E’ la sorpresa assoluta del girone B, un team che con grande impegno e immensi sacrifici sta stupendo gli addetti ai lavori, riuscendo a conquistare momentaneamente la vetta della classifica in coabitazione con i Sanniti Five Soccer, veri favoriti per il salto di categoria: l’Agostino Lettieri gioca un calcio fluido e armonico, uno dei più belli della Serie D.
Uno dei protagonisti di questa meravigliosa favola è Antonio Parmigiano, dal 2009 direttore sportivo degli irpini dopo un campionato da calcettista vissuto nella stagione precedente. Classe ’81, il dirigente solforano è una delle colonne portanti della società.
Dopo il colpo esterno nel derby contro il Città di Ariano e la concomitante sconfitta dei Sanniti in casa del Futsal Marello, avete raggiunto in cima alla classifica proprio la formazione giallorosa. Qual è il vostro obiettivo stagionale?
“Innanzitutto vogliamo divertirci e crescere partita dopo partita, ma poiché abbiamo raggiunto il primo posto, da qui in poi cercheremo di dare quanto più fastidio possibile all’equipe beneventana, una corazzata che per organico e organizzazione è la principale candidata alla promozione”.
Che insidie nasconde il prossimo match col Montecalvo?
“E’ una gara che sulla carta non dovrebbe avere storia, ma i miei ragazzi devono affrontare l’impegno con la massima concentrazione: questo tipo di partite possono essere prese sottogamba dalla squadra più tecnica, ma per vincere bisogna dare il 100% contro tutti”.
Come giudichi il livello attuale della Serie D?
“Quest’anno è quasi una mini-C2: vi sono molti giocatori che hanno militato nelle categorie superiori. Tutti gli avversari possono metterti in difficoltà, non ci si può distrarre con nessuno”.
Il calcettista che ti ha maggiormente impressionato finora?
“Zullo del Calvi mi ha stupito positivamente, mentre il nostro laterale Cucciardi si sta rivelando la nostra arma in più in fase offensiva. Inoltre, il classe ’98 Davide De Stefano, al primo anno di attività nel futsal, dopo l’infortunio del nostro portiere titolare, sta dando dimostrazione di grandi qualità tecniche, confermandosi uno dei più promettenti estremi difensori del panorama regionale”.
Il tuo saluto ai tifosi?
“Li abbraccio invitandoli a sostenerci sempre col calore e la passione che li contraddistingue. Sono la nostra forza”.