Ci si aspettava la grande prove sulle ali dell’entusiasmo dopo lo strabiliante derby vinto ed invece a Capua il Club Paradiso dimostra di soffrire l’alta quota ripiombando nel mal di trasferte.
Male nel complesso: squadra poco cattiva e per niente cinica che regala due gol, al 12′ e al 14′, allo Sport&Vita. Prima è De Simone a vestire i panni del birillo lasciandosi superare facilmente da Danilo Nardiello per poi castigare con un bolide a mezza altezza Antonio De Angelis; due minuti più tardi va di scena la sagra dell’errore: Trocchia batte malissimo un calcio d’angolo prendendo in contro tempo Auricchio e D’Antò ma non Nardiello che s’inserisce trai due e s’invola verso De Angelis. L’estremo difensore rossoblu (che stava chiedendo il cambio alla panchina per un infortunio alla spalla) esce alla disperata, alla sua trequarti, colpendo con violenza il pallone; sfera che però clamorosamente rimbalza sulla coscia del numero 10 casertano e tra lo stupore di tutti termina in rete. Doccia gialata per gli acerrani che subito dopo sono costretti a sostituire De Angelis con Terracciano. La riscossa ospite non arriva e al 19′ Mirra cestina, a porta vuota, l’occasione della terza rete vitulatina. La risposta acerrana arriva, finalmente, al minuto numero 23: serpentina di capitan Trocchia e conclusione dai pressi del dischetto del tiro libero con Ragozzino che vola e mette in corner. Da qui in avanti è solo Club Paradiso: prima è De Simone a gonfiare la rete dal lato sbagliato; poi Lucio Trocchia che lanciato in profondità si trova tu per tu con il portiere avversario lo scarta e a porta vuota piuttosto che calciare decide di controllare nuovamente la sfera; decisione che si rivelerà fatale in quanto Sorrentino recupera e in scivolata gli nega la conclusione. In finale di tempo ospiti ancora pericolosi con Lanzetta ma la sua conclusione graffia il palo e termina sul fondo. Si torna così negli spogliatoi.
Ad inizio ripresa il copiona non cambia, è lo stesso del finale di primo tempo: Club Paradiso padrone del match. Predominio territoriale che porta subito Terracciano e Basile a sfiorare la rete; rete che arriva al 4′ grazie ad una giocata da vero rapace di area di rigore di Marco Lanzetta che recupera una palla morta di spalle alla porta e di prima intensione calcia beffando l’estremo difensore dello Sport&Vita. Marco Lanzetta è scatenato: palla al centro si batte e il numero 9 rossoblu si catapulta in pressing solitario sugli avversari rubando palla e calciando a botta sicura. Grande conclusione ma altrettanto bella risposta del numero 12 ospita che in due tempi con l’aiuto della fortuna blocca la palla. Sulla ripartenza seguente vi è un calcio d’angolo per i padroni di casa, clamorosa dormita di Rosario D’Antò con Cantiello che lo castiga realizzando la rete che infrange i sogni di rimonta acerrani. Sogni provati a tenere in vita da D’Anna, che calibra male un pallonetto spedendo la sfera poco alta sulla traversa, e da Antonio Terracciano che duetta con D’Anna entra in area e costringe Ragozzino al volo. Speranze acerrane che tramontano definitivamente al 19′ quando Trocchia, da ultimo uomo, sbaglia un dribling regalando palla agli avversari e a Cantiello la gioia della doppietta; 4 a 1!
Il Club Paradiso ora è incapace di reagire e due volte Cantiello e una Lagnese sbagliano la netta occasione della quinta rete casalinga. Al 28′ episodio che può cambiare il finale: tiro libero per gli ospiti ma D’Anna delude tutti calciando in malo modo e regalando la facile parata al portiere avversario. Stesso D’Anna che, però, si rifà al 30′ trasformando un calcio di rigore; 4 a 2 e triplice fischio!
Un Club Paradiso poco cattivo e determinato dopo quattro risultati utili consecutivi crolla a Capua, in quella che forse è la più brutta prestazione stagionale..