Strabiliare: non era questo l’obiettivo che ci si era posti alla vigilia del match contro il Sant’Egidio, ma alla fine dei sessanta minuti è questo ciò che è successo. La nona giornata di campionato restituisce un risultato ottimo per la classifica e soprattutto per il morale del Cus Avellino C5, che batte tra le mura amiche il Sant’Egidio col risultato di 4-2. Sugli scudi, il ‘Divin’ Parente che mette a segno il poker che è valso la vittoria dei lupi, merito che gli ha consentito di portare a casa il pallone, così come succede ai grandi campioni. Prima del fischio d’inizio della gara, momenti di grande amicizia tra i giocatori e lo staff irpino e i tre ex dell’incontro, vale a dire Gianfranco Padovano, Antonio Marrone e Simone Massa, rimasto particolarmente legato alla piazza biancoverde. Scesi in campo, però, ci si gioca la partita pallone su pallone. Questi i quintetti: il Sant’Egidio schiera Bottaro tra i pali, Passannnate, Madonna, Di Martino e Massa giocatori di movimento. Mister Carbone si affida a Lepore tra i pali, Erba a sostituire ancora una volta Milito nella posizione di centrale di difesa, Terracciano e Parente laterali e Galeotafiore in attacco.
L’Avellino parte subito forte e passa in vantaggio dopo appena 4 minuti: Massa commette fallo da tergo su Galeotafiore, punizione al limite del fallo laterale, sulla sfera Terracciano che effettua un retropassaggio per Parente, gran botta di destro che si infila sotto l’incrocio dei pali, dove Bottaro non può arrivarci (1-0). Al 9’ Madonnaaccorcia le distanze, su cross di Massa (1-1). All’11’ ancora Massa di testa tenta di sorprendere Lepore, ma la sfera termina di poco alta sulla traversa. I lupi passano nuovamente in vantaggio sul finire di primo tempo, su tiro libero. E’ nuovamente Parente che beffa Bottaro e sigla il raddoppio, poi va ad abbracciare Milito seduto in tribuna per scontare la seconda giornata di squalifica comminatagli dal giudice sportivo (2-0). Nella ripresa, Avellino riprende da dove aveva lasciato e al 4’ raddoppia il vantaggio, manco a dirlo, con Parente, che sfrutta una splendida triangolazione con Terracciano e Auricchio, con quest’ultimo che preferisce non calciare a rete ma passare al ‘Divino’ che scarta due avversari e infila per la terza volta Bottaro (3-1). Passano cinque minuti, il ‘Divino’ è incontenibile, Galeotafiore apre a sinistra dove accorre Parente che con una staffilata imperdibile sigla il suo poker quotidiano (4-1). All’11’ Erba si rende protagonista di un salvataggio in extremis sradicando la palla dai piedi di Massa, che a due passi dalla porta biancoverde, a portiere battuto, viene fermato dal ‘Gladio’, con un intervento che vale quanto un gol. Avellino molla un po’ la concentrazione, il Sant’Egidio vuole fare risultato e mette sotto assalto la porta difesa da Lepore, che al 14’ devia in angolo un tiro di Granata. 18’, gli ospiti accorciano le distanze e Bovino approfitta di una disattenzione difensiva irpina per siglare la rete del 4-2. Ultimi dieci minuti da cardiopalma: Avellino non riesce a mantenere il pallino del gioco e gestire il risultato, la compagine cara al Ds Spirito ingrana la marcia giusta, ma Massa e compagni non hanno fatto i conti con super Lepore. Avellino raggiunge i sei falli, ma il portierone biancoverde si oppone prima a Bovino, respingendo il tiro, poi a Marrone, nonostante l’arbitro abbia fatto ripetere il tiro libero per una presunta invasione in area di Terracciano. Lepore è invalicabile, chiude lo specchio della porta agli avversari e contribuisce a salvare il risultato e portare a casa tre punti pesantissimi, alla vigilia di una partita difficile qual’è quella di sabato prossimo in casa dello Sparta Pomigliano degli ex Oliva e Stiano.
I TABELLINI
CUS AVELLINO C5: Auricchio, Di Marzo, Terracciano, Venezia (K), Parente, Erba (VK), D’Argenio, Galeotafiore, Racca, Lepore, Lombardi, Rizzo
All. Carbone
SANT’EGIDIO: Bottaro, Passannante (K), Di Martino, Bovino, Massa (VK), Marrone, Padovano, Coppola, Vatiero, Madonna, Granata, Senatore
All. Saviano
ARBITRI: Giuseppe Aumenta di Sala Consilina (primo), Aniello Fucci di Nola (seconda)
FINALE: 4-2
MARCATORI: 4’pt 29’pt 4’st 9’st Parente (CUS), 9’pt Madonna (SE), 18’st Bovino (SE)
AMMONITI: Massa, Bottaro (SE), Parente (CUS)
ESPULSI: Granata (SE), DS Spirito (SE)
NOTE: per Avellino, migliore in campo Alessio Lepore