Se l'Omnigas viaggiasse in graduatoria cosi' come domina la classifica dei migliori attacchi, ora già potrebbe iniziare a pianificare il prossimo campionato in cadetteria. Il team di mister Imperatore guida la classifica degli attacchi piu' prolifici con 44 reti all'attivo (4,9 gol a partita). La seconda piazza è occupata dal duo di testa Cus Avellino-Pegaso Capo Miseno (42 reti realizzate, 4,6 a gara). Si confermano in vetta al raggruppamento dei peggiori attacchi Napoli Arpino e Casagiove (20 realizzazioni capitalizzate, 2,2 gol a gara). La difesa piu' solida, quella del Macerone ha subito solo 23 marcature, 2,5 gol subiti in ogni contesa. Segue a catena il reparto difensivo del Cus Avellino, violato 24 volte (2,6 a partita). Il Centro Aktis guadagna nuovamente il titolo di difesa più labile con 52 reti al passivo. Ovvero 5,7 reti in media subite ad incontro. Anche l'Eboli non è da meno incassando 48 reti.
SAN MARZANO-SANT'EGIDIO 1X
Gianpaolo Barbato, tecnico del San Marzano, nel post-gara di San Marzano-Centro Aktis ha mostrato platealmente la propria insoddisfazione in merito alla prestazione della sua squadra. "La più brutta prestazione del San Marzano da quando sono il suo allenatore" disse il trainer. Rispettiamo a pieno l'opinione dell'allenatore, ma nel contempo riscontriamo anche che il team salernitano, nonostante molteplici handicap derivanti da defezioni ed infortuni vari, confini la zona play off, che dista soli due punti. San Marzano che al "Fair Play" impone sovente il proprio gioco impadronendosi di 3 successi, 1 pari e 1 sola sconfitta. Di contro arriva un Sant'Egidio rinvigorito dalla soddisfacente prestazione contro ill Cus Avellino. Il Team di Bouchè vanta, pero', una media esterna altalenante ( 2 vittorie, 2 sconfitte). Pereira sembra aver ritrovato l'idonea condizione fisica. Cannavacciuolo ha riscoperto la la sua predilezione al gol (miglior bomber dei salernitani con 13 gol fatti). Tito e Vuolo si stanno introducendo gradualmente negli schemi del tecnico arrivato da qualche settimana. Insomma una squadra che possiede giocatori in grado di poter condurre la compagine ai play off, che deve modellare il proprio ruolino di marcia esterno se vuole fomentare sogni di post season.
FUTSAL AFRAGOLA-EBOLI 1
Dopo il ko forse immeritato maturato in quel di Piscinola, l'Afragola di mister Gennarelli è chiamato al riscatto tra le mura amiche al cospetto di un Eboli in ripresa in seguito alla vittoria contro il Sarno. L' Afragola dovrebbe recuperare i tre assenti Russo, Accarino e Giugliano e vuole massimizzare la proprio media interna composta da 2 successi, 1 pari, 2 sconfitte. Dubitiamo che la Sisley Eboli possa ottenere qualcosina in termini di punti. Per due motivi. Il primo di natura strettamente tecnica dal momento che il team di mister Naimoli mostra evidenti lacune dovute all'inesperienza dei suoi giovani calcettisti. Il secondo di origine statistica: i salernitani hanno conquistato solo un punto al di fuori della palestra "Moro".
CENTRO AKTIS-CITTA' DELLE ACQUE 1X
"La cura Turtoro funziona". Lo ribadisce da due settimane il giulivo direttore tecnico del Centro Aktis, Peppe Costantino. Il compito del neo allenatore è duplice: far rifiatare la classifica arpionando punti soprattutto negli scontri diretti tra le mura amiche, tirare su la squadra dal punto di vista strettamente fisico, considerando che Turtoro è anche un esperto preparatore atletico. Gli unici punti rimediati, infatti, dai padroni di casa sono arrivati al "Giovanni il Marziano". Città delle Acque ancora intontito dalla roboante battuta d'arresto di Sarno, che non ha mostrato particolari segni di ripresa contro la Wonder Line. Altalenante il bottino esterno dei salernitani (2 successi, 2 sconfitte). Si attende una gara spumeggiante anche se le differenze tecniche tra i due schieramenti pendono a favore degli ospiti.
AVELLINO-CASAGIOVE 1
Davvero ben poco da dire. Innanzitutto la statistica dà piena ragione agli irpini, sempre vittoriosi in casa. Casertani sempre sconfitti in trasferta. Poi il Cus Avellino che ha perso la leadership in solitaria deve approfittare dello scontro diretto del Palacercola per guardare tutte le altre compagini dalla cima del raggruppamento. Casagiove ad un passo dallo sfascio con i giocatori che si autotassano per pagare i campi e le attrezzature di gioco. Il rapporto con la Sweet Touch, main sponsor, si è logorando e se non si trovassero altri contributi per portare avanti la squadra, il proseguo della stagione potrebbe essere definitivamente compromesso.
SARNO-SOLOFRA 1X
Perdere gli scontri diretti non rappresenta indubbiamente un modo per ottenere la salvezza. Perdere Saulino per squalifica non dà certamente un'iniezione di fiducia. Il team di mister Bruno è inciampato sul campo di Eboli ed è stato relegato nuovamente nel pedice della graduatoria. Gara di domani che potrebbe essere interpretata già come un'ultima spiaggia. In caso di successo del Solofra il divario tra zona play out e zona salvezza si allargherebbe notevolmente. Salerninati vincenti casa solo in un caso (contro il Città delle Acque). Gli irpini per essere una squadra che non vuole retrocedere vantano un ruolino di marcia esterno invidiabile (2 successi, 1 pareggio, 1 sconfitta).
WONDER LINE -ACACIE CASAVATORE X2 alle 19
Due delle squadre più in forma del raggruppamento si affrontano al Palargine di Ponticelli con diverse motivazioni: i locali per assemblare più punti possibili in chiave salvezza, gli ospiti con l'obiettivo di consolidare il piazzamento play off, checchè ne dica il patron Claudio Caturano. Casavatore che ha radicato le proprie fortune proprio al di fuori del campo amico: in trasferta il team di Martino ha rimediato 12 punti su 15 disponibili. Wonder Line raminga costretta a fare la spola tra Palabutangas e Palavesuvio che tuttavia tra le mura amiche si è impadronita di 6 punti su 12 conquistabili.
OMNIGAS R. SANTA MARIA-NAPOLI ARPINO 1
Il pronostico appare scontato. Non ce ne voglia il Napoli Arpino, ma l'Omnigas si pone come obbligo la vittoria in virtù dell'ennesima battuta d'arresto maturata a San Leucio contro il Casagiove. Il miglior attacco ha conseguito in quel di Agnano 6 punti su 12. Capitolo Napoli Arpino. La squadra di coach Cervo in silenzio stampa dopo aver annunciato il duo Cervo-Riccobene sulla panchina vede la propria posizione in classifica vacillare. Urge una scossa onde evitare che il tracollo possa essere irrecuperabile.
REAL MACERONE-PEGASO CAPO MISENO 1
Se la gara si disputasse in campo neutro, neanche il più fervido veggente riuscirebbe ad azzardare un pronostico. La gara di cartello del decimo turno, pero', avrà luogo al Palacercola, tana del Macerone. Nella struttura a pochi chilometri dal Centro Direzionale del capoluogo campano, escludendo il capitombolo di sabato scorso, gli uomini del patron Veneruso hanno sempre vinto. Pegaso Capo Miseno sulle ali dell'entusiasmo. La voglia di mantenere la leadership è tanta, ma si sa, affinchè cio' accada occorre necessariamente vincere dal momento che per l'Avellino sarà ordinaria amministrazione archiviare la pratica Casagiove.
MARIO SIMALDONE-MARIANELLA 3 SOCCER X2
Sulla carta il pronostico penderebbe a favore degli ospiti, ma dobbiamo considerare l'importante fattore Palatedeschi. Già, perchè i beneventani nella struttura cilentana hanno assemblato 5 degli 8 punti complessivi. Il Marianella, abituato a giocare su di un campo estremamente piccolo, potrebbe arrancare non poco. Team di Di Martino che ha dalla sua parte la media-punti esterna (9 punti su 12 conquistati).