Il primo impegno dopo le feste non è mai facile: c’è sempre il timore di non aver smaltito panettoni e cenoni vari, soprattutto se giochi fuori casa in un campo, per dimensioni e natura, non conforme alle tue caratteristiche. Paura che però il Club Paradiso spazza via in meno di cento secondi: il tempo che De Angelis pesca Frezza, il quale con perfetto cinismo trasforma in oro il primo pallone toccato. Dribbling su Ferrara e pallonetto ad eludere l’uscita di Prece: 0-1!
Vantaggio che si incrementa dopo un solo giro di lancette rispettando lo stesso copione: De Angelis rinvia lanciando Marrone, che controlla e serve di prima intenzione Frezza. Il bomber rossoblù controlla per poi chiudere il triangolo con Marroneregalandogli l’opportunità di dribblare Prece con gioco di prestigio prima di insaccare la palla in rete. Al quinto arriva la rete che chiude virtualmente la contesa: D’Antò lancia Marrone in profondità; il numero sei acerrano supera in uscita l’estremo difensore del Mutria Sport e calcia a botta sicura trovando però l’opposizione irregolare di Fetto che, sulla linea di porta, respinge la palla con il braccio. Intervento che costringe il signor Santillo di Caserta ad espellere il capitano cusanese e a concedere il calcio di rigore al Club Paradiso. Rigore che Marrone trasforma senza esitazione.
Sullo 0 a 3 gli ospiti rallentano i ritmi per poi accelerare non appena vi si presenta l’opportunità, proprio come fa Frezza al 16’: ruba palla a Crisci e con un potente diagonale mancino non fallisce; 0-4!
A questo punto arriva la reazione di orgoglio dei padroni di casa che si concretizza nel tentativo, due minuti dopo, di Crisci che costringe De Angelis agli straordinari mettendo a dura prova riflessi e reattività dell’estremo difensore rossoblù.
Altro doppio giro di lancette e cambia nuovamente il parziale: schema piazzato, da Marrone a Frezza, sinistro, tripletta e 0-5!
Al 27’ i padroni di casa creano l’occasione più importante di tutta la prima frazione: calcio di punizione, dal limite dell’aria, sulla palla si presenta Petrillo, rincorsa e palla sul palo. L’azione continua con la sfera che termina nei pressi del cerchio di centro campo dove Prece prova a giocarla con i piedi ma non vi riesce e regala la palla a Marrone che non può far altro che ringraziare e, a porta vuota, segnare la seconda tripletta stagionale.
Si va così all’intervallo con il parziale di 0-6.
Parziale che, nella ripresa, cambia dopo soli trentasette secondi: azione personale di Alessandro Basile che supera la linea mediana del campo e lascia partire una conclusione potente ma non troppo angolata; conclusione che complice l’incertezza di Vitelli, subentrato nell’intervallo a Prece, termina in rete e porta il parziale sullo 0-7.
Passa meno di un minuto ed è la percussione centrale di Giacomo Marullo a valere l’ottavo sigillo ospite. Marcature che salgono a quota nove quando Raffaele Frezza, al 10’, dalla linea laterale destra lascia partite un perfetto diagonale mancino che sbatte contro il palo e termina in rete: bellissima esecuzione e meritati applausi per Tagadà Frezza.
Nove minuti più tardi cambia nuovamente il parziale fissandosi sul definitivo 0-10: percussione di Trocchia lungo l’out sinistro, entra in area e serve il liberissimo Marullo che con facilità realizza la doppietta.
A questo punto gli acerrani tirano i remi in barca lasciando un po’ di campo ai padroni di casa che si rendono pericolosi tre volte con De Carlo ed una con La Porta ma in tutti i quattro casi è la magistrale opposizione di De Angelis a negare al Mutria la gioia del gol. Nel finale è invece la traversa a negare a D’Antò a respingere il tentativo di Rosario D’Antò.
Termina così il primo impegno ufficiale del 2016 della Cianniello band: dieci reti ed importantissimi tre punti alla vigilia dei ben più impegnativi doppi impegni casalinghi con Real Boys Maddaloni e Boca; fondamentali nelle gerarchie della bagarre per la lotta al vertice.