Pubblichiamo lo splendido messaggio di padre Federico De Candia, presidente del Napoli Arpino ai suoi ragazzi e al mondo del calcio a 5. Una vera scuola di vita, un "manifesto" che vorremmo vedere esposto sulla bacheca di tutti i club.
"E' con grande trepidazione che mi appresto ad affrontare con voi questa nuova avventura. Sinceramente non mi aspettavo di partire da Presidente di una società così all'avanguardia nel calcio a 5 campano. Naturalmente, e mi rivolgo ai più giovani, non partiamo per la guerra ma per vivere momenti di impegno, sacrificio e gioia. Soprattutto deve contraddistinguerci la gioia dello stare insieme. Questo permette ai nostri ragazzi, soprattutto adolescenti e giovani, di vivere serenamente l'attività sportiva perchè non sentono sulle spalle il peso del risultato a tutti i costi, quasi come se non dovessero venir meno alle aspettative per essere voluti bene. Stima, affetto, comprensione, devono essere donati ai giovani soprattutto nelle sconfitte. E se si impara a perdere, si gioisce in modo giusto nelle vittorie senza denigrare gli avversari, e si affrontano le sconfitte nella vita con una reazione a rialzarsi sempre. Naturalmente il mio persiero va a tutti i tecnici e addetti ai lavori, persone splendide soprattutto dal punto di vista umano, che hanno un compito soprattutto educativo nei confronti degli atleti, compito che va svolto con umiltà, amore e pazienza, carismi che tutti i nostri allenatori e collaboratori hanno. Questa non è una predica ma è la vita! IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI! IL VOSTRO PRESIDENTE"