Anno nuovo, stessa musica. L’invincibile Lazio fa goleada anche sul campo della Salinis: le biancocelesti vincono 12-1 e Lucileia segna 4 reti, tornando in testa alla classifica marcatrici. Rullo compressore anche l’AZ Gold, che rifila un nettissimo 10-2 alla Woman Napoli con tripletta di Silvetti e doppiette di Xhaxho e “Sarita” Moreno Molina. La partitissima del Di Vittorio va al Montesilvano, che passa 3-2 grazie ai gol di Iturriaga, D’Incecco e Bruna Borges. Alle rossoverdi non basta la doppietta di Patri Sanchez. La Virtus Roma cancella la delusione della mancata qualificazione ai playoff di Coppa e torna quarta battendo il Florida 3-0: le reti, tutte nella prima frazione, di Pasquali, Olmetti e Scardicchio. L’Acquedotto supera 3-1 l’esame Città di Sora grazie al gol di Alvino e alla doppietta di Pomposelli. Per le ciociare, troppo tardiva la rete di Cecavicchi. Il derby capitolino tra Olimpus e Fb5 se lo aggiudicano le ragazze di Bracchi, che espugnano il PalaOlgiata per 5-3 con doppietta di Iacobucci. Al team di Lelli, invece, non basta il bis della nuova arrivata Lulli. L’Eboli riesce a portare a casa un punto prezioso nel confronto interno con la Nuova Focus Donia: sotto 1-3, le salernitane acciuffano il pari nel finale grazie a Palumbo e Pisani.
Il comunicato della Purenergy
Emozioni e spettacolo ieri tra Purenergy Eboli e Nuova Focus Donia, la sosta natalizia ha permesso di recuperare le forze alla squadra biancazzurra che dopo le prove opache con Ternana e Salinis è ritornata la squadra ammirata dalla trasferta di Roma con l’Fb5 fino a quella in terra capitolina con L’Acquedotto, in mezzo buone prestazioni e 5 punti. Non solo il lavoro fisico che ha riportato brillantezza, ma anche una squadra ben messa in campo tatticamente, corta e aggressiva, che ha lasciato poco spazio e soprattutto poco idee alle ragazzi pugliesi, tutto frutto dell’ottimo lavoro di mister Taffarel, tornato al timone della Purenergy prima della trasferta con L’Acquedotto, e che in queste settimane di sosta ha lavorato molto per avere una squadra più compatta in campo, lavoro eseguito per lunghi tratti alla perfezione ieri dalle ragazze ed il risultato finale ne è la testimonianza.
Siamo al giro di boa, la Purenergy vuole dimostrare di esser cresciuto rispetto ad inizio stagione, l’avversario è di quelli validissimi che all’andata si è imposto con un netto 7-1 ma la voglia in casa biancazzurra è quella di vender cara la pelle. Passano pochi minuti e Palumbo regala il primo brivido di giornata quando sulla destra si beve un’avversaria e calcia in diagonale non trovando di poco la porta, la numero 13 dimostra di essere in grande spolvero quando è la più lesta ad arrivare sulla respinta affannosa delle ospiti, ma anche stavolta alza troppo la mira, anche la Nuova Focus si rende pericolosa con una bella ripartenza sulla sinistra, pallone al centro dove la liberissima Caputo batte a botta sicura, ma Macchia è strepitosa e con un balzo da un palo all’altro nega il vantaggio alle ragazze in maglia nera, poco dopo è la Purenergy ad andare vicinissima all’uno a zero, Pisani fa tremare la porta di Maffei con un tiro secco che non lascia scampo all’estrema pugliese, ma si infrange sul palo prima e sulla traversa poi prima di terminare la sua corsa sul fondo, un minuto dopo Macchia con un rinvio di piede mette in apprensione l’intera retroguardia ospite che pasticcia e per poco non regala il vantaggio alla Purenergy, ma è la traversa a dire di no al portiere di casa. Siamo nella seconda metà di gara e la Purenergy meriterebbe il vantaggio per quanto visto in campo, ma Caputo con un sinistro terrificante in diagonale, trova l’angolo alla sinistra dell’incolpevole Macchia e porta la Focus in vantaggio con un gran gol. La Purenergy non ci stà e crea con Pisani prima e Di Deo dopo i presupposti per il gol del pari, ma Maffei è brava a dire di no, l’occasione più ghiotta arriva a poco dal segnale di chiusura di prima frazione, funziona lo schema su punizione che libera Di Deo, il suo tiro però è intercettato da una compagna di squadra sulla linea e l’azione sfuma dopo un batti e ribatti in area, quando sembra che le squadre debbano andare al riposo sullo 0-1 arriva la doccia fredda, in una delle poche sbavature del primo tempo, la Purenergy si perde Castagnozzi sul rinvio del portiere Maffei, la numero 4 si presenta sola davanti a Macchia in uscita disperata e la supera con un pregevole pallonetto che fissa il punteggio sullo 0-2 a due decimi di secondo dall’intervallo. Il gol potrebbe risultare una mazzata per il morale di una squadra che pur giocando bene si trova sotto 2-0 all’intervallo, invece al rientro in campo Raso suona subito la carica con un bel tiro che impensierisce Maffei, poi ancora su punizione Di Deo si libera al tiro, stavolta nessuno è sulla traiettoria e la Purenergy accorcia, 1-2. La Nuova Focus reagisce, e Macchia è brava a salvare su Caputo prima e Porcelli dopo, poi è Castagnozzi da buona posizione ad alzare la mira, sull’altro versante Palumbo e Pisani chiamano Maffei agli straordinari, la gara è bella ed avvincente, ora ben giocata dalle due squadre che mettono in campo grinta ed orgoglio per portare a casa la vittoria, vittoria che sembra indirizzarsi verso Foggia quando Castagnozzi al 40′ trafigge con un gran tiro Macchia realizzando l’1-3 che sembra chiudere la gara, ma la Nuova Focus non fa i conti col cuore della Purenergy che a questo punto mette in campo tutto quelle che le rimane, mostrando anche una condizione fisica ritrovata, sono passati pochi minuti dall’1-3 e c’è un pallone vagante al limite dell’area pugliese, come un falco si avventa Palumbo che con rabbia e forza scarica alle spalle del portiere per il 2-3 che riaccende le speranza ed il pubblico locale, pubblico che ora spinge in massa la Purenergy. La Nuova Focus da parte sua non ci stà solo a subire e crea una ghiottissima occasione quando Pisani perde palla in uscita, Macchia è superba nel 2 contro 1 a chiudere la porta aiutata dopo la respinta da Pisani che si fa perdonare cosi l’errore, poi a 4’30” dalla fine Maffei esce a valanga su Di Deo regalando una punizione da limite alla Purenergy, altro schema che libera Pisani da pochi metri e la numero 10 fa 3-3 facendo esplodere il pubblico di casa, la rimonta è completata e ora tutti sognano il colpo grosso con 3 minuti ancora da giocare. Ma nei minuti che restano è la Focus a prendere in mano il pallino del gioco, mister Cataneo vuole i 3 punti e si gioca la carta del portiere di movimento, la Nuova Focus schiaccia la Purenergy nei propri 10 metri e le biancazzure stanche dopo il grande sforzo, si abbassano a difesa di Macchia e dell’importantissimo punto, cercando di sfruttare qualche occasione in ripartenza qualora arrivasse, sono attimi palpitanti con la Focus che spinge e Macchia è brava in un paio di occasioni a sbrogliare con l’aiuto delle compagne, che alzano un muro davanti alla propria porta, l’ occasionissima per la Focus arriva a 1’30” dalla fine, quando Soldano in area da pochi passi non trova la porta, poi il fischio finale e grandi applausi per le ragazze in maglia azzurra che esultano come dopo una vittoria, in fondo recuperare uno svantaggio di due gol e portare a casa un punto d’oro contro una signora squadra come la Nuova Focus Donia lo è, un punto che fa morale e classifica, ma soprattutto torna a dare fiducia dopo due gare con pochi lampi e messo a paragone col 7-1 dell’andata fa capire quanto questa squadra sia cresciuta.