo su un campo difficile contro una squadra che gioca un buon futsal. Questo è il momento chiave della stagione, abbiamo bisogno di tutti per centrare i nostri obiettivi”.
Il tabellino
Virtus Cicciano – Futsal Rota 6-4
Virtus Cicciano: Tanzillo, Guarnieri, Caliendo A., De Risi, Caliendo C., Infante, Russo Ch., Vecchione, Ioime. All. Lauro
Futsal Rota: Magliacano, Negri, Maiellaro, Siani, Scafura, Soviero, Lodato, Monetta. All. Grimaldi
Arbitro: D’Amodio di Frattamaggiore
Reti: Infante (3), Russo Ch., Caliendo C., autorete Magliacano (Virtus Cicciano), Lodato, Negri, Maiellaro Monetta (Futsal Rota)