Ieri sera in diretta a Punto 5 è intervenuto il presidente della Divisione Nazionale calcio a 5, Fabrizio Tonelli che in anteprima ha annunciato provvediamenti importanti che potrebbero essere presi in futuro per la serie A, in particolare l'aumento della fidejussione per l'iscrizione al campionato. Tanti i temi trattati a cominciare ovviamente dai prossismi campionati europei.
"Per noi è un anno sperimentale – ha detto – . Siamo convinti del buon lavoro fatto in prospettiva, il futuro è dalla nostra parte. C'è grande qualità nei giovani, il ct Menichelli ha operato scelte importanti, diverse rispetto al passato, ma la qualità del progetto è grandissima e questa Italia, senza alcuna pressione, darà il massimo per ottenere risultati importanti". Una Nazionale che parla un italiano "diverso" con la presenza degli italiani oltre ai naturalizzati, quelli che prima occupavano il 100 % dei posti in squadra. Tonelli è chiaro su questo proposito: "In primis non mi piace la parola oriundo, nè le asserzioni sulla purezza della cittadinanza. Questa scelta è fondamentale anche per un processo di equilibrio negli organici di tutte le società a livello nazionale".
Nel Consiglio Direttivo tenutosi ieri, alla base della discussione, le problematiche dovute alla crisi che ogni anno colpisce qualche club con il rischio di non finire il campionato o falsarlo. Tonelli ribadisce un concetto: "Abbiamo fatto una scelta qualitativa che deve portare anche alcune riforme importanti. Innanzitutto vi sarà una maggiore integrazione economica nell'iscrizione ai campionati di A e A2, poi sarà rivolta grossa attenzione alla serie B. E' la base dei campionati, bisogna puntare molto sullo sviluppo della cadetteria su cui investiremo maggiori risorse". La chiusura è ovviamente un auspicio di buon risultato all'Italia: "Speriamo di ritagliarci un ruolo importante, il girone è difficile, però, ripeto, questa squadra ha l'entusiasmo giusto per dire la sua".