Il Napoli Futsal ricomincia da capo la sua corsa. La conquista del primato ha un valore solo simbolico, seppur di assoluto rilievo, quando poi i match da dentro o fuori hanno un peso specifico diverso. Le intenzioni in casa azzurra restano sempre le stesse, a partire dal duello del PalaCatania dove non ci sarà il lungodegente Arillo: sabato alle 19 in diretta Futsal TV per la gara -1 dei quarti scudetto contro la Meta del tecnico partenopeo Cipollini. Etnei protagonisti di un finale d’annata da brividi, con la spinta dell’esperienza delle punte di diamante: il capocannoniere spagnolo Javi Alonso con ben 18 realizzazioni, il centrale Bocao – vecchia conoscenza in Campania e già fresco di rinnovo – ed il campione del mondo albiceleste Kiki Vaporaki. Una rimonta che ha allontanato gli spettri e rilanciato le ambizioni siciliane. A dimostrarlo le quattro vittorie di fila tra le mura amiche: furono proprio capitan Perugino e soci gli ultimi a strappare un punto nella vulcanica roccaforte il 29 marzo. Andrea Saggese (Rovereto), Luca Di Battista (Avezzano), Fabio Rocco De Pasquale (Marsala) saranno gli arbitri, al crono Mario Certa (Marsala).
“Comincia un nuovo campionato e si riparte da zero – le parole del dt Cacau. – Loro sono arrivati qui con merito, soprattutto nelle ultime partite. Sono molto forti, i grandissimi giocatori che hanno sono abituati a questo tipo di competizioni. Bisognerà prestare molta attenzione, sarà difficile e per l’atmosfera che ci aspetta servirà intelligenza. Reparto difensivo? C’è qualche miglioramento da ottenere, lo stiamo sicuramente facendo meglio e durante l’incontro sarà fondamentale per tornare con un esito positivo”. E poi l’immancabile incitamento finale: “Forza Napoli sempre!”.
“Abbiamo conquistato un primo posto che volevamo fortemente – dice Fortino, vice capocannoniere in questa serie A – era un piccolo obiettivo interno che abbiamo meritato. Ora si azzera tutto, sarà una post season secondo me strana come quella regolare. Noi ci siamo preparati benissimo, la Meta ha qualità e a casa sua lascia emergere ancora di più i suoi valori. Abbiamo lavorato al massimo e sappiamo di non poter commettere errori”.
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