Calcetto Ruvo: Ingravalle, De Astis, Mastrorille, Catalano, Piacenza, Ruta, Gumiero, Salumao, Rutigliani, Ribeiro, Cassano, Montaruli. all. Catino.
Bagnolese: Guerra, Morra, Spezzalegna, Ciscognetti, Seccia, D´Addio, Busino, Feo, Borriello, Paduano, Cordua, Marchesano. all. Di Costanzo.
La solita Bagnolese timida nel primo tempo e grintosa nel secondo, ma anche sciupona e ingenua "regala" i tre punti al Ruvo. Una sconfitta maturata negli ultimi secondi a causa di una grossolana ingenuità dei nero-stellati che hanno buttato al vento quella che addirittura poteva essere una preziosa vittoria. Sarà pur vero che le assenze di Avelar, Iribarne, Zamboni e Fabbrini pesano, soprattutto in questa prima parte del campionato, ma perdere in questo modo lascia davvero l´amaro in bocca.
Pronti via e si parte con una sola squadra in campo. I padroni di casa giocano, girano la palla e verticalizzano nel tentativo di arrivare nei pressi di Guerra, gli ospiti no. Contratta e timida la Bagnolese non riesce a far pervenire a chi occupa gli spalti del Palasport di Ruvo la sua presenza. Al 5´ il brasiliano Gumiero finalizza al meglio un´azione da calcio d´angolo per l´1 a 0, ma è evidente la dormita degli ospiti nella circostanza. Al 9´ il raddoppio ad opera di Salumao con una conclusione dalla distanza sulla quale Guerra, forse coperto, non riesce ad intervenire. La prima frazione sfila via con la Bagnolese che resta contratta e timida e, dunque, nei pochi affondi dalle parti di Ingravalle non riesce ad essere incisiva.
Nella ripresa la musica cambia. Al 1´ Spezzalegna calcia da posizione impossibile e Ingravalle si lascia passare la sfera tra le gambe compiendo una papera grossolana che riapre il match. Al 4´ il pareggio: ancora Spezzalegna scappa via a un avversario e arrivato sotto porta mette al centro per Feo che non sbaglia e sigla il pareggio. Sul 2 a 2 arriva una reazione d´orgoglio del Ruvo che con Cassano si riporta in vantaggio (3 – 2). La gara è bella e vivace. La Bagnolese c´è e al 9´ Borriello (nella foto) scappa via in contropiede e insacca per il 3 a 3. A questo punto i padroni di casa vanno in difficoltà e sono i nero-stellati a fare la partita. Due occasioni d´oro per gli ospiti al 13´ e al 17´: nella prima Spezzalegna spreca un tre contro uno, nella seconda Busino colpisce un palo clamoroso. Quando sembra che il gol stia per arrivare succede l´incredibile. D´Addio nel tentativo di spazzare via la palla calcia sulla testa di Morra e la sfera finisce in rete. Un vero e proprio regalo al Ruvo che vince così la partita con il risultato di 4 reti a 3.
E´ un Di Costanzo amareggiato per la sconfitta, ma tranquillo e coscensioso circa il lavoro che la squadra deve fare. Al termine della gara il trainer nero-stellato afferma: "Dobbiamo essere più incisivi sotto porta, anche con il Siracusa abbiamo sciupato troppe palle gol. Non possiamo permetterci questi errori, nè tantomeno di regalare i tre punti. Un punto fuori casa ci avrebbe fatto comodo, senza considerare che per come si era messa la gara potevamo anche vincere". La cura secondo il tecnico di San Sebastiano al Vesuvio è nel lavoro quotidiano che si fa durante la settimana: "Io sono tranquillo. Dobbiamo lavorare durante la settimana per poterci mettere in condizione di giocare a modo nostro".
Calcetto Ruvo: Ingravalle, De Astis, Mastrorille, Catalano, Piacenza, Ruta, Gumiero, Salumao, Rutigliani, Ribeiro, Cassano, Montaruli. all. Catino.
Bagnolese: Guerra, Morra, Spezzalegna, Ciscognetti, Seccia, D´Addio, Busino, Feo, Borriello, Paduano, Cordua, Marchesano. all. Di Costanzo.
La solita Bagnolese timida nel primo tempo e grintosa nel secondo, ma anche sciupona e ingenua "regala" i tre punti al Ruvo. Una sconfitta maturata negli ultimi secondi a causa di una grossolana ingenuità dei nero-stellati che hanno buttato al vento quella che addirittura poteva essere una preziosa vittoria. Sarà pur vero che le assenze di Avelar, Iribarne, Zamboni e Fabbrini pesano, soprattutto in questa prima parte del campionato, ma perdere in questo modo lascia davvero l´amaro in bocca.
Pronti via e si parte con una sola squadra in campo. I padroni di casa giocano, girano la palla e verticalizzano nel tentativo di arrivare nei pressi di Guerra, gli ospiti no. Contratta e timida la Bagnolese non riesce a far pervenire a chi occupa gli spalti del Palasport di Ruvo la sua presenza. Al 5´ il brasiliano Gumiero finalizza al meglio un´azione da calcio d´angolo per l´1 a 0, ma è evidente la dormita degli ospiti nella circostanza. Al 9´ il raddoppio ad opera di Salumao con una conclusione dalla distanza sulla quale Guerra, forse coperto, non riesce ad intervenire. La prima frazione sfila via con la Bagnolese che resta contratta e timida e, dunque, nei pochi affondi dalle parti di Ingravalle non riesce ad essere incisiva.
Nella ripresa la musica cambia. Al 1´ Spezzalegna calcia da posizione impossibile e Ingravalle si lascia passare la sfera tra le gambe compiendo una papera grossolana che riapre il match. Al 4´ il pareggio: ancora Spezzalegna scappa via a un avversario e arrivato sotto porta mette al centro per Feo che non sbaglia e sigla il pareggio. Sul 2 a 2 arriva una reazione d´orgoglio del Ruvo che con Cassano si riporta in vantaggio (3 – 2). La gara è bella e vivace. La Bagnolese c´è e al 9´ Borriello (nella foto) scappa via in contropiede e insacca per il 3 a 3. A questo punto i padroni di casa vanno in difficoltà e sono i nero-stellati a fare la partita. Due occasioni d´oro per gli ospiti al 13´ e al 17´: nella prima Spezzalegna spreca un tre contro uno, nella seconda Busino colpisce un palo clamoroso. Quando sembra che il gol stia per arrivare succede l´incredibile. D´Addio nel tentativo di spazzare via la palla calcia sulla testa di Morra e la sfera finisce in rete. Un vero e proprio regalo al Ruvo che vince così la partita con il risultato di 4 reti a 3.
E´ un Di Costanzo amareggiato per la sconfitta, ma tranquillo e coscensioso circa il lavoro che la squadra deve fare. Al termine della gara il trainer nero-stellato afferma: "Dobbiamo essere più incisivi sotto porta, anche con il Siracusa abbiamo sciupato troppe palle gol. Non possiamo permetterci questi errori, nè tantomeno di regalare i tre punti. Un punto fuori casa ci avrebbe fatto comodo, senza considerare che per come si era messa la gara potevamo anche vincere". La cura secondo il tecnico di San Sebastiano al Vesuvio è nel lavoro quotidiano che si fa durante la settimana: "Io sono tranquillo. Dobbiamo lavorare durante la settimana per poterci mettere in condizione di giocare a modo nostro".
