Napoli, fine della corsa: i partenopei cadono a Roma. Tarantino: “Sono mancate forza e lucidità. Contento per il campionato e per i giovani lanciati”

Termina qui la splendida corsa del Napoli nei playoff di serie A2. Dopo il 3-5 subito in casa all’andata dall’Acqua Claudia, il team di Tarantino non è riuscito nell’impresa di ribaltare il risultato ed è stato sconfitto nel ritorno alla Futsal Arena per 9 a 2. Dopo quattro minuti il discorso è praticamente già chiuso: i capitolini vanno subito sul 3 a 0 con Ayala, Junior e Goldoni. All’11’ la quarta rete locale ancora di Junior, prima del 4 a 1 di Zamboni al 15′ che fissa il parziale all’intervallo. Ad inizio ripresa arriva la terza rete personale di Junior per il 5 a 1. Il Napoli accorcia le distanze con la nota lieta della rete di Frosolone a 4′ dalla fine, poi negli ultimi scampoli di partita Sabatini e altri due gol di Goldoni sanciscono il definitivo 9 a 2 che manda l’Acqua Claudia in finale playoff contro la vincente di Cagliari-Loreto Aprutino. Così a fine gara il tecnico dei partenopei Carmine Tarantino: “Eravamo già pochi e perdere Garcia Pereira in settimana è stato un duro colpo. Già al completo sarebbe servita un’impresa, figuriamoci senza il portiere titolare che per noi era stato importante. Oggi ci abbiamo provato dall’inizio col portiere di movimento, abbiamo commesso qualche errore ma avevo gli elementi contati e c’era un caldo terribile. Abbiamo tirato la carretta in poche persone per tanto tempo, nelle ultime due settimane abbiamo giocato quattro partite ed era normale che venissero a mancare forza e lucidità. In ogni caso va bene così, abbiamo fatto una grandissima stagione, forse al di là delle aspettative considerando i pezzi che abbiamo perso per strada. Inoltre siamo riusciti a lanciare qualche giovane come Bellico e Frosolone facendogli fare tantissime presenze: questo sicuramente è qualcosa di buono che la società si ritroverà in futuro”.