AFRAGOLA-POLIGNANO 5-3
Afragola: Ranieri, Giugliano, Toraldo, Iazzetta, Aubry, Palumbo, Gacnik, Florio, Onorevole, Varriale, Fiore. All. Mugione.
Polignano: D?Alena, Paes, Maldonado, Mancini, Bazzotto, Edson, Bernardi, Mastronardo, Zerbini, Potente, Almeyda, Pellegrini. All. Napolitano.
Arbitri:
Reti: 45? Giugliano, 1?30? Palumbo, 7? Paes, 17? Potente, 24? Variale, 26? Gacnik, 27? Florio, 32? Edson.
Note: gara giocata a porte chiuse. Espulso Varriale al 36? per proteste.
Il grande cuore questa volta non ? bastato. Una superlativa Afragola d? lezione di sportivit? e calcio a 5 al presuntuoso Polignano. Una gara giocata con orgoglio e determinazione. Senza lo squalificato Paolillo e con Borriello out per problemi lavorativi, le alternative valide a disposizione erano ben poche. Calcetto Sant?Antonio a porte chiuse perch? la societ? del Polignano aveva inviato un fax in federazione annunciando la presenza di oltre 400 persone al seguito, smuovendo mari e monti con i commissariati di zona impedendo al pubblico campano di assistere a questo match. Nessuno vuole fare il portabandiera di una regione, ma se qualcuno in casa propria si permette di fare ci? che vuole e poi deve essere tutelato all?inverosimile nella gara di ritorno, crediamo che ci sia un pizzico di disparit?. Nonostante il caldo infernale la partenza dei rossobl? ? micidiale. Da rimontare tre reti (andata 0-3). Due gol nello spazio di un minuto. Protagonisti Giugliano e Palumbo che finalizzano due perfette ripartenze. Gli ospiti sembrano frastornati, ma rientrano nel match con un gol frutto di un gesto antisportivo ed un fallo clamoroso non sanzionato ad Onorevole, messo gi? da una gamba tesa di un avversario e a terra. Gli arbitri lasciano proseguire il gioco e alla faccia del fair play, con i giocatori dell?Afragola quasi fermi a chiedere l?interruzione del gioco, vanno a segnare in superiorit? numerica il gol del 2 a 1. Sembra quasi che le proteste scivolino nel vuoto in uno scenario dove gli unici a guardare la partita sono i commissari di campo, i giornalisti e i poliziotti. L?Afragola non pu? avere la spinta del pubblico, quella che non deve condizionare un arbitraggio, ma fa sentire almeno un po? di pressione addosso alla squadra avversaria. Il match continua in maniera equilibrata, il Polignano trova un migliore assetto difensivo, Palumbo colpisce con lo stinco su perfetta imbucata di Giugliano. Ranieri salva su Potente. Lo stesso capitano al 17? indovina una puntata velenosa tra una selva di gambe dove l?estremo difensore afragolese non pu? arrivare.
Prima dell?intervallo Onorevole disorienta due avversari, perfetta la sua conclusione, spettacolare la riposta di D?Alena.
Bisogna realizzare tre reti, sembra un?impresa impossibile, non nel calcio a 5. Varriale trova un perfetto destro a giro su assist da calcio piazzato di Onorevole. Centoventi secondi e un?azione avvolgente porta Gacnik a tu per tu con DAlena: 4-2. Sessanta secondi e lo sloveno si libera di un avversario sull?out destro, calcia forte sul palo lontano dove Florio ? pronto per siglare la quinta rete. Rimonta riuscita. L?Afragola deve rallentare, non ha la forza per osare di pi?, Ranieri rischia deviando un tiro di Paes sul palo. Edson sfrutta un?azione dello stesso Paes per segnare una comoda rete a porta spalancata. Mancano ancora 7 minuti. Almeyda prende un altro palo clamoroso, Varriale protesta con l?arbitro e si fa espellere. In inferiorit? numerica Palumbo ruba palla a Paes lo supera in velocit? e vola solo verso la porta subendo una vistosissima trattenuta alla maglia. L?arbitro lascia proseguire il gioco per il vantaggio, ma la difesa pugliese rimedia. Ed ecco che scatta l?ingiustizia con un catellino giallo estratto a Paes che sa di beffa quando ? stata interrotta una chiara occasione da gol. Sempre con un uomo in meno l?Afragola ha un?altra palla gol, ma Giugliano si fa respingere la conclusione. Finale arrembante, ci provano tutti. Florio, Gacnik, Palumbo e anche Ranieri proiettatosi in avanti. La palla non entra. Esulta un Polignano che non merita la finale, esce un?Afragola che ha onorato il campo fino in fondo.
?Ho restituito loro i soldi del cambio d?ospitalit?, non meritano nulla. Ma con chi credevano di avere a che fare? Hanno impedito a decine di persone di vedere uno spettacolo di calcio a 5 dopo un anno di sacrifici. Noi abbiamo la coscienza pulita, loro devono solo vergognarsi?. E?arrabbiato il presidente Franco Romanucci ma orgoglioso dei suoi ragazzi. ?Nello spogliatoio ho fatto i complimenti a tutta la squadra. Siamo andati ben oltre le pi? rosee aspettative. Non ? giusta questa eliminazione, ma noi accettiamo la sconfitta pur consapevoli di essere stati danneggiati dall?atteggiamento dei nostri avversari e da un arbitraggio di cui ? meglio non parlare?.