La pi? grande scuola paritaria italiana, l’Is.eF di Poggiomarino ? lieta, nonch? orgogliosa di annunciare che il progetto “Isef World 2006” prende ufficialmente inizio. Mercoled? 15 febbraio 2006 al teatro “Eliseo” di Poggiomarino alle ore 10:30 la delegazione dei ragazzi argentini che prendono parte al progetto “Isef World 2006” terr? un grande spettacolo artistico-culturale. A seguire tutti i particolari del progetto.
?ISEF WORLD 2006?
Cenni di introduzione:
Prima ancora di essere una societ? di calcio a cinque, l’Is.e F. ? fondamentalmente una scuola e in quanto tale con il progetto “Isef World”, la pi? grande scuola paritaria italiana, intende favorire l?interazione tra civilt? diverse, proponendo percorsi e confronti di tradizione culturale sociale e sportivi. Nel 2006 l?Isef ha intrapreso il progetto partendo proprio con la storia e la cultura argentina, un primo incontro tra la civilt? sudamericana e quella italiana che possa costituire il lancio di un evento da ripetere ogni due anni, sempre a Poggiomarino, anche con altre nazioni. L’Isef offre alla delegazione Argentina della Soccer International Goal Catamarca la piena disponibilit? ad ospitare gratuitamente un gruppo di ventuno ragazzi in et? scolastica (15 -17 Anni), che si sono particolarmente distinti per meriti scolastici, sportivi, artistici e culturali in genere e cinque accompagnatori per la durata di tre settimane.
Perch? ? stata scelta l’Argentina per questo gemellaggio? L’unione Italia – Argentina affonda le proprie radici nella storia: Italia e Argentina, un vincolo che nasce storicamente gi? agli albori del secolo, un rapporto molto stretto con l?esodo degli emigranti provenienti da tutta l?Europa, ma anche dal nostro meridione, che hanno contribuito, e non poco, ad una strepitosa crescita, arricchendo con le loro tradizioni e la loro fantasia una nazione che gi? allora rispecchiava le caratteristiche principali del vivere all?italiana : passionalit?, ingegno, calore umano, estro?. L?apporto italiano alla cultura argentina ? stato, nel corso degli anni, di primissima importanza. Possiamo elencare grandi nomi che hanno fatto la storia della bella Argentina : da Eva Peron a Borges, Carlos Gardel, da Astor Piazzola a Gabriela Sabatini, da Manuel Fangio a Diego Armando Maradona. Proprio il Pibe de Oro rappresenta pi? di tutti il connubio lampante tra una citt? italiana, Napoli (e quindi l’Italia) e l’Argentina; la citt? partenopea ha adottato come figlio il pi? celebre tra i calciatore e lo stesso Maradona, al pari di tutti gli scugnizzi, ha vissuto in simbiosi con la citt? integrandosi alla perfezione con essa. Questo a dimostrazione che, nonostante la distanza geografica, queste due nazioni, questi due popoli e queste due realt?, sono accomunate dallo stesso spirito gaudente e allegro dei popoli latini. L?Isef World 2006 ? un progetto che dar? la possibilit? di rafforzare ulteriormente, consolidare, questo legame con l?unione dei giovani sudamericani ed europei attraverso intercambi culturali, sociali e sportivi. L’Argentina ? la prima nazione invitata. Il referente dell?Isef del Progetto ? Cesar Normando Cruz (Responsabile area sportiva Is.eF) a cui ? stato affidato il compito di presentare la proposta di partecipazione in Argentina nella Regione di Catamarca attraverso la Soccer International Goal. La pi? grande scuola paritaria italiana ? pronta per questo scambio culturale che rappresenta un momento di aggregazione tra popoli cos? lontani, ma, allo stesso tempo, cos? vicini.
L?idea del progetto:
L?idea ? partita da Cruz, che conobbe la famiglia Boccia proprio nel corso di un viaggio simile a quello che oggi compiono i suoi connazionali. Il nostro Responsabile dell?Area Sportiva, come molti ricorderanno, faceva parte del Futbol 2000, un gruppo di fenomenali palleggiatori (tipo i Globetrotters del Basket) che giravano il mondo a fare meraviglie con il pallone da calcio. La tappa italiana, pi? o meno vent?anni fa, fu sostenuta dalla famiglia Boccia, e fu proprio in quell?occasione che il nostro Presidente Antonio Boccia, poco pi? che bambino, divenne amico di Cruz. Questi, terminata la tournee con i colleghi argentini, torn? in Italia per stabilire il record mondiale di palleggi con quindici ore consecutive. Ne ? passato di tempo, ognuno ha proseguito per la sua strada, ritrovandosi poi l?anno scorso con la identica passione sportiva, nella condivisione di ambizioni agonistiche e non solo. Isef World ? partito proprio dal ricordo del Futbol 2000, ma per compiersi ogni due anni, sempre con il coinvolgimento di altre nazioni. E non pi? limitato alla espressione di numeri balistici di calciatori, ma a messaggi pi? ampi di attivit? culturali.
Tappe di avvicinamento:
Era il 15 luglio 2005 quando Boccia consegn? a Cruz l?invito ufficiale di adesione al Progetto per il Governatore della Catamarca. Giunto nel suo Paese, Cruz form? l?equipe dei tecnici e degli istruttori avviando i casting che poi determinarono la scelta e la composizione del Gruppo. Due scaglioni: uno culturale, l?altro sportivo. L?equipe ha poi lavorato sull?aspetto psicologico dei ragazzi, in una prima fase di adattamento, armonizzando il gruppo e realizzando la prima, e necessaria, opera di preparazione individuale e collettiva. Poi si ? passati ad una fase di addestramento pi? specifica, in cui ognuno, per il settore disciplinare di competenza, ha svolto lavori specifici ed individuali, al fine di migliorarsi ulteriormente. La fase pi? difficile ? stata quella di allenare i ragazzi nelle discipline di differenza, ma anche qui si sono ottenuti i risultati sperati: cos?, ad esempio, il calciatore ha affinato le tecniche di ballo ed il musicista ? riuscito a raggiungere un buon livello in tutti gli sport. Alla fine, sono riusciti a diventare, all?occorrenza, tutti attori, ballerini, cantanti, sportivi. E cos? via. Hanno gi? dimostrato in Argentina di reggere l?emozione, superando brillantemente le prime prove e gli spettacoli che hanno concluso la fase di preparazione. Si sono gi? esibiti in vari Teatri della Catamarca e dinanzi alle autorit? governative locali.
Programma:
In Italia i ragazzi sudamericani sono attesi da un lungo ed articolato programma che li vedr? calcare la scena del Teatro Eliseo di Poggiomarino per ben tre volte, della Sala Consiliare del Comune di San Giuseppe Vesuviano, di Teatri e Piazze di Salerno e Vietri sul Mare, e di auditorium di Scuole della regione Campania. Proprio negli istituti scolastici, l?intercambio sar? realizzato anche con gare sportive, saggi di musiche, canti e balli sia locali che argentini in un crescendo di interazioni artistiche, sociali e culturali.
Visiteranno le citt? di Pompei e Napoli, il Santuario di Madonna dell?Arco, la bellezza della Costiera Amalfitana e la unicit? del Vesuvio. Andranno a Roma per un?escursione e saranno ricevuti, insieme ad una rappresentanza di alunni dell?Isef, dall?Ambasciatore Argentino Victorio Tacchetti. Assisteranno, oltre che a tutte le partite degli Iseffini, a molte gare sportive che, nel periodo della loro permanenza, si disputeranno in zona. Su tutte, proprio nel giorno della visita in Ambasciata, vedranno all?Olimpico Roma ? Bruges di Coppa Uefa. Poi, per citare solo alcuni incontri di calcio, saranno al Partenio per Avellino ? Catania ed al San Paolo per Napoli ? Gela.
Un?esperienza, dicevamo, faticosa ed impegnativa, ma sicuramente unica. Dal 15 luglio sono alle prese con le prove, ma finalmente ? arrivato il momento di esibire la loro bravura al pubblico italiano. E tra uno spettacolo ed un evento sportivo, avranno l?occasione di fare shopping nei centri commerciali napoletani o di frequentare i locali argentini.
Da programma, domenica 12 febbraio ricevimento di gala a Villa Lina con partecipazione della delegazione, ovviamente, e delle squadre Iseffine. Luned? 27, invece, vigilia di Carnevale e del rientro in patria, stesso posto e medesimi partecipanti, grande festa in maschera.
Conclusioni:
In attesa delle nuove edizioni, c?? gi? fermento per la partecipazione: oltre alla conferma dell?Argentina, si sono proposti Australia, Brasile ed Inghilterra. Davvero una bella soddisfazione per l?Isef che, finora, ha solo proposto e non ancora realizzato. Speriamo che al termine della prima edizione, riusciremo a meritare la conferma di questi intenti di nazioni che, tutte insieme, ci piacerebbe portare a Poggiomarino. Siamo all?inizio di un?esperienza senza precedenti ed ? tanta l?attesa che riponiamo in questi ragazzi che fortemente abbiamo voluto tra di noi. In bocca al lupo a tutti, dunque, e buon divertimento a chi, insieme a noi, vorr? omaggiare i ragazzi argentini della propria presenza alle varie esibizioni.