La coppa ? custodita nella camera d?albergo del diesse Lugani, ma solo per la notte della festa. ?Facciamo una settimana a testa?, ? la proposta di Lino Suarato che trova tutti d?accordo, Guerra vuole esporre il trofeo nel suo rione, Attanasio non finisce mai di baciarla. Lui la finale l?ha saltata per squalifica. Alla fine del primo tempo, in un angolo del Pala Mazzalovo, a Montebelluna, era come se lo stesse giocando. Scaramanzia ? la parola d?obbligo che correva anche nel pranzo pre-partita. Tutti ai soliti posti, allo stesso tavolo e addirittura il cameriere dell?Hotel Fiori ? ?costretto? a portare un caff? in pi?, cos? come il giorno prima, far finta di essersi sbagliato di nuovo e mandarlo gi? in una recita perfetta. Da applausi. Senza dimenticare la posizione strategica sulle tribune, con il presidente Cardillo nell?angolo a sinistra e il digg? Salvatore Cordua a centrocampo. ?Ha funzionato tutto alla perfezione?, diranno dopo all?unisono. E? proprio cos?, se il fisioterapista Lago, immerso ancora nei ricordi estivi della Scandinavia, non avesse avuto le mani di fata, qualche giocatore della Napoli Barrese non sarebbe nemmeno sceso in campo. Dito rotto per Mazzocchi, Renan con una botta alla mano, mal di schiena per Roni, Moratelli con un problema al menisco, Bolognese reduce da un colpo alla caviglia. Hanno stretto i denti, facendo gli straordinari con il preparatore atletico Di Michele. In tre giorni il solo Dalmas non ha risposto all?appello dell?infermeria.
?Sono cittadino italiano da 10 giorni, per me ? una gioia doppia. La vittoria ? di questi ragazzi?. E? il tecnico argentino De Luise a tessere le lodi dei suoi. Dopo la rimonta della Marca Trevigiana non ha rinunciato alla fase offensiva ed ? arrivato il gol d?antologia di Bico (il migliore della manifestazione). E? il tempo di scherzare, Mazzocchi prende di mira la basetta di Prota, gli under 21 Ferrari e Ferreyra (la grande rivelazione) chiedono di diritto di ?entrare? nelle foto della prima squadra, Roni non si stacca dal suo portatile prima di farsi una bella dormita con Renan fino a mezzogiorno. Pasquale, il magazziniere, ha fatto di tutto per non trasmettere tensione alla squadra. A quello ci ha pensato Pappalardo, l?altro presidente. Astemio, ha mandato gi? un bicchiere di grappa, mentre gi? impartiva i compiti da svolgere il giorno dopo. Per fortuna che non l?ha retta. E l?avvocato Cardillo, senza voce, compagno indissolubile di questa grande avventura, pensa al campionato: ?C?? ancora un sogno da realizzare, la serie A?.
(articolo tratto dalla Gazzetta dello sport del 12-02-2007)