Era il quarto di finale dei playoff scudetto più atteso, non ha tradito le aspettative, andando oltre il semplicistico concept di sfida stellare tra due campane candidate al tricolore, un match dagli alti contenuti, equilibrato e mozzafiato: Prezioso Casa Napoli-Feldi Eboli ha toccato il picco dell’epico. Tale l’aggettivo per qualificare gara-1 dei quarti di finale scudetto. Al PalaJacazzi di Aversa succede di tutto e di più. Un concentrato di emozioni che non c’entrava nei 40’ effettivi, è dovuto andare oltre.
EMOZIONI SU EMOZIONI – La Feldi Eboli passa subito in vantaggio con Venancio, che quando sente profumo di playoff, giganteggia. La risposta del Casa Prezioso Napoli è immediata: Ercolessi con un preciso sinistro fa 1-1, risultato con cui si va all’intervallo. Nella ripresa i campioni d’Italia rientrano dagli spogliatoi e mettono alle corde gli azzurri, ma proprio nel momento di maggiore pressione rossoblù, arriva il 2-1 di Borruto complice una deviazione decisiva di Caponigro. Le volpi si rimettono subito a caccia e pareggiano con un tap in di Braga, il più lesto a raccogliere una conclusione di Venancio salvata dal palo: 2-2 è il risultato dei tempi regolamentari. Ai supplementari la Feldi torna in vantaggio ancora con Braga, si divora l’impossibile ma a 2’ dal termine è avanti di due gol, grazie alla rete di Liberti con il Napoli in campo col 5vs4. Gara finita? Macché. Colini resta con De Luca portiere di movimento, Mancuso riapre i giochi e un autogol di Venancio decreta un clamoroso 4-4.
ATTO DI FORZA – Nell’altro posticipo dei quarti, la Meta segue le orme di Olimpus Roma (7-1 al Pesaro) ed L84 (comodo 6-4 alla Sandro Abate Avellino) travolgendo 7-1 l’Ecocity Genzano. In un PalaCatania strabordante di tifosi, i rossazzurri volano 4-0 all’intervallo con Timm, Dian Luka e doppio Bocao. Nella ripresa capitan Musumeci e due volte Pulvirenti fissano il punteggio sul definitivo 7-1, in mezzo alla rete di Luizinho.
Ufficio stampa Divisione
